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PLC Forum


Testing Componenti Con Arduino


dkmorb

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Salve,

sulla scia delle mie ultime discussioni non strettamente legate ai micro, volevo chiedere come facciano alcune schede di controllo (frigoriferi, lavatrici, etc.) a testare tutti i componenti (compressori, resistenze di riscaldamento) prima di avviarsi?

Viene misurata la resistenza dei dispositivi? I micro si aspettano dei valori ben precisi campionati dall'ADC?

Con arduino o altri micro sarebbe possibile effettuare questi controlli?

Modificato: da dkmorb
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Tutto è possiible, basta stabilire quello che si vuol fare e realizzare lo Hw predisposto.

Un alimentatore-regolatore per motori è perfettamente in grado di auto ottimizzare gli anelli di regolazione, se le funzioni sono state previste ed implementate. Verificare lo stato di attuatori semplici cone quelli di una lavatrice è abbastanza facile.

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Il motore e' di tipo asincrono monofase .Per far partire questi motori ci vuole un condensatore che va calcolato e che permette di far partire un motore trifase con alimetnazione monofase .Bisogna verificare il collegamento dello stesso motore (stella o triangolo ) e quello del condensatore .Poi bisogna considerare le fasi di avviamento .Se tuto questo e' a posto , prova ad usare un rele pilotato dal microcontrollore e far funzionare il motore senza triac

Il tutorial di Livio è un tutorial di teoria della regolazione e controlli automatici non un tutorial su come percepire guasti da un motore :)

Modificato: da walterword
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dovendo pilotare un motore di un frigorifero

Se è un motore classico per motocompressore da frigorifero domestico, si tratta di un monofase con avvolgimento di spunto.

Il pilotaggio classico, risalente a prima della metà secolo scorso, consiste in un relè di corrente che alimenta il circuito di spunto; a motore avviato la corrente nell'avvolgimento principale diminuinuisce. Il relè che ha la bobina in serie all'avvolgimento principale, si diseccita ed apre l'avvolgimento di spunto.

Ci sono piccoli attrezzi da banco, mole e trapani, che hanno una motorizzazzione simile. I luogo del relè c'è un commuttatore a 3 posizioni di cui 2 stabili. Roti il copmmutatore sulla posizione di avviamento, poi lo rilasci.

Se vuoi pilotare con un triac devi usarne 2 e ricreare il medesimo tipo di avviamento. Potresti semplificare comandando l'avvolgimento di spun to per un tempo minimo: 1" per esempio.

Il tutorial di cui hai messo il link, è il mio primo tutorial per PLCForum; probasbilmente non hai letto nemmeno il titolo. Infatti è intitolato "manuale propedeutico sulle tecniche di regolazione", che tratta un argomento leggermente differente da quello che ipotizzi nel titolo della discussione.

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Avevo capito che non calzava, come argomento, al 100% ma avevo soltanto cercato "anelli di regolazione" con google ed il 3 risultato mi mandava sul plcforum.

Tutto qui. La prossima volta leggerò i primi due risultati.

Modificato: da dkmorb
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La prossima volta leggerò i primi due risultati.

E non caleranno comunque perchè quello che cerchi non ha nulla a che fare con la regolazione ad anello chiuso.

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quello che cerchi , dkmorb , potrebbe essere un sensore di corrente che ti da segnali 0-5 V per esempio in base alla corrente che "legge" su una linea di carico

Oppure un sensore ,o encoder ,accoppiato all 'asse di rotazione del motore per verificare quando non stante la potenza si afornita allo stesso , esso non si muove

Bisogna capire cosa intendi fare come controllo e verifica :(

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funziona come una pinza amperometrica , il conduttore nel quale scorre la corrente passa in mezzo ad una bobina che generaun campo elettromagnetico ....Lenz-Faraday-Ampere & company

Poi vi è ' trasduttore ed un convertitore DAC che ti da' un segnale per esempio 0-5V scalato su 0-10 A , dipende poi dal dispositivo fornire i limiti della linearizzazione della misura

Modificato: da walterword
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Ah, ecco...controllo di corrente: http://www.robot-ita...or-30a-max.html

ne trovi 13 per dozzina di questi sensori :smile:

E' anche facile autocostruirseli con un toroide.

Però se devi controllare la corrente di un motore da frigorifero domestico un fondo scal da 30A è esagetato, 5A di f.s. son più che suffcienti.

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Ho trovato questo:

http://pptea.altervista.org/wattmetro.html

Genericamente penso possa andar bene, tanto serve solo per capire se un dispositivo è acceso o spento.

Certo, visto che ci sono, sarebbe per me bello capire come aumentare la precisione della rilevazione.

Tutti i consigli sono, ovviamente, ben accetti.

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se ti serve solo per capire se e' acceso o spento bassa anche una cosa rudimentale che in cso di spento ti dia 0 ampere , se acceso ti dia qualcosa diverso da 0

Acquistane uno e provalo che ti costa meno che stare qua ad aspettare che qualcuno ti posti un disegno o 4 conti ....

Modificato: da walterword
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Se noti nell'articolo si evidenzia il trasduttore che non è altro che un trasformatore toroidale in ferrite.

Se ti serve per capire se è acceso o spento e se vuoi isurare anche l'assorbimento non è difficile da realizzare

Basta avvolgere qualche decina di spire di filo dirame smaltato sul toroide, poi avvolgi 4 - 5 spire di filo simile a quello del cavo di alimentazione. Questo filo lo poni inserie al conduttore di fase che andrà ad alimentare il motocompressore.

Misurando la tensione ai capi dell'avvolgimento secodario avrai una tensione proprozionale alla corrente assorbita. Aumentando o diminuendo le spire aumenti o diminuisci il fattore di proporzionalità tra corrente assorbita e tensione in uscita.

La tensione è ovviamente in alternata, per avere un valore in continua devi raddrizzare e filtrare.

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Buon giorno a tutti !

se ti serve solo per capire se e' acceso o spento bassa anche una cosa rudimentale che in cso di spento ti dia 0 ampere , se acceso ti dia qualcosa diverso da 0

Ma questo non basta , non dice che il motore gira.....ma solo che è alimentato e non interrotto ...

Modificato: da gabri-z
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Ma questo non basta , non dice che il motore gira.....ma solo che è alimentato e non interrotto ...

Anche misurare la corrente con buona precisione non serve a molto, specie con motori frazionari.

Potrebbe essere in stallo e sitantochè non interverrà il clixon sembra funzionante.

Per avere la certezza che il motore gira bisognerebbe misurare la velocità, però un motocompressore è sigillato e non puoi.

Modificato: da Livio Orsini
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però un motocompressore è sigillato e non puoi.

Giusto , per qui bisogna fare la misura da qualche altra parte , diciamo in uscita del compressore (un pressostato )

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io mi adatto alla necessità , si tratta di un motore di un frigorifero ...metti un termostato che puoi leggere all'interno ed in base alla temperatura che fissi fai 4 conti e ved se funziona o no

Se fosse un motore normale basterebbe un encoderino ma qua non si puo' installare oppur eun pressostato sulla mandata o ritorno del circuito del fluido

Fatti una schedina con un paio di SCR , circuito relativo e software per calcolare se va o no ...

Modificato: da walterword
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Se devi controllare che l'avviamento è stato eseguito e che il motore gira, la misura di corrente è sufficiente. Dai il comado di partenzza ed esegui letture ravvicinate per un paio di secondi.

Dovresti avere valori elevati all'inizio, per poi scendere di molto e rimanere stabili. Se il motore dovesse bloccarsi i valori non scenderebbero, poi interviene il clixon.

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chissà se potrebbe funzionare anche un sensore di vibrazione, il compressore emette una bella vibrazione quando è in funzione. Ovviamente sensore corrente piu sensore vibrazione.

http://www.robot-italy.com/it/adafruit-triple-axis-accelerometer-2-4-8g-at-14-bit-mma8451.html

Modificato: da roberto8303
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