Vai al contenuto
PLC Forum


Temperatura E Presssione R404A R410A


azz fac

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

non sono un frigorista ho una piccola conoscenza del campo ma se mi aiutate forse riesco a tornare a lavorare!

Non stò a tediarvi con tutti i perché e i per come....

Facendo dei controlli a dei refrigeratori per acqua che non sò per quale motivo vengono caricati alcuni con r404a ed altri con 410a e devono entrambi portare l'acua a tre gradi a quale temperatura di evaporazione dovrebbero lavorare ? I gruppi sono di quelli piccoli che si trovano nei banchifrigo qundi linee brevi .....

Grazie in anticipo a tutti

Link al commento
Condividi su altri siti


Frigorista modena

Non è che si calcola è un ragionamento che si fa: se si tratta di merce deperibile è già stato fatto un calcolo empirico e si è fatta una tabella che in base alla merce da conservare ( frutta verdura carme pesce e che tipi di questi) e in base al set Point, che a sua volta dipende da temperature minime che arrestano la proliferazione batterica ma non rovinano la merce ( ossia da 2 a 4 gradi circa) impone certe temperature di evaporazione, in casi come questo dove devo raffreddare dell acqua, in base alla legge fisica che il calore va dal corpo più caldo a quello più freddo e che la velocità di raffreddamento è tanto più veloce quanto questo salto è ampio, quindi verrebbe voglia di dire -30 gradi, ma a sua volta devo far combaciare le esigenze di resa del compressore che cala man mano cala la temperatura di evaoorazione, quindi -30 non va bene perché ho un drammatico calo della resa del conpressore, e allora da tabelle di costruzione di questo può essere che è stato costruito per avere una certa resa a di solito -10 gradi di evaoorazione e circa 45 di condensazione, ma nulla vieta di aumentare questa resa salendo di evaporazione ad esempio -5, ma in tao caso aumento la resa ma aumento il tempo di raffreddamento ma in questo caso ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc.

Ecco perché non esiste la formuletta magica che farebbe di ognuno di noi il perfetto frigorista, occorre studiare ed adattare ogni volta le cose in modo da fare adattare le cose in base alle esigenze di ogni componente.

Link al commento
Condividi su altri siti

nel caso in questione se devi raffreddare l'acqua a +3 gradi il gas refrigerante che è quello che raffredda quell'acqua deve evaporare a una temperatura inferiore e penso che fino a quì ci siamo

in teoria se il gas refrigerante evaporasse anche lui a + 3 gradi ti servirebbe una superficie di scambio infinita queste sono solo divagazioni matematiche perchè nella pratica e nel reale una superficie di scambio infinita non esiste

in pratica il gas refrigerante dovrà evaporare a circa 8-15 gradi in meno della temperatura dell'acqua e questo dipende da come ha accoppiato i vari componenti il costruttore

Link al commento
Condividi su altri siti

Per i refrigeratori d'acqua vale la regola del 5, 5°C di delta.

Tra temperatura di evaporazione e temperatura dell'acqua di mandata 5°C

Tra temperatura di mandata e temperatura di ritorno dell'acqua 5°C

Link al commento
Condividi su altri siti

le tabelle del frigorista si riferiscono (credo) ad altro ossia al rapporto fra il salto termico tra la temperatura di una cella e la temperatura di evaporazione del gas

C'è una relazione fra questo salto termico e l'umidità relativa che si stabilisce nella cella stessa..la cosa è molto importante perchè una cella troppo asciutta (con bassa umidità relativa) deteriora molti alimenti

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Esatto, quelle servono ai "frigoristi" puri, che si occupano della conservazione degli alimenti sia da un punto di vista di temperatura che rallenta i batteri, sia per evitare che loro perdano umidità, cambiando così le caratteristiche fisiche ed economiche, perché l'evaporatore troppo freddo le asciuga.

quindi a meno che tu non ti occupi di conservazione degli alimenti non ti servono, scrivimi in posta privata comunque che te le mando volentieri.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 year later...
ledda.antonello

Anche nella refrigerazione del latte i valori già detti sono da confermare, almeno per me!

Tevap -10  tlatte +3/+4. Condizione fondamentale per bloccare la proliferazione batterica, e quindi contribuire (insieme ad altri fattori)a tenere bassa la  "carica batterica".

Saluto!

Link al commento
Condividi su altri siti

è chiaro che se devi raffreddare il latte a +3 il refrigerante deve evaporare a temperature inferiori..nel solo campo del teorico potrebbe evaporare a +3 se l'evaporatore avese una superficie infinita cosa che non esiste in pratica

Link al commento
Condividi su altri siti

ledda.antonello

Ma direi proprio di no! Al netto delle considerazioni di ognuno non è così, forse non mi sono spiegato bene e quindi ripeto:

Su Refrigeratori del late da 200lt  a 500 lt, comprese macchine nuove di zecca, appena tolte dal pallets, in condizioni di macchina a regime (ovviamente),  riempimento vasca 80%,  ripeto t evap tra -10 -8   set refrigeratore(quindi tlatte) +3+4, tcond tra 40°/45°. Poi ripeto ognuno può avere le proprie considerazioni ma questi sono dati di fatto ampiamente riscontrati da me! Inoltre stato di conservazione del latte ottimo, certificato dalle analisi del caseificio, compreso ovviamente (carica batterica). Ovviamente le oscillazioni sono contemplate (se controllate e inserite nel normale andamento dell'impianto)come in qualsiasi caso del genere. Non credo ci sia bisogno di specificare ogni singolo concetto anche grammaticale, intendevo dire infatti che il discorso fatto da Modena sui "frigoristi puri" è  completamente condivisibile e accettabile. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

La questione è che da tabelle tecniche i compressori sono definiti secondo le classiche temperature di evaporazione, quelli di media a -10, quelli di bassa a -20 se non ricordo male. 

Nulla vieta di variare le temperature di evaporazione, spessissimo nei grossi banchi si mette uno di bassa e lo si fa a lavorare invece che a -20 a -10, perché è richiesta più potenza, ma in tutti i modi -10 è un salto termico più che accettabile per avere +4 in cella, con merce non delicatissima, se dovessimo conservare frutta, pesce, carne, che tendono ad asciugarsi troppo si usa la famosa tabella per impostare la T di evaporazione e che garantisce una corretta deumidificazione.

Non capisco perché ogni volta bisogna ribadire l'ovvio.

Link al commento
Condividi su altri siti

ledda.antonello

Certo, infatti ben lungi da me ribadire l'ovvio, nel primo post io ho fatto una semplicissima considerazione "solo a scopo di aiuto" tutto li, poi come sempre ho dovuto ribadire visto che mi pare si stesse creando una incomprensione. Quindi per chiudere l'argomento (almeno per me), concordo in risposta ad azz fac "anche per me va bene -10", tutto qui.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...