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PLC Forum


Richiesta Strana Da Parte Dell'utente


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salve a tutti

mi è arrivata strana da una richiesta un parte di un cliente :

deve poter accendere una elettropompa da 1/2 hp dal bagno e da vicino alla cisterna , sulla parete esterna del bagno c'è un boiler con il suo bel bipolare e ne vuole aggiungere un altro come "comando prioritario" in modo che se affitta l'appartamento di sotto durante l'estate possa spegnere l'elettropompa senza che possa essere riaccesa dall'appartamento affittato, inoltre vuole una spia che sia accesa quando l'elettropompa è accesa.

il corrugato che porta la corrente alla cisterna parte dalla scatola dell'interruttore del boiler e ci passano i fili del deviatore più il neutro ( per fortuna il tutto da 2.5, ) e da li ne parte un secondo che va fino all'interruttore del bagno, strapieno e ci stanno solo i fili del deviatore + i fili di alimentazione del boiler e la terra

stavo pensando per aggiungere l'interruttore prioritario, di utilizzare un bipolare che interrompesse ambedue i fili comuni del deviatore , si può fare oppure visto che si tratta di un'elettropompa sono obbligato a dover interrompere per forza fase e neutro?

per la spia la risolvo così: sostituisco un deviatore con un invertitore e sul contatto vuoto ci collego il neutro, in questo modo , comunque sia la posizione del deviatore o dell'invertitore ho sempre fase e neutro e ai due comuni ci metto la spia,

tutti i frutti hanno una portata da 16A per cui tecnicamente funziona, ma ho dei dubbi sulla normativa qualcuno può darmi qualche delucidazione?

vi invio uno schemino disegnato un po di fretta ma che comunque da l'idea di quello che intendo realizzare

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Modificato: da D80
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si può fare oppure visto che si tratta di un'elettropompa sono obbligato a dover interrompere per forza fase e neutro?

Il problema del sezionamento onnipolare credo che si ponga solo quando bisogna fare manutenzioni elettriche alla pompa: nell'uso normale puoi sezionare tranquillamente un solo polo, l'importante è che da qualche parte ci sia un sezionatore onnipolare che si può aprire nel caso in cui la pompa vada smontata.

Per il resto è un bel pò un casino, ti confesso che ho riletto tre volte e riguardato lo schema almeno quattro ma ci ho capito poco. L'elettropompa a che servirebbe?

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Non ho capito tanto...la cosa che ho capito è che: " l'acqua per lavarsi viene da una cisterna esterna e non dall'acquedotto".

Con pulsanti e teleruttore sul psoto - la cisterna - si dovrebbe risolvere...

Se vuole escludere il comnando dall'appartamento ..basta sezionare un conduttore del pulsante...dal teleruttore un conduttore di fase servirà la spia di segnalazione.

PS::: Poveri inquilini...sono sotto controllo.... :worthy::roflmao:

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provo ad essere un po più chiaro riguardo alla richiesta dell'utente:

l'utente è proprietario di un appartamento di due piani, piano terra composto da stanza da letto, soggiorno, cucina e bagno, durante l'estate spesso lo affitta nel mese di luglio e agosto ai vacanzieri di turno, e nel primo piano ci vive lui, ma ha 2 stanze in più

il problema sta nella pressione dell'acqua che arriva ad 1 bar scarso dall'acquedotto, comunque sufficiente per il piano terra, ma non lo è purtroppo per il primo piano che ha una quota rispetto a terra di circa 3.5m, quando si apre il soffione della doccia, ne esce solo un filo, quindi si riempie una cisterna da 500 litri durante la notte direttamente dall'acquedotto e quando c'è la richiesta d'acqua l'elettropompa si mette in funzione portando l'acqua alla pressione giusta (circa 2.5 bar al primo piano, )

la richiesta strana sta nel fatto che la cisterna deve poter essere comandata da un punto dentro il bagno e da vicino alla cisterna, in più vuole un interruttore che posto in un punto strategico deve poter togliere l'alimentazione senza che si potesse riaccendere da vicino alla cisterna , questo punto strategico è posto nella stessa scatola dove c'è il bipolare che comanda il boiler,

provo a spiegare il funzionamento del circuito:

è in pratica una deviata con in mezzo un bipolare, la sostituzione del secondo deviatore con un invertitore serve per mandare il neutro sul filo che quando la pompa è accesa con una deviata normale rimane isolato, muovendo il deviatore o l'invertitore rimane sempre un comune con la fase e l'altro rimane sempre il potenziale di neutro, così che la spia rimane sempre accesa fin quanto è alimentata la pompa , è lo stesso sistema che si usa per non far sfarfallare le lampadine a risparmio energetico con le deviate solo che qui lo uso per alimentare la spia posta sul bagno, dato che non c'è lo spazio fisico per infilare un filo di ritorno in più per alimentare direttamente la spia , ho provato anche a mettere in parallelo ai comuni la spia con la deviata senza l'invertitore , ma dopo qualche ora si spegne, quindi ho adottato questo stratagemma , se lo provate vedrete che funziona , forse l'ho disegnato un po' male ed è per questo che non si capisce bene e sembra che a seconda di come si muova l'invertitore vada in corto ma non è così, non appena possibile vi posterò qualcosa di più comprensibile, ora sono col telefonino fuori casa e non posso, vi riscriverò presto

saluti e grazie per il vostro interessamento,

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Ma l'elettropompa poi è automatica, attacca quando sente la depressione data dalla richiesta di acqua, no?

A che serve mettere addirittura due comandi per inserirla? Non stava prima a mettere un solo comando dentro casa sua, oppure vuole essere sicuro che possano accenderla gli inquilini anche se lui non è presente?

Va beh, comunque se vuole quello... :senzasperanza:

L'uso degli invertitori non credo costituisca problemi, dovrebbero tenere almeno 4A su carico induttivo, la pompa sono 400W circa, quindi ci stiamo anche dentro.

Io però suggerirei di mettere un teleruttore marcia-arresto, e sezionare dal suo appartamento i due pulsanti dell'appartamento di sotto. Verrebbe una soluzione forse più semplice, sicuramente più ortodossa (non che come la hai pensata tu non lo sia, ma è un collegamento "strano", probabilmente il giorno in cui dovrà metterci le mani un altro elettricista ti fischieranno parecchio le orecchie da tante maledizioni che ti manderà... :roflmao: )

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del_user_155042

è lo stesso sistema che si usa per non far sfarfallare le lampadine a risparmio energetico con le deviate

io non credo sia lo stesso.

cosi come hai disegnato lo schema nel post 1 , avrai un corto di sicuro.

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ma per avere la spia accesa non basta collegare la lampadina sull'uscita insieme alla pompa? non riesco a capire perché tutte queste complicazioni.

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Juri Cioffo IL Professore

Ma trattasi di una pura elettropompa? Se avesse un press-control o una piccola autoclave per risollevare la pressione dell'acqua proveniente dalla cisterna non ci sarebbe bisogno di mettere una spia, l'autoclave o il press-control, entrerebbero in funzione automaticamente, a richiesta dai vari punti di prelievo.

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salve a tutti

la spia va posta nel bagno e , non nel deviatore accanto alla cisterna (sarebbe stato troppo semplice) ,e, come ho detto nel primo post ,nel primo tratto di corrugato, quello che va dalla scatola dentro il bagno all'interruttore del boiler, non c'è lo spazio fisico per inserire il filo di ritorno dell'alimentazione.

è vero , il disegno che ho fatto contiene un bell'errore, l'ho fatto di fretta e mi è uscita una vera schifezza, non appena posso vi posterò gli schemi completi

per quanto riguarda il funzionamento dell'elettropompa , il " sistema di controllo" è del tutto particolare :

possiede due pressostati, un'elettrovalvola , un press control,

sono montati in modo che se viene richiesta l'acqua dal piano inferiore l'elettropompa non parte, mentre parte se c'è richiesta d'acqua dal piano superiore,

il fatto di poter comandare l'alimentazione anche da giù deriva dal fatto che d'estate ( spesso quando il proprietario è assente ) e l'appartamento di giù è affittato spesso manca l'acqua dell'acquedotto, e gli serve praticamente sempre quando deve farsi la doccia nel piano superiore , visto che dal soffione , senza l'elettropompa, l'acqua che esce è troppo poca

la deviata esisteva già per 2 fari da 1000 W preesistente nel giardino, poi l'ho utilizzata per alimentare la pompa , visto che i fili erano praticamente pronti e da 2.5mm2 .

comunque ho trovato un'altra soluzione che penso possa andar bene:

lascio il secondo deviatore, metto anziché una sola spia , due spie in serie ed inserisco i due capi nei morsetti dei due comuni, a valle del bipolare, il neutro lo metto tra le due spie aggiunto ( stavolta senza problemi visto lo spazio disponibile ) nel corrugato che va ad una scatola di derivazione sotto al centralino, quando l'elettropompa è alimentata almeno una delle rimane accesa e sa senza dover scendere vede se è in funzione oppure no.

devo ammettere che è una di quelle persone che se non ha un problema riesce da solo a crearsene 10 senza nessun aiuto esterno

Modificato: da D80
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dimenticavo di dirvi che per il sezionamento si può fare direttamente dal magnetotermico posto nel centralino, solo che prima la linea alimentava solo il boiler, ora anche l'elettropompa, come per le lampadine , le prese e qualsiasi altra linea .

Modificato: da D80
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grazie simuffa per il tuo interessamento ma penso proprio che non vada bene,

se l'elettropompa viene spenta dagli inquilini che stanno nel piano inferiore, come fa il proprietario a farsi la doccia nel piano superiore?

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ti ringrazio per il tuo impegno e finalmente ci siamo!

ora , finalmente vi posto il primo schema che avevo intenzione di fare

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non fa più boommmmm.!!

Modificato: da D80
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del_user_155042

adesso non fa più boommmmmm.

la spia segue esclusivamente lo stato del interruttore bipolare : interr. chiuso . spia accesa.

Qualsiasi posizione del invertitore non influenza lo stato della spia .

qualsiasi posizione del deviatore non influenza lo stato della spia .

qualsiasi stato della pompa non segue la spia .

e questo che volevi alla fine ..??

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in pratica si,

la spia accesa indica semplicemente la possibilità di comandare l'elettropompa da uno dei due punti,

unica pecca del mio schema è che, il cliente richiede la spia per forza dentro il bagno ( dove c'è il corrugato pieno) e non dove starebbe il bipolare (dove posso aggiungere ancora qualcosa ), lo schema postato da simuffa è l'unica soluzione che finora va bene e penso proprio di utilizzarla ( non so se esiste un comutatore 1-0-2 della matx ma proverò a chiedere, se c'è, tanto meglio) uso i fili della vecchia deviata e senza aggiungere praticamente altro materiale, e metto un unipolare invece del bipolare che avevo pensato, il deviatore di giù lo uso come unipolare e il gioco è fatto,

la differenza tra il primo schema che ho postato e quello corretto sta nel fatto che ho invertito il deviatore con invertitore , ( oppure fase e neutro della linea con fase e neutro dell'elettropompa, vedetela un po come vi pare ),

per me è la prima volta che mi capita di vedere un circuito con deviatori e invertitori che "funziona solo in un senso", ,

p.s.:

a volte accontentare una persona è molto più difficile di quanto non sembri ,

vi ringrazio ancora tutti per il vostro interessamento, siete stati davvero di grande aiuto

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