shark759 Inserito: 19 dicembre 2014 Segnala Share Inserito: 19 dicembre 2014 Salve a tutti, ho una caldaia baxi ht solar 240 a condensazione, l'impianto di riscaldamento è a pannello radiante a pavimento. Vorrei un informazione per risparmiare un pò di gas. La temperatura in mandata dell'impianto è 32 ° con termostato impostato sempre a 17 °, in casa ce ne sono 19°. La temperatura dell'acqua calda sanitaria è 43°, vorrei chiedere visto che l'acqua calda la usiamo "raramente", siamo in 2 in casa, ergo 2 docce al giorno, vorrei sapere se è utile abbassare la temperatura dell'accumulo a 32° e utilizzare la funzione "shower" per fare la doccia, o semplicemente impostare gli orari tipo cronotermostato per l'acqua calda sanitaria. Grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 20 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2014 32° per la doccia?? risparmiare ok, ma a sto punto tanto varrebbe lavarsi con l'acqua fredda, scusa eh.. Comunque anche volendo, di tutto il gas usato quello per la sanitaria è una piccola parte quindi ammesso che si possa risparmiare dubito te ne accorgeresti. Impostando gli orari non vedo cosa cambi, prima o dopo l'acqua nel bollitore la dovrai scaldare, e la tariffazione del gas non va a fasce orarie... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shark759 Inserita: 20 dicembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2014 La temperatura in mandata del riscaldamento è 32 °, io la doccia me la faccio a 43 °. Volevo sapere se è utile abbassare la temperatura dell'accumulo a 32° e farla alzare solo quando mi faccio la doccia o in fasce orarie o con il programma SHOWER. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 20 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2014 Beh certo che consumi meno a portare l'acqua da 32 a 43 che da 12 o giù di lì della temperatura d'ingresso dell' acquedotto a 43. Il problema è sempre del benessere, ossia dopo quanto tempo cominci a romperti le palle prima che l'acqua sia pronta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 Beh certo che consumi meno a portare l'acqua da 32 a 43 che da 12 o giù di lì della temperatura d'ingresso dell' acquedotto a 43. Si, ma se pensi che comunque dopo aver usato l'acqua a 43°, entrerà nel pentolozzo nuova acqua a 12°, che dovrà poi essere portata a 32° prima, ed a 43° in un secondo momento... alla fine non credo che ci possa essere risparmio dividi solo il carico di lavoro in due tempi diversi: a che serve? salvo che a dover aspettare il riscaldamento... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 Certo Darlington, ma la questione del tempo non è proprio trascurabile... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 Beh oddio, se a scaldare l'acqua da 12 a 43 ci va via mezz'ora, cambia qualcosa a scaldarla prima a 32° mettendoci venti minuti, e poi a 43° mettendocene altri dieci? Forse si consuma pure qualcosina in più (probabilmente rilevabile solo strumentalmente), perché deve rimandare due volte in temperatura l'intero sistema... così a naso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 Guarda per il mio lavoro mi capita spesso di riparare lavastoviglie industriali, alcune hanno un sistema che il boiler scalda l'acqua a 80 gradi, viene "spillata" una certa quantità di questa acqua, circa 2 o 3 litri, che viene buttata nella vasca. Ovviamente quando questi tre litri vanno in vasca, tre ne entrano fredda nel boiler, e da 80 gradi questo si abbassa a 40 gradi circa, le resistenze la scaldano di nuovo a 80 e tre ne entrano di nuovo in vasca, e questo giochino finisce quando la vasca è piena. Spesso succede che i furboni dei lavapiatti, riempiono con acqua fredda la vasca, ingannano il pressostato di vasca e la lavastoviglie parte perché la vasca è piena, ma purtroppo la resistenza di vasca è piccina e quindi lavano con acqua di vasca tiepida e le norme igieniche vanno a farsi benedire. Ora non sto li a fare i conti del consumo, ma ho notato che ci mette comunque meno tempo come ho detto nel mio primo intervento, perché forse l'acqua fredda che entra si trova sempre comunque già una quota di acqua calda rimasta di quella che sta uscendo dal rubinetto, mentre se fosse già tutta fredda il tempo si allunga. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 scusa ma di che caldaia stiamo parlando precisamente? perchè di ht solar ce ne sono diversi tipi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 Non lo so ma il concetto è generale, ossia se conviene tenere l'acqua alta sempre o tenerla bassa e alzarla solo in previsione di usare l'acqua dell accumulo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 21 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2014 ma se gli viene da un pannello solare gia gli entra tiepida in partenza.....non avrebbe senso abbassare la temperatura e poi rialzarla. probabilmente non avrebbe senso nemmeno se non ha il solare, è un caldaia con un buon isolamento del bollitore che mantiene abbastanza costante la temperatura Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shark759 Inserita: 22 dicembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 Grazie a tutti per le risposte. Terrò il boiler a 43° e la mandata a 32°. Una curiosità. Ieri notte verso le 2 ho sentito la caldaia che vibrava moltissimo facendo rumore, possibile che si sia attivata l'antilegionella? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 Da quello che so la legionella si forma all'uscita dell acqua, ossia doccioni, frangiflutti, e da li deve passare acqua ad una temperatura alta per uccidere questo pericolosissimo batterio, scaldare l'acqua del boiler non serve a nulla. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 le caldaie con boiler, come quella citata ha l'opzione antilegionella, quindi potrebbe essere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2014 Si si non metto in dubbio, ma la legionella ti assicuro non si sconfigge così, questo è uno specchietto per le allodole. Che poi lei ogni tanto faccia i casi suoi per bollire e disinfettarsi non metto in dubbio, ma la legionella che rimane nel "telefono" della doccia semplicemente se ne fotte di quello che ha fatto la caldaia metri indietro, a meno che da questo telefono non esca acqua caldissima che oltre distruggere il batterio lessi vivo quello che si fa la doccia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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