ETR Inserito: 28 giugno 2005 Segnala Inserito: 28 giugno 2005 Ad un collega, si presenta un problema su un avviatore (Scnhaider) da 200 kW, per l'intervento delle protezioni differenziali. L'avviatore, rispetto al motore è posto ad un distanza di circa 110 m con 3 corde in parallelo del 150 mmq per fase. Questi ha un differenziale (Dossena) regolabile a monte dell'avviatore ed a valle, prima del motore.Se questi imposta sull'avviatore la curva ideonea all'avviamento, interviene il differenziale a monte anche al massimo della taratura, se invece ammorbidisce la fase di partenza (però con conseguenti problemi al processo) il tutto riesce a partire.Le informazioni che il collega mi ha fonito sono scarse e non troppo precise, ma si potrebbe ipotizzare la presenza di armoniche che interferiscano nella fase d'avviamento ? Oppure ci sono precauzioni da seguire per queste potenze e queste distanze con avviatori statici ?Grazie in anticipo.
oTTony Inserita: 30 giugno 2005 Segnala Inserita: 30 giugno 2005 La dossena produce vari tipi di relè differenziali , per diversi tipi di corrente , se il tuo amico ha montato un DER-1/I non riuscirà mai a fare spuntare il motore con rampe corte , a mio parare dovrebbe mntare un DER-1/F adatto a correnti pulsanti , se ha già questo modello di differenziale ho paura che il tutto sia dovutto alla lunghezza della linea con cavi probabilmente non trasposti (intrefolati) . Accertatevi che le 3 terne di cavi siano trasposte o intrefolate , ho avuto anchio problemi analoghi con linee di lunghezza abbondante non posate a modo .
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