Chiarimenti Riscaldamento A Pavimento Autonomo Condominiale

[albymx]

Buongiorno a tutti,

è un po' che mi seguo ma questo è il mio primo messaggio! Vi chiedo aiuto per capire meglio il funzionamento dell'impianto...

Vivo in un appartamento con riscaldamento a pavimento, caldaia centralizzata condominiale e un termostato per ognuno dei 2 piani dell'appartamento.

Il calcolo delle spese viene fatto (credo) misurando la portata in ingresso alla casa (sul consuntivo spese l'unitàdi misura è in m/w).

Qui sotto vedete una foto dell'impianto del piano di sotto, al quale ho tolto un cappuccio a una valvola di andata e uno a una di ritorno per permettervi di vedere come sono fatte:

Ho visto che la temperatura in ingresso è di circa 40 gradi.

Il termostato agisce su quella valvola nera a sinistra.

La mia domanda è questa: la valvola comandata dal termostato agisce solo come semplice on/off o tiene conto della temperatura in uscita dall'impianto? Ovvero, se tra ingresso e uscita ci sono 10 gradi o 2 gradi di differenza di temperatura, la valvola si comporterà allo stesso modo facendo passare la stessa quantità di acqua?

Perchè questo vorrebbe dire che a seconda del numero di pannelli radianti avrò un maggiore trasferimento di calore all’ambiente e di conseguenza la temperatura del ritorno risulterà più bassa a parità di portata (se veramente è quella misurata per il calcolo consumi); in questo caso vorrebbe dire che chi ha nell'appartamento gli elementi radianti più numerosi pagherà di meno (in quanto impiegherà minore quantità d'acqua per scaldare l'appartamento!!

Se invece l'elettrovalvola tenesse anche conto della temperatura acqua nell'impianto riducendone il flusso quando la temperatura dell'acqua è già alta, allora avrebbe molto più senso.

Altra possibilità è che non sia la portata d'acqua quella misurata ma qualcos'altro [m/w non so cosa siano...]

Spero possiate illuminarmi, grazie a tutti!

[simuffa]

la valvola non varia il flusso in base alla temperatura.

Termostato On valvola aperta

Termostato Off valvola chiusa

Modificato: 11 gennaio 2015 da simuffa

[albymx]

Mi viene il dubbio di non aver compreso la contabilizzazione...i m/w sono una misura di energia, non di flusso...la misurazione tiene quindi già conto sia della portata che della differenze di temperatura tra ingresso e uscita?

Modificato: 11 gennaio 2015 da albymx

[simuffa]

la questione è: dove sono i contabilizzatori?

[Pigo13]

essendo un impianto a distribuzione orizzontale le tubazioni di M/R che entrano nell'appartamento dovrebbero essere provviste di contatori di calore installati a monte del/i cassetto/i collettore.

Il termostato che tu indichi come quello che comanda l'attuatore della valvola di intercettazione della tubazione di ritorno è un termostato/cronotermostato d'ambiente?

[albymx]

Ciao a tutti,

sono finalmente riuscito a fare una foto del collettore esterno; in effetti il contatore è montato sul ritorno ma con sonda anche alla mandata, dovrebbe tener quindi conto di qual'è l'effettivo calore rilasciato all'abitazione. Questo risolve i miei dubbi relativi alla temperatura di mandata molto alta.

Altra domanda: se volessi ridurre il calore di una stanza, o addirittura isolarla completamente (lo sgabuzzino ad esempio), su cosa dovrei andare ad agire? Le regolazioni rosse o quelle blu?

Grazie
Alberto

Modificato: 13 febbraio 2015 da albymx

[teorico1]

In linea di massima e' indifferente. La regolazione blu e' per le valvole di zona, quindi ha la funzione di on/off, Quella rossa e' una regolazione di portata, chiaro che se la stringi completamente chiudi il passaggio di acqua e quindi escludi l'anello al quale e' collegata.