Antonello91 Inserito: 2 gennaio 2015 Segnala Inserito: 2 gennaio 2015 Buon giorno. Ho alcuni dubbi su come deve essere garantita la protezione da cotatto diretto nei quadri elettrici. Nel caso dei quadri di automazione (equipaggimaneto elettrico delle macchine) la soluzione può essere effettuata con interblocco elettrico (con finecorsa) o meccanico. Nel caso di interblocco elettrico deve essere adegutatamente effettuata mediante centralina di sicurezza avendo valutato il rishcio da elettorcuzione. Nel caso di quadri non destinati all'autmazione (quelli secondo la norma Cei 61439-1) la soluzione mediante interblocco come deve essere realizzata? Non si parla di funzioni di sicurezza in quel caso (del tipo SRP/CS secondo norma Uni 13849-1). In questo caso se fosse realizzata la protezione mediante interblocco eletttrico (finecrosa che agisce su interruttore-sezioantore), come si escluderebbel'eventuale guasto? Magari potrebbe essereci guasto su circuito di collegamento dei finecorsa e la bobina potrebbe mantenersi eccitata,inibendo la protezione da cotatto diretto (si potrebbe accedere al quadro prima di aver tolto tensione). Grazie.
maxpala2003 Inserita: 11 gennaio 2015 Segnala Inserita: 11 gennaio 2015 Un interblocco meccanico ti farebbe stare più tranquillo ? In ogni caso una situazione di guasto si puo sempre presentare e qualsiasi cosa facciamo non avremo mai una sicurezza al 100 per 100, secondo me bisogna valutare caso per caso e investire di più nella manutenzione periodica e nella sostituzione preventiva dei componenti soggetti ad usura
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