Deroga Cei 64-8

[del_user_212017]

Buongiorno a tutti,

stavo per scrivere il altra sezione, ma forse questa è più indicata.

La Legge dice che gli impianti vanno fatti a regola d'arte e poi dice che la regola d'arte si presume soddisfatta se la realizzazione è conforme alle norme CEI.

Ciò detto mi pare di capire che le norme CEI possono anche non essere rispettate, ma sta poi a chi progetta\realizza dimostrare ecc...ecc...

Se invece si segue la norma CEI, automaticamente si è a regola d'arte.

bene: leggo un vecchio fascicolo di TuttoNormel che secondo loro la parte della norma CEI che tratta la sicurezza è INDEROGABILE, mentre sarebbe DEROGABILE la parte che tratta le prestazioni.

Leggendo poi il web trovo un sacco di pareri discordanti.

Domanda: è stato raggiunto un "verdetto" definitivo sulla derogabilità dei livelli di prestazioni prescritti dalla norma? (fermo restando il rispetto degli aspetti di sicurezza).

Grazie.

[Carlo Albinoni]

Il verdetto è questo:

La Legge dice che gli impianti vanno fatti a regola d'arte e poi dice che la regola d'arte si presume soddisfatta se la realizzazione è conforme alle norme CEI.

Ciò detto mi pare di capire che le norme CEI possono anche non essere rispettate, ma sta poi a chi progetta\realizza dimostrare ecc...ecc...

Se invece si segue la norma CEI, automaticamente si è a regola d'arte.

Tutto il resto sono opinioni.

[Riccy]

Domanda: è stato raggiunto un "verdetto" definitivo sulla derogabilità dei livelli di prestazioni prescritti dalla norma? (fermo restando il rispetto degli aspetti di sicurezza).

Io sono d'accordo con Carlo anche perchè Tuttonormel fornisce una visione, che per quanto illuminata e professionale sia, non rappresenta legge.

Quindi la risposta definitiva è "La Legge dice che gli impianti vanno fatti a regola d'arte e poi dice che la regola d'arte si presume soddisfatta se la realizzazione è conforme alle norme CEI."

Poi, ragionando col buonsenso, vedo dura che un installatore si metta a certificare la propria regola d'arte se non ha seguito i dettami delle norme CEI.

[del_user_212017]

Capisco cosa dite che non aggiunge nulla di nuovo a quanto avevo scritto io.

Io chiedevo se era per caso stato raggiungo un "verdetto" che chiarisse questo punto preciso riguardo la derogabilità della parte della norma che tratta le prestazioni e non la sicurezza, anche perchè gli impianti in questa condizione sono PARECCHI e immaginvao pertanto che il legislatore si fosse prima o poi pronunciato.

Penso che non sia un quesito per "elettricisti" ma per giuristi, a questo punto.

qualcuno tuttavia dice che siccome la norma non è la Legge, la giurisprudenza non c'entra

altri invece leggo che la giurisprudenza centra eccome, essendo la norma menzionata nella Legge.

[Carlo Albinoni]

Il legislatore si è già pronunciato nel 1968.

[Livio Orsini]

qualcuno tuttavia dice che siccome la norma non è la Legge, la giurisprudenza non c'entra....

La legge prevale sulla norma, sempre.

Però se la legge fa esplicito riferimento alla norma, la norma assume valore di legge.

[Riccy]

Io chiedevo se era per caso stato raggiungo un "verdetto"

Non si deve raggiungere alcun verdetto dato che la norma parla chiaro.

Tutto il dibattito che ne è scaturito si fonda su opinioni ma che non possono portare ad un "verdetto" come dici tu perché ai fini della norma valgono tanto quanto una chiacchiera da bar.

[maxpala2003]

E' senza dubbio un argomento molto interessante, personalmente trovo che ci sia molta confusione fra gli addetti ai lavori, non si può certo negare che su questo argomento si sentono troppi pareri e troppo discordanti tra loro. Una delle poche certezza è che in Italia è troppo facile diventare installatori elettrici, non voglio fare paragoni con altri paesi perché un po' mi vergogno, ma ci sono in giro certi elettricisti Italiani che credono che la legge di Ohm è un invenzione lo stato farci pagare più tasse o che il povero Kirchhoff abbia a che fare con la legge di stabilità, credetemi purtroppo non esagero.

Ora considerato quanto detto, come si fa a lasciare libera interpretazione delle norme a certi personaggi ? Ma è anche vero che l'elettrotecnica è un campo troppo vasto e non si puo fare una norma o una guida per tutto e comunque non la leggerebbero nemmeno, non ci resta che continuare a fare come abbiamo fatto fino adesso, seguiamo le norme del CEI che garantiscono che i nostri impianti siano sicuri e a norma di legge.

[Livio Orsini]

Una delle poche certezza è che in Italia è troppo facile diventare installatori elettrici,..

Purtroppo questo vale per tutti i lavori: idraulico, lattoniere, frigorista, etc.

Clamoroso l'esempio del patentino per maneggiare i gas serra. Era appena uscita la legge e già c'era un noto istituto che reclamizzava il rilascio del patentino in occasione di una fiera del settore, previo la frequentazione di un corso di circa 2 ore.

Comunque la legge non fa esplicito riferimento alla norma ma richiede solo che il lavori sia effettuato "secondo le regole dell'arte". Quali siano queste regole la legge non lo dice. per consuetudine si acceta come regola dell'arte il rispetto delle normative previste dal settore.

Però non sempre il semplice rispetto della lettera della norma è sufficiente a garantire lo non responsabilità in fatto di incidenti.

Molto meglio la prratica USA, dove vige la responsabilità personale e, soprattutto, il giudizio è rapido e senza vie di fuga. Se hai sbagliato non importa se sei qualificato o meno, ne rispondi.

Modificato: 22 gennaio 2015 da Livio Orsini