gabri Inserito: 15 aprile 2005 Segnala Share Inserito: 15 aprile 2005 normalmente a valle degli inverter non si usano termici per i più volte citati motivi, quindi si dovrebbero usare le pasiglie termiche o altro negli avvolgimenti motore. Spesso però ci si trova davanti al fatto compiuto che chi ha acquistato il motore se ne è infischiato delle nostre belle parole e, vuoi per motivi di reperibilità vuoi per motivi di costi, dentro la basetta ci trovi solo i capi degli avvolgimenti. A questo punto un buon tecnico dovrebbe rifutarsi di proseguire il lavoro, ma immagino che ci troveremmo in tanti a passare le nostre giornate al bar, allora ci si affida ai calcoli che il nostro inverter ben parametrizzato è in grado di fare. Lui stima la temperatura teorica e ci segnala per tempo che il motore sta andando arrosto e questo è mooolto buono. Basta però togliere tensione e ridarla perchè la temperatura misurata e di conseguenza i2t si azzerino e possiamo tranquillamente riprendere a far girare il motore fino ad arrostirlo. Qualcuno conosce un sistema per costringere un così sofisticato apparato elettronico a comportarsi come un volgare bimetallico?un grazie in anticipogabri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2005 Come hai premesso la pastiglia termica è l'unico dispositivo che assicura una corretta segnalazione delle sovratemperature, specie quando si usa un inverter. Capita ancora oggi che si usino dei motori autoventilanti pilotati da inverter. In questo caso, lavorando gia ad un 20% in meno della velocità nominale si rischia di "arrostire" il motore, a meno di misurarne la tempratura reale.Non potendo fare diversamente per i motivi che hai esposto, oltre a rimarcare al cliente i pericoli reali di danneggiamento, si può tentare di usare l'allarme di I^2t.Per rendere il ripristino dell'allarme funzione del tempo di raffreddamento del motore si può agire in due modi.Sistema elettromeccanico. L'allarme taglia l'alimentazione di un temporizzatore elettromeccanico che, oltre ad impdire la ripartenza del motore, si mantiene diseccitato fino alla scadenza del tempo.Sistema elettronico. Se si dispone di un PLC l'allarme fa partire un contatore, il cui valore è memorizzato in memoria permanente. Questo contatore conta il timer di sistema e permette il riavvio solo al raggiungimento del valore di preset. Nel caso dis pegnimento del quadro il tempo non verà azzerato, anzi la pausa per il motore si allunga per tutto il tempo di disalimentazione del quadro. Comunque la protezione da I^2t protegge da riscaldamenti anomali dipendenti esclusivamente dal valore di corrente assorbita dal motore. Altre cause, come la mancanza di ventilazione, non saranno rilevate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 16 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2005 ha ragione Livio: inoltre segnalo che ci sono in giro diversi I2t che in realta' sono It ciaopit Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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