gun68 Inserito: 31 dicembre 2014 Segnala Share Inserito: 31 dicembre 2014 Su alcuni aspiratori/bidoni aspiratutto è presente una presa supplementare per elettroutensili che, al momento in cui si avvia l'utensile collegato alla presa, il motore dell'aspiratore parte. Quando si spegne l'utensile anche l'aspiratore si spegne. Inizialmente volevo acquistare una presa di questo tipo ma in rete non ho trovato nulla del genere. A questo punto vorrei costruirmela da me, ma anche in questo caso in rete non ho trovato nessuno schema. Avete idea come si possa costruire un circuito del genere? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2014 se vuoi qualche cosa di "pronto" ci sono relè che sentono il passaggio della corrente tramite un piccolo TA Weidmuller piuttosto che i semplici moduli Cabur il problema è che fra il modulo..che spesso è alimentato a 24 Vdc, un relè aux...e magari un temporizzatore da 10 secondi , per ritardare un poco lo spegnimento , ci sono un po di ingombri e di spesa come dicevi tu trovare un circuito con triac alimentato direttamente a 230 Vac.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simuffa Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2014 Ciao per trovarla in rete basta che cerchi "presa master slave" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gun68 Inserita: 31 dicembre 2014 Autore Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2014 Grazie Simuffa!!...mi sembrava strano che non esistesse niente del genere in commercio. Stavo già pensando di usare i modulini di Arduino tipo ACS712 che sfruttano l'effetto Hall (il che a dir la verità mi stava già intrigando) ... ma la tua soluzione direi che è migliore. Thanks Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2014 (modificato) Buon anno a tutti. Tecnicamente basterebbe far passare, in una resistenza da calcolare, la corrente necessaria a far si che polarizzi un triac, posto in serie alla presa slave. Tutto in AC, non credo serva altro. Un triac e una resistenza a filo da 5 W http://www.electro_you.it/fidocad/cache/842fbd74546ba9b5f8ced6d6e48408a3a3aa4312_3.png In questo schema di esempio i componenti in piu (diodi,e altro oltre R1) servono ad usare carichi piu grossi e proteggere il Triac. Il buon Mirko puo' confermare o smentire cio' ?. Modificato: 31 dicembre 2014 da patatino666 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simuffa Inserita: 31 dicembre 2014 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2014 ciao Gun68 non volevo toglierti il divertimento ignora il mio commento precedente e prosegui con la creatività.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 1 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2015 Tecnicamente basterebbe far passare, in una resistenza da calcolare, la corrente necessaria a far si che polarizzi un triac, posto in serie alla presa slave. meglio due diodi in antiparallelo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mestesso Inserita: 9 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2015 Ciao gun68, hai poi risolto il problema della presa comandata? se non ancora risolto, e vorresti fare qualche esperimento troglodita, ti posso suggerire cosa usavo quando ero ragazzo per cose del genere, in qualche caso, ho usato dei semplici vecchi relè di avviamento per frigoriferi, è, ricordo anche di aver modificato dei relè del tipo di potenza, per intenderci con corrente 10/16 Amp, avvolgendo alcune spire di rame da circa 1 millimetro al posto dell'avvolgimento originale della bobina, dopodiché, posto in serie al carico, i contatti, andavano a comandare l'altra utenza, ovviamente, detto sistema, ha i suoi limiti, poiché, se il carico (corrente) che passa attraverso la bobina, è irrisorio, la bobina, andrebbe fatta con filo di piccola sezione, è, in questo caso, non sarebbe più adatto a correnti elevate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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