Sostituire Caldaia Di Vent Anni.

[anguspap]

salve a tutti,la domanda è banale ma leggo opinioni diverse.

se cambiassi una saunier duval di vent anni(che adesso sta andando anche bene dopo pulizie varie e sostituzione del sostituibile!)

a camera aperta con baxi eco 3(mi sono innamorato di questa caldaia per la sua semplicità e

robustezza)sempre camera aperta in che misura c è un risparmio di gas?

10 per cento?di più?di meno?

[Darlington]

che adesso sta andando anche bene

Ed allora il mio consiglio è di tenere quella, tanto più se ci hai già speso dei soldi per manutenzioni e riparazioni: cambiarla ora equivarrebbe a buttare via tutti i soldi spesi.

in che misura c è un risparmio di gas?

Nella misura tale che i 500€ più installazione della nuova caldaia non li recupererai mai.

Il 10% è il risparmio teorico e sulla carta dato dalle caldaie a condensazione, quella che vuoi prendere è una caldaia a tiraggio forzato che probabilmente avrà gli stessi consumi di quella che hai attualmente.

Io sono del parere che buttare la roba "per il risparmio" già non conviene, perché l'effettivo risparmio è molto risibile in termini economici... buttare roba funzionante serve ancora a meno.

Differente è il discorso se la caldaia vecchia si rompe e il preventivo della riparazione è veramente oneroso (non roba del tipo "tecnico mi chiede 60€ allora butto e compro quella da 500 così si che spendo poco")

[Valejola]

Ma solo io vedo le camere aperte come degli insulti alla tecnologia dei giorni nostri?

Comunque concordo con Darlington, cambiare una camera aperta funzionante per un'altra camera aperta è sinonimo di soldi buttati.

Modificato: 28 dicembre 2014 da Valejola

[reka]

beh, dovresti vedere che rendimento ha l'attuale per farti due conti.

[Lupone883]

Da quello che ne so io,dai pochi mesi che lavoro con le Baxi,posso dire che potrei capire una camera stagna almeno è 3 stelle ma una camera aperta non la prenderei in considerazione.

Poi se non mi sbaglio dal 1 gennaio 2015 si possono montare solo caldaie a condensazione quindi vorrebbe dire spendere ancora più soldi di sostituzione.

Terrei quella che hai e come ha detto Reka prova a guardare che rendimento ha così ti fai un'idea.

[anguspap]

grazie delle risposte,insomma mi sembra di capire che bisognerebbe lavorare sulla coibentazione degli ambienti più che sulla caldaia..

[bl4st3r]

quando ti si rompe la cambi, e non puoi decidere tu se mettere una a camera aperta o camera stagna...devi vedere che dice la normativa.

[Darlington]

mi sembra di capire che bisognerebbe lavorare sulla coibentazione degli ambienti

Decisamente, almeno quelli sono soldi che spendi ma poi anche recuperi in risparmio.

[bl4st3r]

concordo

[Doc77]

solo un piccolo appunto sulla coibentazione, visto che attualmente mi sto proprio "scontrando" con un problema sorto in una casa "ristrutturata"....

se hai intenzione di "lavorare sulla coibentazione" cerca di farlo bene e completamente...nel senso:

se sostituisci i vecchi infissi tutti spifferi per dei nuovi con vetrocamera doppia o tripla completi di guarnizioni antispifferi, fai fare anche il taglio termico alle soglie dei davanzali (immagino li avrai in marmo) finestre e porte, e se ti è possibile (economicamente parlando) fai realizzare pure un buon cappotto a tutta la casa....

altrimenti poi ti ritroverai con problemi di condensa e umidità all'interno...

per il resto quoto gli altri + esperti di me, ed anzi ti direi di non guradare nemmeno + le caldaie a camera aperta in futuro (se ancora in commercio) se dovrai sostituire la tua, che credo siano pure molto pericolose se installate in appartamento.

[adrobe]

Personalmente non sono dell'idea di fare una supercoibentazione dell'appartamento, rendendolo assolutamente ermetico ed impermeabile all'aria. E' risaputo che per la salubrità dell'ambiente è necessario un minimo di ricambio, altrimenti si rischiano seri problemi di salute. Tra soldi e salute, io preferisco quest'ultima.

[bl4st3r]

a casa mia la mattina vuoi o non vuoi le finestre rimangono aperte...appena svegliati diciamo che è d'obbligo aprirle, poi per mezzogiorno benomale è tutto chiuso, e a quel punto io vorrei che la mia casa fosse ben coibentata

[Darlington]

Si, realizzare una camera stagna sono d'accordo con te che non è una buona cosa, ma tra chiudere tutto modello bunker antiatomico e nessun isolamento (o isolamento molto blando) c'è un mare di vie di mezzo... secondo me l'unico investimento che ha senso fare in nome del risparmio è migliorare l'isolamento, nei limiti del possibile e del buon senso: quantomeno il cappotto non si può guastare, se fatto come si deve non necessita di interventi futuri ed il risparmio lo si può apprezzare veramente... a differenza del buttare apparecchi funzionanti o riparabili perché secondo le meraviglie decantate dal produttore, poi consumerai talmente poco che sarà l'ente del gas a pagare te, blah blah.. e scoprire che si è speso un monte di soldi che poi non si recupereranno mai, perché anche ammesso che si arrivi a pareggiare la spesa, questo accadrà in un arco di tempo talmente lungo che fa in tempo a cedere prima la nuova caldaia (o a richiedere costose riparazioni).

[bl4st3r]

tanto tra avere cappotto o no cambia solo la temperatura dei muri , non cambia l'aria in ingresso

[Darlington]

cambia solo la temperatura dei muri

E ti pare poco?

E' come dire che tra l'uscire di casa vestito o nudo cambia solo la temperatura della pelle...

se esci vestito e con addosso il giubbotto imbottito... il tuo corpo cederà meno calore all'ambiente esterno, e tu starai meglio...

se esci nudo invece... beh

Per la casa, è esattamente la stessa cosa... se scaldi i muri ed i muri rimangono caldi, scalderai in meno tempo..

se i muri disperdono molto calore e non si scaldano mai, cedono il calore all'esterno... ed è tutto calore che dovrai reintegrare con il riscaldamento...

[teorico1]

Una Saunier Duval di vent'anni, anche se e' un prodotto di qualita' e venduto in giro nel mondo in milioni di esemplari, e' sempre un prodotto vecchio di vent'anni. Alla prima riparazione che ti si presentera' il conto sara' sicuramente superiore a 250 euro (basta che si rompa un estrattore fumi o una scheda o una pompa) e, al giorno d'oggi, 250

euro sono la meta' del costo della caldaia con la quale la vorresti sostituire. Se tieni conto poi della possibilita' di usufruire del recupero fiscale del 50 per cento penso che ci siano davvero pochi motivi per non sostituire la vecchia caldaia con una nuova.......Certo che, se riuscissi a sostituire la tua tiraggio naturale con una camera stagna, guadagneresti sicuramente in sicurezza e consumi, anche se magari la spesa iniziale potrebbe essere superiore rispetto alla tiraggio naturale.

[Darlington]

Alla prima riparazione che ti si presentera'

Si, ma è già stata riparata ed attualmente funziona, quindi cambiarla ora sarebbe solo uno spreco...

[bl4st3r]

alla prima riparazione consistente intendevo.....30 40 euro ci si possono anche spendere
poi comunque quando metti mano su caldaie cosi vecchie ti rendi conto che per 20 anni è andata sempre bene e poi comincia a dare problemi frequenti, una volta una cosa, una volta un 'altra...smonti qua e comincia a perdere dillà...a quel punto butta tutto e via e ci guadagni in salute

[anguspap]

giusto per ridere un po,negli ultimi dieci anni ho sostituito:pompa,vaso espansione,termistore,membrana gruppo acqua,una resistenza (ntc o ptc)sulla scheda e

soprattutto il fottuto tre vie di plastica che ogni tot anni si crepa e gocciola.

di tutti questi pezzi ho comperato nuovo il tre vie,il termistore e la membrana,il resto tutto trapiantato.

manca all appello la valvola gas,il termostato e lo scambiatore,pulito due anni fa e li devo dire che c è stata una differenza incredibile di rendimento(parlo di acqua bollente che arriva ai rubinetti.)

il prossimo sarà...lo scambiatore?

Modificato: 30 dicembre 2014 da anguspap

[Doc77]

con tutto quel che hai cambiato ti conviene tenerla altri 10 (senza + dover spendere tanti soldi in manutenzione però) per "ammortizzarla" !

"ed è tutto calore che dovrai reintegrare con il riscaldamento..." pagando de gas...

in questi ultimi mesi stavo pensando anch'io di sostituire la mia vecchia caldaia a camera stagna di + di 20 anni a favore di una nuovissima a condensazione per "favorire" delle detrazioni fiscali...ma ma...

oltre (forse: lavoro permettendo...) a recuperare il 50% in detrazioni in 10 anni non credo otterrei tanti benefici e minori bollette di metano...visto che non ho i muri ben isolati, ed infissi vecchi e non isolanti...olre al fatto di avere l'impianto a termi vecchio, senza elettrovalvole per dividere in zone...una dispersione per circa 5 metri di risalita tubi non isolati incassati in una muratura esterna...

poi considerando che ho una caldaia uguale identica "dismessa" e trattenuta in garage ho perlomeno qualche pezzo di ricambio riutilizzabile in caso di guasto (già usato per esempio il termometro indicatore di temperatura che me lo son cambiato da solo pochi mesi fa , visto che sulla mia funzionante si era rotto ed indicava sempre l'acqua a soli 20°)

[reka]

Avendo i dati della attuale e di quella che compreresti una stima del risparmio si riesce a fare a parità di funzionamento. Poi con la condensazione ci aggiungi una modulazione migliore (se la vecchia modula) e un controllo con sonda esterna che aumentano ancora il risparmio. Poi ci metti le termostatiche...

poi metti che la detrazione è il 65% mi pare...

insomma, i conti vanno fatti bene..

[Doc77]

la mia vecchia è una camera stagna, marca sime, avrà + di 20 anni. il modello non ricordo , credo sia da 24 kW, ma devo verificare...sulle istruzioni è scritto che modula, ma a me pare che non modula un fico secco, apparte fare accendi-spegni di continuo una volta che ha portato in temperatura il ritorno...

detrazione 50 o 65% conta poco...per averla serve un lavoro...lavoro che attualmente "arranca" ....

perciò mi conviene tenere in saccoccia i 2/3mila euro per prenderla nuova e farla installare...perlomeno ci pago il metano che consumo per (spero) altri 3 anni o quasi...

Modificato: 12 gennaio 2015 da Doc77

[ginorosi]

Quella degli ON/OFF continui e' naturale , visto che le potenze delle caldaie si fanno per avere ACS istantanea ,senza pensare al riscaldamento a cui basterebbero pochi kw , ma li avresti anche in una condensazione che non modula in basso.... io per ovviare a questo nella mia ho messo al max il tempo tra uno spegnimento (per raggiunta mandata) e la successiva riaccensione a 10' e cosi invece di accendersi 20 volte al minuto al massimo mi fa' 5 accensioni , poi potresti lavorare di crono , se riesci a mantenere una T accettabile in casa (ma penso per forza visto gli ON/OFF ), metti 1 ora a T comfort e 1 ora a T bassa , cosi' quando riparte sta' molto piu' tempo per arrivare a T e le accensioni diventano tra le 10 e le 20 al giorno invece di 100

Se invece vuoi spendere scegli una condensazione con bassa potenza al minimo , se non vado errato anche la piu' economica Baxi (che si trova sotto i 1000 euro) , arriva a 2 o 3kw di minima......

Modificato: 12 gennaio 2015 da ginorosi