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Cambio Caldaia, Quali Obblighi?


ukkio

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Salve a tutti, vorrei capire una cosa di cui proprio non riesco a capacitarmi: devo sostituire la mia vecchia caldaia e vorrei montarne una di tipo C (a camera stagna con ventilazione forzata) ma gli installatori a cui mi sono rivolto mi dicono tutti che in Piemonte, dove abito io, c'è l'obbligo di installazione di caldaia a condensazione.

Ora, io la caldaia a condesazione non la voglio installare, sia perchè il vantaggio nel rendimento (avendo un impianto ad alta temperatura con termosifoni) sarebbe minimo, e sia perchè comporta tutta una serie di altri lavori estramemente costosi e dannosi come la nuova canna fumaria con apertura sul tetto (non posso riutilizzare la mia vecchia perchè la condensa tenderebbe a corromperla) e lo scarico per la condensa... lavori che comporterebbero il posizionamento della caldaia in un punto diverso da dove si trova attualmente, con conseguente spostamento anche dei tubi. Insomma, un lavoro veramente impegnativo e costoso.

Ora io mi domando: ma davvero c'è l'obbligo tassativo di passare ad una caldaia a condensazione in piemonte? Non esiste possibilità di deroga a causa di impedimenti significativi (tipo il dover spaccare muri e tirare nuovi tubi)?

Insomma, per una caldaia a condensazione del costo di 1700 euro rischio di arrivare a pagare 5000 euro per tutti i lavori, quando con 1000 ne monterei una ottima di tipo C.

E' possibile in qualche modo evitare la condensazione?

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che io sappia no, però scarico condensa a parte non vedo tutti gli altri impedimenti... e ti dico che se con quella cifra ne metti una buona con: modulazione alta, sonda esterna e pompa modulante.. il guadagno in rendimento non è così irrisorio anche con i termosifoni.

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Hai detto niente....

lo scarico condensa comporta:

1) spostamento della caldaia dalla posizione attuale ad un'altra;

2) spostamento di TUTTI i tubi per farli arrivare alla nuova ubicazione della caldaia;

3) foratura del muro alla nuova ubicazione della caldaia;

4) foratura del tetto alla nuova ubicazione della caldaia per la nuova canna fumaria;

5) chisura del buco sul tetto dove c'era la precedente canna fumaria.

Ovviamente il tutto danneggiando le pareti che andrebbero stuccate e riverniciate.

Ah, anche così facendo, lo scolo andrebbe a finire nella grondaia che è in rame e quindi... danneggiamento progressivo della grondaia a causa dello scarico della condensa.

Insomma, mi pare assurdo ed impensabile che si debba, per obbligo, stravolgere e danneggiare una casa in questa maniera.

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No, non è possibile lasciarla dov'è è creare lo scarico perchè dovrei spaccare muri e pavimenti per passare i tubi che arrivino fino allo scarico. Non è in un bagno la caldaia.

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anche con una tradizionale dovresti intubare la canna. per la condensa non vedo problemi quella residua del sitema fumario la fai cadere nel generatore e per smaltire il tutto esistono delle pompe apposite. certo il tubo di smaltimento da qualche parte dovrà passare , ma nella regione del barolo le 4 stelle sono un obbligo quasi inderogabile.

Modificato: da THE CAT
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La canna è già a posto con quella che ho attualmente che è a camera aperta. Io volevo metterne una a camera chiusa che consente di utilizzare il medesimo tubo. Cosa che, invece, non è possibile fare con una a condensazione perchè la condensa andrebbe a corroderla.

Ma sono d'obbligo le 4 stelle o le condensazione? Perchè di 4 stelle dovrebbero esisterne anche a camera chiusa.

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