ganga Inserito: 27 dicembre 2014 Segnala Inserito: 27 dicembre 2014 Salve a tutti, volevo chiedere un consiglio sull'utilizzo di una stufetta elettrica tipo caldobagno, per intenderci. Il problema è questo: ho realizato in uno ripostiglio abbastanza piccolo ( 2 x 1 x3 mt) un secondo bagnetto, con doccia 70x70, lavandino e water-pompa della sanitrit, nel vano non c è finestra e abbiamo quindi realizzato un condotto da 50 mm nel muro adiacente che porta sul balcone dove abbiamo sistemato un aeratore della vortice ( da 100 mm ) .E poi una porta scorrevole. Il problema è che in inverno dopo alcuni minuti che esce l' acqua calda il vano si riempe di umidità che l'aeratore non riesce subito a mandar via, e siccome non c'è il termosifone ho un termoventilatore di 2000w a resistenza e ventola piccolo ( tipo caldobagno) con protezione termica ( almeno così è scritto nelle caratteristiche) che accendo prima di entrare in doccia. La mia domanda è: ma se la lascio accesa mentre faccio la doccia può essere pericoloso ? nel senso che se aumenta l'umidità nel vano ( essendo così piccolo e senza finestra ) si può avere scariche o le stufette sono protette da questo evento?
Darlington Inserita: 27 dicembre 2014 Segnala Inserita: 27 dicembre 2014 Di solito l'umidità non costituisce grandi problemi, un pò perché sono apparecchi a doppio isolamento, un pò perché in un apparecchio che è fatto per scaldare e scaldarsi, è difficile che si accumuli l'umidità... Per l'aeratore, se vuoi ricambio d'aria... deve entrare da qualche parte tanta aria quanta ne esce... c'è la convinzione di molti che l'aeratore basti a fare ricambio d'aria, quindi chiudono porte e tutto... accendono l'aeratore... e l'aria o la puzza rimangono lì dove stanno, perché l'aeratore manda in depressione l'ambiente, ma se questo non ha modo di prelevare altra aria da qualche parte... rimane in depressione e la ventola gira per niente, perché non è progettata per creare il vuoto. Quindi o lasci la porta scorrevole un filo aperta, o l'umidità ce l'avrai sempre... anche perché non ho capito per quale motivo mettere una ventola da 100 su un condotto grande appena la metà
fraandco Inserita: 27 dicembre 2014 Segnala Inserita: 27 dicembre 2014 (modificato) la ventola è elicoidale o centrifuga ? il condotto di uscita è spalla/spalla o compie un percorso particolare su più dislivelli ? di che sezione ? ps: la termoventola puo' al limite mettere in difficoltà la presa: anche se 2000W resta sotto i 10A questi si scalderà parecchio anche nella placca portafrutto e con esposizioni lunghe al calore potrebbe presentare piccole crepe o cedere/bruchiacchiarsi specie se di qualità non eccelsa meglio ancora sarebbe se il collegamento fosse con cavi 2.5, gli 1.5 con 2000W per un'ora di continuo prendono una bella scaldata.... Modificato: 27 dicembre 2014 da fraandco
ganga Inserita: 27 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 27 dicembre 2014 per Darlington in effetti la porta la lascio due dita aperta e il problema è minore, il mio dubbio era sulla sicurezza elettrica ( scosse o quantaltro) per quanto riguarda la ventola al momento dell'acquisto c'era la possibilita di una da 80 ma non era disponibile subito e quindi abbiamo optato per la 100 elicoidle della vortice. Per Il tubo di uscita avremmo dovuto costruire una finta trave di cartongesso all'interno della quale inserire un tubo da 100, ma il mio muratore mi ha fatto una traccia all'interno del muro ( in foratini ) dove ha collocato un tubo del 50 e poi un gomito riduttore 50/100. la traccia è lunga circa 4 mt e sfocia sul balcone.
ganga Inserita: 27 dicembre 2014 Autore Segnala Inserita: 27 dicembre 2014 per fraandco la ventola è la classica vortice elicoidale con gomito 100/50 e tubo da 50 mm lungo 4 mt circa lineare. Nessun dislivello. La termoventola è impostata fissa su 1000W sufficenti per scaldare il piccolo ambiente, la mia paura era solo se con tanta umidità ( tipo nebbia spogliatoi da calcetto per intendere !!! ) si poteva prendere la scossa visto che al suo interno c'è una resistenza colegata alla 220V.
Darlington Inserita: 27 dicembre 2014 Segnala Inserita: 27 dicembre 2014 visto che al suo interno c'è una resistenza colegata alla 220V Si ma l'apparecchio è a doppio isolamento, inoltre è impossibile che su un elemento riscaldante acceso si depositi dell'umidità. Quindi a meno che tu non vada a toccarlo con le mani sgocciolanti il problema direi che non si pone.
fraandco Inserita: 28 dicembre 2014 Segnala Inserita: 28 dicembre 2014 la domanda sulla ventola riguardava il fatto se questi fosse adeguata a espellere l'aria, visto che il condotto è lineare forse anche una elicoidale ce la fa te lo dico perchè in situazione analoga con bagno cieco avevo una elicoidale (ma il tubo saliva verso il tetto) e non ce la faceva e ho dovuto mettere una centrifuga
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