del_user_212017 Inserito: 22 dicembre 2014 Segnala Inserito: 22 dicembre 2014 Buona sera, nel condominio dove abito, nel corridoio delle cantine ci sono 4 plafoniere al neon da 18 w cadauna. Sono cablate con cavo di sezione 1,5 mmq posato un tubi in PVC che corre lungo il soffitto, meno di 20 metri in tutto. il tutto "era" protetto da un MTD da 6 A. Impianto a norma, piuttosto recente. Si è guastato il MTD ed è intervenuto un elettricista che lo ha sostituito con un MTD da 16 A. è corretto?
Darlington Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Inserita: 22 dicembre 2014 Direi proprio di no, non se la sezione della linea è da 1.5 Neanche il precedente da 6A era corretto, se le linee terminavano con l'1.5 ed il montante era (si spera!) almeno da 2.5 non aveva senso mettere un MT così piccolo. Quello da usare sarebbe stato il 10A.
vinlo Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Inserita: 22 dicembre 2014 Non vedo problemi nell'usare un 6 A. Tutto era protetto adeguatamente e 4 plafoniere da 18 non potevano certo far intervenire la parte termica dell'interruttore. Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da SM-G350
Riccy Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Inserita: 22 dicembre 2014 Si è guastato il MTD ed è intervenuto un elettricista che lo ha sostituito con un MTD da 16 A. Il vero problema non è sottodimensionare una protezione, ma mettere un 16A al posto di un 6A... è corretto? no
fraandco Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Inserita: 22 dicembre 2014 si vede che aveva solo quello... comunque per le luci non dovrebbe essere indispensabile la parte termica per cui ha pensato solo alla magnetica e differenziale...
Elettroplc Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Inserita: 22 dicembre 2014 Il C6A...era idoneo, protegge la conduttura da 1,5mm2 come Iz - che normalmente si può proteggere con un MT C10A. Le solite cose, il professionista, avrà di certo pensato che, quello da 6A era troppo minuto ...e ha ottemperato con uno più nerboruto..le solite cose: " professionisti infilafili"
fraandco Inserita: 22 dicembre 2014 Segnala Inserita: 22 dicembre 2014 ma no.,... aveva solo quello, che è il più strausato, nella borsa...
del_user_212017 Inserita: 23 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2014 quindi riassumendo, quali sono le ragioni tecniche per le quali è errato sostituire il 6A col 16A ? per via del cavo da 1,5 mmq ? o perchè prima era da 6A e va rimesso da 6A ?
Darlington Inserita: 23 dicembre 2014 Segnala Inserita: 23 dicembre 2014 (modificato) per via del cavo da 1,5 mmq ? per questo Per una linea da 1.5 si usa il 10A, usare una protezione inferiore non è fuori norma ma non ha senso, è come se in autostrada mettessero il limite a 60 km/h. Mettere una protezione superiore ai 10A invece significa andare fuori norma, perché è una protezione superiore alla capacità della linea che quindi in caso di sovraccarico rischia di non intervenire nei tempi giusti. ma no.,... aveva solo quello, che è il più strausato, nella borsa... Il dimensionamento alla "quello che c'ho dietro" o alla "primo MT che mi capita in mano" pare essere una predilezione di vari impiantisti, ho trovato il piano inferiore di una casa, ristrutturata pochi anni fa, retto tutto da un C10; i problemi sono iniziati quando è arrivata la cucina nuova, con un forno da 2,4kW di potenza impegnata... inutile dire che non c'era ragione valida per usare un 10, il montante era da 4 e le linee da 2.5 Modificato: 23 dicembre 2014 da Darlington
Riccy Inserita: 23 dicembre 2014 Segnala Inserita: 23 dicembre 2014 inutile dire che non c'era ragione valida per usare un 10, il montante era da 4 e le linee da 2.5 In questo caso però la protezione sottodimensionata va a creare problemi alla continuità di servizio e alla fruibilità dell'impianto quali sono le ragioni tecniche per le quali è errato sostituire il 6A col 16A ? per via del cavo da 1,5 mmq ? In questo caso invece il sovradimensionamento della protezione non porta a "fastidi" elettrici ma ad un vero e proprio pericolo perchè il cavo non è adeguatamente protetto e quindi si, è il cavo la ragione del perchè sia sbagliato prendere il primo MT che si trova e piazzarlo al posto del 6A che avevi.
fraandco Inserita: 23 dicembre 2014 Segnala Inserita: 23 dicembre 2014 ma per le sole luci la legge 64-8 non prevedeva di poter anche non mettere protezione termica ?
Darlington Inserita: 25 dicembre 2014 Segnala Inserita: 25 dicembre 2014 ma per le sole luci la legge 64-8 non prevedeva di poter anche non mettere protezione termica ? Non vorrei sbagliarmi, ma la 64-8 parla solo di sezionamenti e protezioni adeguate sulle linee, senza fare distinzione particolari tra linee luce, forza, altro... non ho mai sentito che si possa omettere la protezione termica nella linea luci, non avrebbe neanche senso sinceramente... perché dovrei poter lasciare sprotetta la linea luci, mentre sono obbligato a proteggere, che so, la linea della caldaia? Entrambe sono composte da cavi che si surriscaldano allo stesso modo quando vengono sovraccaricati...
remo williams Inserita: 25 dicembre 2014 Segnala Inserita: 25 dicembre 2014 Non tutte le apparecchiature elettriche sono soggette ad eventuale sovraccarico.
Carlo Albinoni Inserita: 25 dicembre 2014 Segnala Inserita: 25 dicembre 2014 non ho mai sentito che si possa omettere la protezione termica nella linea luci, La CEI 64-8 (come del resto la IEC 60364 da cui è derivata), esplicitamente afferma che la protezione da sovraccarico non è richiesta per le condutture che alimentino apparecchi utilizzatori che non possono dare luogo a correnti di sovraccarico, e fra di queste a titolo di esempio gli apparecchi di illuminazione. Se poi si tratta della cordina da 1,5 mm2protetta da un interruttore da 16 A va anche detto che in diverse condizione di posa tipiche la portezione da sovraccarico sarebbe ugualmente garantita (la regola per cui sotto un interruttore da 16 A la sezione 1,5 mm2 non è una norma ma una semplificazione per altro tipica italiana). BUON NATALE
Darlington Inserita: 25 dicembre 2014 Segnala Inserita: 25 dicembre 2014 per le condutture che alimentino apparecchi utilizzatori che non possono dare luogo a correnti di sovraccarico, e fra di queste a titolo di esempio gli apparecchi di illuminazione. Non lo sapevo onestamente... boh, a me sembra una boiata, per quanto regolamentata. Non tutte le apparecchiature elettriche sono soggette ad eventuale sovraccarico. Vero, perché in quasi tutte è presente un fusibile interno, quindi non possono sovraccaricare neanche volendo... ma io ho sempre saputo che si proteggono le linee in quanto tali, non quello che poi ci attacchi: se hai una linea che è in grado di reggere massimo 6A, la proteggerai con un disgiuntore da 6A... se hai una linea da 160A, la proteggerai con un disgiuntore da 160A. Che poi sulla linea da 160A ci attacchi un apparecchio che assorbe soli 500mA poi non ha importanza... poi magari ho sempre saputo sbagliato io, in questo caso ho imparato qualcosa di nuovo
fraandco Inserita: 25 dicembre 2014 Segnala Inserita: 25 dicembre 2014 allora quell'elettricista di per se non ha poi del tutto sbagliato: certo bisognerebbe vedere se c'e' SOLO dell'illuminazione,,,
del_user_212017 Inserita: 31 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 31 dicembre 2014 Si... su quella linea ci sono SOLO 4 plafoniere al neon da 18 watt cadauna. Null'altro. nessuna presa di servizio (le prese di servizio nel corridoio della cantina sono su altra linea e altra protezione). Comunque ho provato a domandare all'azienda che lavora da me che si occupa della manutenzione e questa è la risposta (testuale): "... solitamente si è abituati ad usare il 16A per le linee da 2.5 mmq e il 10A per le linee da 1,5 mmq, così facendo, nella maggior parte dei casi non si sbaglia, ma ciò non toglie che in certi casi di posa, un 16A sia comunque a norma con cavi da 1,5 mmq... sfido chiunque a dimostrarmi, calcoli alla mano, che non lo so sia. ciò detto, anche se 16A vanno bene, se sulla linea ci sono solo 4 luci da 18 watt, 16A non ha senso" morale secondo loro non è che 16A non vadano bene perchè il cavo è da 1.5 mmq, ma 16A non ha senso alcuno per 4 plafoniere il problema forse è un altro: se c'era un certificato di conformità a c'era un MTD da 6A ed ora ne salta fuori uno da 16A, l'impianto è ancora in regola, burocraticamente parlando?
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Inserita: 31 dicembre 2014 Parte economica: il MT da 6A, costa generalmente di più di un MT da 16A, sarà che ne vendono meno. Allo stesso modo è più facile che tu abbia in magazzino un MT da 16 in più rispetto ad uno da 6, avrà usato quel che aveva, riguardo alla ultima domanda, all'ultimo elettricista che ha messo le mani nell'impianto dovevi chiedergli la dchiarazione di conformità sul lavoro eseguito da lui eseguito, che per legge non poteva esimersi dal rilasciare. Riguardo i MT, io uso quelli che ci vogliono, in tal caso avrei rimesso uno da 6A o se non disponibile uno da 10A.
Darlington Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Inserita: 31 dicembre 2014 un 16A sia comunque a norma con cavi da 1,5 mmq... sfido chiunque a dimostrarmi, calcoli alla mano, che non lo so sia digli che chiami il CEI e che chieda a loro di dimostrare, "calcoli alla mano", che il 16A è a norma... poi voglio sentire cosa gli rispondono le norme con i calcoli non c'entrano proprio un bel niente, le norme prevedono che ad una certa sezione di cavo si abbina una certa protezione perché oltre ai calcoli sulla portata del cavo, viene inserito anche un discreto margine di sicurezza che tiene conto anche del fatto che la linea è lunga svariati metri. perché limitandosi ai calcoli anche un filo da 1mmq può reggere 16A senza problemi... ma deve essere molto corto
del_user_155042 Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Inserita: 31 dicembre 2014 1. Proteggere un conduttore da 1,5 mmq con MT 6A , si è perffettamente in regola . Si può proteggere anche con 2 A , quello che vincola è la sezione minima ammessa 1,5mmq . 2. Proteggere un conduttore da 1,5mmq con MT 10A , si è perffettamente in regola . 3. Proteggere un conduttore da 1,5mmq con MT 16A , si è perfettamente in regola solo se il carico non supera la corrente della portata del conduttore 1,5mmq, e se la Icc in fondo linea del conduttore da 1,5mmq possa fare intervenire la parte magnetica del MT16A . Visto la particolarità del caso , bisogna sovraporre le curve I2t del MT e quella del conduttore da 1,5mmq con il tipo di isolamento .Se curva la I2t del cavo sta al di sopra a quella del MT ,si può considerare che la linea è proteta.E nella maggiore parte di installazioni civili , questo viene sodisfatto. Ovviamente gli installatori vano avanti con delle tabelle , per questo che sembra particolarmete strano la linea 1,5mmq sotto un -MT 16-A. Chiedete a Maurizio Colombi , il ronzzatore che mette nella 503 , lo alimenta dalla forza con 1,5mmq ..?? Ed e piu che normale , perche l'eccessso da sovracarico della linea 1,5mmq lo limita il ronzattore ,e la protezione da cortocircuito e garantita , sovraponendo le curve I2t .
fraandco Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Inserita: 31 dicembre 2014 il MT da 6A, costa generalmente di più di un MT da 16A non credo ci sia cosi' tanta differenza il 10 e il 16 costano uguale dovrebbe essere cosi' il 6 anche perchè la differenza pratica tra i 3 è solo una taratura differente
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Inserita: 31 dicembre 2014 Io lo pago di più almeno sui 2 noti marchi commerciali uno italiano e l'altro francese, credo sia una questione commerciale non tecnica, evidentemente ne vendono meno da 6A e ne produrranno anche meno rispetto a quelli da 10 e da 16.
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