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Riscaldamento a pavimento in un capannone


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Inserito:

Buonanotte

In un capannone di 1000 mtq (classico prefabbricato) c'è un impianto a pavimento con caldaia a condensazione.

Mi chiedevo se conviene lasciarlo sempre acceso oppure mettere degli orari di riduzione / spegnimento.

Grazie

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Inserita:

per carità il consiglio non fa una piega..ma coi costi attuali in molti capannoni si rischia di lavorare solo per pagare il riscaldamento

Inserita:

In effetti i primi giorni dell'anno era andata in blocco la caldaia ed essendo chiusi se ne sono accorti al rientro.

Ci sono voluti 3 giorni per recuperare la temperatura.

Adesso la temperatura di mandata oscilla tra i 30 e 33 gradi e la temperatura ambiente va dai 17,5 ai 18

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Frigorista modena
Inserita:

La domanda è mal posta per me, ci lavorare tutti i giorni?

Da che ora a che ora?

1000 metri quadrati quante tonnellate di cemento sono?

Per me c'è talmente tanta inerzia termica che se lo tieni acceso risparmi, parere mio ovvio.

Inserita:

per toglierti il dubbio devi provare.. prendi i consumi per un paio di giorni così..

poi prendi i consumi per un periodo uguale mettendo in riduzione da 1h prima della chiusura a 2/3 ore prima della riapertura e vedi la convenienza.

se vedi un risparmio poi affina la regolazione scegliendo la riduzione e l'orario di riavvio in modo che al rientro si stia già bene.

Frigorista modena
Inserita:

Ah certo ci sono voluti 3 giorni!!

Chi costruisce un pannello radiante per scaldarsi dovrebbe ricevere in omaggio un assistenza psicologica per riuscire a superare il pensiero ossessivo di dover accettare che la caldaia lavora si 24 ore su 24, ma con una "fiammella " tenue giusto per mantenere i 30/33 gradi (!!!!!!!!!!!!!!) di mandata.

Finché non si farà si continuerà a considerare questo impianto come a termosifone, la cosa che gli assomiglia meno di tutte.

Inserita:

infatti hanno la deroga alle ore max di accensione..

io dico di far le prove ma dubito convenga, sperando che la caldaia abbia una modulazione buona e una potenza adeguata.

Frigorista modena
Inserita:

Ma poi scusate, come in questo caso, la mandata è di 30 gradi e sicuramente i lavoratori saranno al calduccio come avvolti in una copertina di cachemire, vogliamo abbassarla ancora di più o addirittura spegnerla??

Questo non è il mio campo io faccio freddo, ma per me ( non mi riferisco a te Oxford ma a tutti che fanno in buona fede la stessa domanda) si sfiora il ridicolo.

Proviamola a spegnere del tutto la caldaia così risparmiamo questa seccatura di doversi scaldare d'inverno.

Inserita:

Si lavora dalle 8 alle 17,30 dal lunedì al venerdì.

Nell'ambiente non ci sono termostati le uniche regolazioni sono nel pannello della caldaia.

L'impianto lavora con la sonda esterna. Le uniche regolazione a livello utente e non tecnico sono i gradi giorno, i gradi riduzione, i gradi notte e la curva.

L'acqua di mandata è regolata al max 45 gradi.

Oggi per esempio con all'esterno 7 gradi dentro c'era 18,5 con mandata a 33 gradi

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  • 3 weeks later...
Inserita:

Scusate ancora ma volevo chiedervi come va regolata la temperatura max e min mandata e la temperatura minima collettore.

Qual è la differenza tra la mandata e il collettore ?

Inserita:

in teoria la temperatura di mandata viene regolata dalla caldaia seguendo le indicazioni della sonda esterna e della curva climatica impostata.

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