Alimentare Un Inverter Con Un Piccolo Generatore - mi va in errore overvolt!!!!

[scresan]

salve a tutti

sono sempre io con i miei problemi e quesiti un po fuori....

allora il problema è che il mio inverter toshiba monofase 230V 2.2Kw vettoriale,mi entra in errore overvolt se lo alimento con un motogeneratore appena aquistato.

premetto l'inverter "dovrebbe" essere un buon prodotto,il modello ora non ricordo,ma alimentato da rete va' ottimamente.

penso il problema nasca dal motogeneratore un 2,2 Kva "molto" economico,pagato 190 euro iva compresa alla metro,motore 4 tempi discretamente silenzioso non ho dati sul tipo di alternatore viene etichettato come "brusless" penso riguarda quest'ultimo ma non so cosa significa.

io immagino che il problema riguardi il voltaggio troppo elevato a vuoto ,sul piccolo voltometro segna 230-240 volt a vuoto ,sotto carico (1000-2000 watt )scende sui 220...

se abbasso il regime del motogeneratore(di conseguenza i volt) riesco far funzionare il tutto ma in modo molto instabile....

puo essere che abbia delle interferenze tipo spurie sulla corrente e questo mi mandi in tilt il toshiba????

cosa mi consigliate ? posso usare dei condensatori o induttanze per sistemare eventuali picchi ?se si ditemi come connetere il tutto...

il progetto finale di questa applicazione ve lo illustro piu tardi.....

grazie mille

[luigi69]

ciao, ecco la mia esperienza, anche se non so risolvere pienamente il problema.......

se trovi scritto brushless sul generatore significa che il campo magnetico per l'eccitazione e' prodotto da magneti permanenti o soluzioni tecniche particolari ( traduzione letterale....senza spazzole, cioe' senza quegli elementi in carbone che consumandosi ti davano successivamente altri problemi) mi stupisce cha a quel prezzo ti abbiano dato anche il motore a scoppio.....ahaha scherzo

un problema analogo al tuo succede quando usi un generatore di potenza bassa o media e tenti di collegargli una saldatrice statica , del tipo ad inverter.

il motore a scoppio e' controllato da un regolatore tachimetrico, tu colleghi il carico, il motore "forza" e tende a rallentare, il motore viene accelerato..e cosi' via

il problema e' che a volte se tu esegui una puntatura il generatore nel giro di pochi secondi, magari mezzo secondo, non riesce ad adeguare la sua potenza meccanica a quella richiesta dall'alternatore

probabilmente il tuo piccolo generatore reagisce anche male al tipo di carico a vuoto e quindi l'inverter ti va in allarme

con queste basse potenze non so consigliarti quale siano gli effetti di condensatori ed induttanze....

io ho risolto il problema su generatori un po piu' potenti ( 5 kw, 10 kw) mettendogli un carico fisso (esempio un paio di fari alogeni o una stufetta elettrica ) in questa maniera caricavo parzialmente il motore e quando collegavo altre apparecchiature era minore la variazione di tensione perche' non piu' a vuoto

si peggiorerebbe la cosa se i carichi collegati per stabilizzare il generatore fossero cosi' alti...che al momento di collegare un ulteriore carico il tutto si siede definitivamente.

scusa se la mia soluzione del caricare il generatore non e' professionale ma bisogna sempre vedere come si e' messi e con che attrezzature al momento delle prove tecniche

ciao buon lavoro

[MarcoEli]

Il problema l'ho avuto anche io. Se utilizi un gruppo con inverter tipo Honda non hai problemi.

[scresan]

quando non è a vuoto riesco a farlo funzionare ,ma ho sempre il problema che eventuali fluttuazioni sdel carico me lo rimandano in tilt!!!!

speravo in una soluzione piu' "efficente"anche riguardo alla resa del tutto...

certo il motogeneratore è veramente economico ,e a parte questo inconveniente funziona molto bene ed è silenzioso...

probabilmente dovro' cercare degli inverter meno sensibili algli sbalzi di tensione.

questo lo usavo per test,normalmente è fisso su una pompa a lobi per vino

qualcuno ha esperienze di inverter meno sensibili???

devo prenderne 2 da circa 1,5-2 Kw monofase per pilotare 4 motori asincroni in coppia da abbinare al generatore.....

[ken]

Non è che rigeneri troppo?

Prova ad allungare le rampe e tieni controllata la tensione del bus DC

[Livio Orsini]

Prima di tutto è da verificare la taratura dell'overvoltage dell'inverter, anche perchè l'Enel garantisce 400v+/-15% (o 230+/-15%).

Poi, se l'overvoltage è tarato correttamente, hai una possibilità di metterci una pezza usando una zavorra varabile. In funzione della corrente assorbita vai ad inserire sul generatore delle resistenze, resistenze che ridurrai gradatamente (2 o 3 gradini) mano mano che il carico dell'inverter aumenta.

Non è un bel lavoro, am come alternativa ha la sostituzione del generatore con uno migliore.

[scresan]

grazie dei consigli ma potete indicarmi degli inverter economici e adatti ad una corrente poco stabile tipo la mia???

[Livio Orsini]

Purtroppo tutti gli inverter hanno un valore limite di tensione sul bus DC. Il valore di tensione è funzione della tensione di alimentazione, della corrente assorbita o rigenerata.

Una soluzione abbastanza pratica può essere quella di dotare i tuoi inverter del gruppo di frenatura. Quando la tensione sale, causa l'aumento di tensione del generatore, l'inverter si comporta come se la causa fosse dovuta ad un fenomeno rigenerativo, scaricando il condensatore su fi una resistenza.

[geoline]

Non vorrei dire una str....,

ma, se col generatore si ricarica una batteria d'auto e da questa si attinge la corrente per l'inverter?

Credete possa funzionare?

Ciao

[Livio Orsini]

ma, se col generatore si ricarica una batteria d'auto e da questa si attinge la corrente per l'inverter?

Credete possa funzionare?

Non con gli inverter usati regolarmente per comadare motori, come in questo caso. Il DC-BUS di questi inverter è nell'intorno di 320v/560v con tensioni ac di 230v/400v

GLi inverter a cui fai riferimento tu sono quelli a frequenza fissa (50Hz o 60Hz) degli UPS.