del_user_212017 Inserito: 5 gennaio 2015 Segnala Inserito: 5 gennaio 2015 in un condominio, il cavo che collega il contatore individuale posto nel vano contatori al MTD posto nella cantina\box\magazzino, secondo le norme, deve essere protetto (a valle del contatore) da un interruttore differenziale o tale protezione può essere omessa? preciso che dal quadro contatori alla pertinenza i cavi unipolari corrono dentro tubi in PVC aggrappati al soffitto e sono posati tutti insieme, ovvero entro il medesimo tubo ci sono tutti i cavi di tutte le pertinenze private e tutti i cavi dell'illuminazione delle parti comuni. non vi sono masse nel percorso. per favore mi piacerebbe avere "secche" si/no (e magari il perchè) e non opinioni. grazie mille.
del_user_155042 Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 mi piacerebbe avere "secche" si/no nel tuo caso non puo essere omessa, perchè i tuoi fili viaggiano insieme ad altri di altre utenze.
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 che sensibilità dovrà avere? 30 mA oppure coordinata con la resistenza di terra? Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-N7000
Carlo Albinoni Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 nel tuo caso non puo essere omessa, perchè i tuoi fili viaggiano insieme ad altri di altre utenze E quindi? ci sono masse o no? a che serve questo differenziale?
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 non ci sono masse Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-N7000
del_user_155042 Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 a che serve questo differenziale? perchè i cavi unipolari corrono dentro tubi in PVC aggrappati al soffitto e sono posati tutti insieme, ovvero entro il medesimo tubo ci sono tutti i cavi di tutte le pertinenze private e tutti i cavi dell'illuminazione delle parti comuni.
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 quindi 30 mA oppure Id coordinata con la resistenza di terra che è di poco piu di 1 Ohm? Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-N7000
Riccy Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 quindi 30 mA oppure Id coordinata con la resistenza di terra che è di poco piu di 1 Ohm? Ci sono altri differenziali a valle quindi serve un 300mA di tipo selettivo per garantire la selettività amperometrica e cronometrica
Carlo Albinoni Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 oppure Id coordinata con la resistenza di terra che è di poco piu di 1 Ohm? Ma se non ci sono masse che vanno collegate a terra, di quale resistenza di terra parliamo? i cavi unipolari corrono dentro tubi in PVC aggrappati al soffitto e sono posati tutti insieme, ovvero entro il medesimo tubo ci sono tutti i cavi di tutte le pertinenze private e tutti i cavi dell'illuminazione delle parti comuni. E quindi dove sono le masse?
del_user_155042 Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 (modificato) E quindi dove sono le masse? Cosa intendi per massa .? Quando nello stesso tubo PVC passa una marea di altri conduttori ,dei quali non si conosce la tensione di esercizio e il tipo di isolamento. Può passare insieme con linee del citofono , TV , ecc .. Nel momento che non conosco l'entita dei conduttori che viaggiano assimene , come faccio a garantire la protezione , non mettendo differenziale .? Modificato: 5 gennaio 2015 da bypass
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 scusate ma allora "urge" sapere cosa e dove sta scritto nella norma per fugare i dubbi.se bastAno 300 mA su 1 ohm significa che sono protetto se tocco una massa metallica messa a terra che è andata jn tensione per contatto con un conduttore. giusto? ma se masse non ce ne sono... Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-N7000
del_user_155042 Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 dove sta scritto nella norma per fugare i dubbi. a volte le norme prendile come idea di partenza ,poi usa il buon senso . Nessuna vieta di fare qualcosa meglio/diverso della norma e dichiarare sotto la propria responsabilità quanto è stato fato e come è stato fatto.
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 sta bene cosa dite ma un conto e lo zelo un conto la morma.ditemi che non serve ma è meglio piuttosto Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-N7000
Carlo Albinoni Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 Cosa intendi per massa .? Quando nello stesso tubo PVC passa una marea di altri conduttori ,dei quali non si conosce la tensione di esercizio e il tipo di isolamento. Cosa siano le masse (elettriche, ovviamente) dovrebbe essere ben noto. Così come il fatto che tutte le masse vadano collegate a terra. Attenzione a non scambiare il differenziale come una panacea universale, una sanatoria che permette di rendere a norma ciò che non è a norma. scusate ma allora "urge" sapere cosa e dove sta scritto nella norma per fugare i dubbi. Avevo fatto copia e incolla di ciò che dice la norma in proposito.
del_user_155042 Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 (modificato) Attenzione a non scambiare il differenziale come una panacea universale, una sanatoria che permette di rendere a norma ciò che non è a norma. Sono d'accordo con te su questo. Ma dicendo che se non c sono masse (come giustamente si fa riferimento alla norma) ,allora il differenziale si può ommettere,non si fa altro che spostare il problema piu a valle ,perchè anche normativamente la posa nello stesso tubo PVC di conduttori diversi ,tipologie diverse,con isolamento diverso,non è amesso. Visto il caso specifico ,non credo che sei contro la protezione differenziale in questo caso, non per rendere a norma ,ma per garantire una protezione . scusate ma allora "urge" sapere cosa e dove sta scritto nella norma per fugare i dubbi . qui: Carlo Albinoni Esperto di interruttori automatici Forum Card Member 6445 messaggi Inviato Ieri, 20:53 Sono considerate in accordo con questa misura di protezione, per i sistemi elettrici con tensioni nominali non superiori a 690 V, le condutture elettriche costituite da: cavi con guaina non metallica aventi tensione nominale maggiore di un gradino rispetto a quella necessaria per il sistema elettrico servito e che non comprendano un rivestimento metallico; cavi unipolari senza guaina installati in tubo protettivo o canale isolante, rispondente alle rispettive Norme; cavi con guaina metallica aventi isolamento idoneo per la tensione nominale del sistema elettrico servito, tra la parte attiva e la guaina metallica e tra questa e l’esterno. NOTA Non è necessario che queste condutture vengano identificate dal segno grafico Parti metalliche in contatto con le precedenti condutture non sono da considerare masse. Modificato: 5 gennaio 2015 da bypass
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 Scusate, ma dopo aver posto la domanda, anzichè essermi chiarito le idee, sono ancora più confuso. Io mi occupo di automobili, per professione, e anche qui esistono dei livelli minimi di sicurezza che devono essere rispettati per avere l'omologazione, ma nulla toglie che si possa fare molto molto di più per aumentare la sicurezza. Per tornare alla mia domanda e fare chiarezza su alcuni punti che sono "maturati" oggi nella discussione: nel semi interrato del mio condominio di 12 appartamenti, vi è un locale contatori che comprende 12 contatori. a fianco di ogni contatore c'è un "quadretto" individuale da cui dipartono - 1 montante per ogni appartamento fatto con cavi unipolari entro un tubo plastico dedicato (un tubo x ogni appartamento) - 1 montante per ogni box auto: tutti i montanti dei box convergono dentro al locale contatori in un unico cavo multipolare in doppio isolamento costituito da 12 fasi + 12 neutri da 1,5 mmq + 1 terra, che corre interrato e ulteriormente intubato sino al fabbricato dei box da cui poi si dirama verso tutti i box - 1 montante per ogni cantina o magazzino realizzato con cavo unipolare da 2.5 mmq. tutti questi montanti cantina escono dal locale contatori entro un unico tubo PVC molto grande che attraversa tutto il corridoio cantine. questo tubo è interrotto da una cassetta presso ogni cantina\magazzino. aprendo la cassetta si vede che in corrispondenza della medesima una coppia di conduttori "abbandona" il fascio e se ne entra nella cantina, per questo il tubo in PVC inizia con diametro di 5 cm e termina al fondo con diametro di 1,6. tutte le cassette sono in PVC. Non vi sono cavi del telefono, antenne TV, citofoni, ecc... c'è solo quello che ho detto ed è stato realizzato tutto nel 2001 circa. All'epoca era a norma, immagino, visto che è stato rilasciato il certificato. questo "benedetto" differenziale a valle del contatore (a monte del montate di cantina e/o box) è obbligatorio dalla norma? oppure è un "dippiù" e perchè? Scusate... forse sta scritto in tutto il discorso, ma io non l'ho capito. grazie
Riccy Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 questo "benedetto" differenziale a valle del contatore (a monte del montate di cantina e/o box) è obbligatorio dalla norma? E' obbligatorio SOLO in alcune condizioni, che ti hanno spiegato e che come in ogni discussione scatena il dibattito...
Maurizio Colombi Inserita: 5 gennaio 2015 Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 questo "benedetto" differenziale a valle del contatore (a monte del montate di cantina e/o box) è obbligatorio dalla norma? oppure è un "dippiù" e perchè? A monte della linea che alimenta cantina, box e garage...... occorre eccome! Per prima cosa, perchè non avresti la protezione differenziale nei locali alimentati da queste linee.
del_user_212017 Inserita: 5 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2015 Riccy: ho chiaramente scritto che NON ho capito, ok? Maurizio: il ragionamento che provavo a fare era: siccome posso omettere il differenziale a valle contatore a protezione del montante che va in appartamento, mettendo un differenziale in casa, ovviamente, ma avendo un montante in doppio isolamento DEDICATO all'appartamento.... posso alla stessa stregua omettere il differenziale a protezione del montante di garage e cantina a magazzino (e mettendolo ovviamente nel box cantina e magazzino) avendo però questi montanti che TUTTI insieme a quelli degli altri condomini viaggiano dentro un solo tubo plastico?
Maurizio Colombi Inserita: 6 gennaio 2015 Segnala Inserita: 6 gennaio 2015 Allora, parliamo chiaro. Ci sono impianti elettrici che funzionano senza interruttore differenziale a protezione del montante ed addirittura che non hanno nemmeno il differenziale nell'appartamento..... e lo fanno da chissà quanto tempo. Se hai in mano la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico, non ci sono problemi. Qualcuno ha dichiarato che il tutto è stato realizzato come si deve.... che problemi ti fai? Se vuoi essere tranquillo che non succedano "guai" alle tue linee, ne a coloro che per disgrazia metteranno mano alle linee, o che andranno a lavorare nelle vicinanze, fregatene di quanto dicono le norme, di quando è stata rilasciata la dichiarazione di conformità, ma soprattutto di quanto dovrai sborsare, e fai mettere questa benedetta protezione differenziale sulle linee.....tutte le linee! IMHO
del_user_212017 Inserita: 6 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2015 Sta bene, ma mi sarei aspettato una risposta del tipo: "... nel tuo specifico caso, la norma dice che puoi\non puoi ecc. ecc.... " poi se vuoi fare di meglio, ben venga. La sicurezza elettrica non è il mio mestiere, ma mi piace capire le cose e imparare. Se vogliamo dirla poi tutta, oggi a monte del montante cantine c'è un MTD assiemato da 16A, 30mA, tipo AC e un altro identico è installato dentro ogni cantina, cosa discutibile... anche se male non fa.
del_user_155042 Inserita: 6 gennaio 2015 Segnala Inserita: 6 gennaio 2015 (modificato) differenziale a valle del contatore (a monte del montate di cantina e/o box) è obbligatorio Si è obbligatorio ,se in cantina o box non hai una protezione differenziale . Se in cantina o box hai una protezione differenziale , si riparte dal post 1 a moto perpetuo . e fai mettere questa benedetta protezione differenziale sulle linee.....tutte le linee! Modificato: 6 gennaio 2015 da bypass
remo williams Inserita: 6 gennaio 2015 Segnala Inserita: 6 gennaio 2015 L ultimo post scritto da Maurizio,dovremmo metterlo a corredo di ogni discussione inerente la protezione differenziale di una montante.
fraandco Inserita: 6 gennaio 2015 Segnala Inserita: 6 gennaio 2015 (modificato) comunque dal discorso sopra mi pare di capire che il differenziale dopo il contatore serva a protezione dei montanti cantina e garage il montante di casa invece viaggiando per conto suo in doppio isolamento necessita solo di protezione magnetotermica relativa quindi date le linee da proteggere sarebbe da mettere: contatore - MT 6kA 25A in cascata ad esso il montante casa che sale in casa e il montante cantina/garage (un pezzettino di fg7) che collega diff puro idn 0.030mA poi a seguire in parallelo tra di loro c16 cantina e c10 garage che staccheranno i rispettivi montanti che andranno in cantina e garage tutti insieme appassionatamente nei rispettivi corrugati con gli altri 20 cavi Modificato: 6 gennaio 2015 da fraandco
vinlo Inserita: 6 gennaio 2015 Segnala Inserita: 6 gennaio 2015 (modificato) diff puro idn 0.030mA Un tantino sensibile Modificato: 6 gennaio 2015 da vinlo
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