Isolamento Galvanico Segnale Analogico Su Pic

[Livio Orsini]

Se usi la trasmissione radio il segnale è di per se isolato galvanicamente.

Se usi la trasmissione fisica devi rifare un'architettura simile.

Alimentatore separato galvanicamente, amplificazione e conversione A/D, invio in seriale del dato con interposto optoisolatore.

Ci sono degli ottimi A/D converter con uscita seriale SPI o I2C che risolvono ottimamente il problema, tra l'altro con risoluzione maggiore di quella degli A/D dei pics.

[Nik-nak]

Valuta anche la possibilità di utilizzare un convertitore tensione/frequenza di precisione, tipo l' AD564 di Analog Device, il quale ti semplica l'interfacciamento optoisolato con il microcontrollore.

Ciao

[Livio Orsini]

Valuta anche la possibilità di utilizzare un convertitore tensione/frequenza di precisione,

Convertire per convertire, tanto vale convertire direttamente in digitale.

Per quanto il convertitore tensione frequenza sia preciso e lineare lo è sempre meno di un buon A/D converter con uscita seriale, dispositivo che costa anche molto meno.

Poi semplifichi molto la misura, perchè se hai una frequenza devi ancora misurarla, introducendo comunque un altro errore, mentre la variabile analogica, una volta convertita in digitale è pronta all'uso.

I convertitori escono generalmente in SPI che sono 3 segnali da isolare: un clok, un dati d'ingresso ed uno di uscita.

[Nik-nak]

Il convertirore tensione/frequenza, è una possibile soluzione, non la migliore, forse la più semplice da un punto di vista dell' hardware.

Visto che si parlava di convertire in locale il segnale, se il sensore è alimentato tramite una batteria locale, con due soli fili ci si può interfacciare con il sistema.

Poi fino a che non si hanno tutte le informazioni di progetto, si mettono sul tavolo tutte le possibili soluzioni.

Ciao

Modificato: 27 gennaio 2015 da Nik-nak

[Livio Orsini]

non la migliore, forse la più semplice da un punto di vista dell' hardware.

Sicuramente la più semplice.

Sono d'accordo conte che si fanno ipotesi non verificabili per mancanza di dati completi.

[davideversari]

ciao a tutti

dal momento che conosco i sensori in questione e i segnali in gioco posso dire che le soluzioni proposta da Livio sono molto logiche.

1) isolare il lato alimentazione e' semplice e non implica consumi aggiuntivi > 2...3 mA quindi e' fattibile. Poi inviare via radio e' si fattibile

ma onestamente per ora tralascerei; anche se rappresenta un'ottima soluzione.

2) isolare il lato alimentazione e convertire il segnale con un convertitore AD I2C mi sembra un ottima soluzione; anzitutto perche'

ho dimestichezza con quel segnale ; non meno importante potrei usare un 16 bit ottenendo una conversione migliore dei 12 bit dei PIC.

in fine se si tiene presente che la maggiore parte dei segnali in questione sfrutta circa la meta' dei bit, ossia lavora in un ambito di tensione

pari al 50% del range, potrei anche evitare il condizionamento aumentando la risoluzione a 16 bit

a maggiore ragione visto che dai miei test in camera climatica e' risultato che la maggiore parte dell'imprecisione proviene proprio dal condizionamento, in particolare causata dai resistori, nonostante

venga effettuata una selezione dei resistori per coppie molto simili come valore e nonostante siano 15 ppm!

(la deriva termica di un buon operazionale e' trascurabile )

direi che Livio ha centrato in pieno la soluzione ottimale

una volta battezzati i componenti butto giu' uno schema, lo provo, e poi lo pubblico.

grazie a tutti,

DAVIDE