elettrodino Inserito: 2 luglio 2005 Segnala Share Inserito: 2 luglio 2005 l'Enel fornisce un utenza in bassa tensione con una linea molto lunga ; di conseguenza con una caduta di tensione proporzionale al caricoIl carico in oggetto è un motore di 45kW con una corrente di targa di 89 Amper a 400V e muove un Gatter FC16.txt (un volano con biella che sale e scende con attaccate un pacco di lame che "affettano" tronchi);quando il Gatter funziona crea delle "pulsazioni" dovute al ciclo di taglio in pratica quando le lame scendono tagliano e la tensione si abbassa quando le lame risalgono a vuoto anche la tensione risale ciclicamente creando fastidiosi "pulsazioni"sulla rete.Per "disaccoppiare" la rete dal carico pensavo di installare un inverter in modo da usare il bus DC come "polmone" e attutire le pulsazioni, inoltre avrei anche il vantaggio di regolare la velocita' in funzione del tipo di legno. Il ciclo carico/vuoto=1sec/1sec circa, qualcuno ha avuto modo di usare l'inverter per un applicazione similare a carico "ciclico"??I miei dubbi sono:1) risolvero' il problema ??2) i condensatori sul bus DC si danneggiarenno ??3) inconvenienti imprevisti ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 7 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 7 luglio 2005 ^ ^ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mircoelektra Inserita: 7 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2005 Sinceramente (così "a sentimento") non penso proprio che tu possa risolvere il problema utilizzando il bus DC di un inverter come "polmone" per evitare i cali di tensione ... .Mi sembra di aver capito che la "linea molto lunga" sia "lato ENEL" (quindi a monte del contatore). E' così?Che potenza contrattuale hai?Qual' è la corrente effettiva misurata quando la macchina taglia?Tieni presente che ENEL deve garantirti una tensione minima (se non ricordo male ENEL dà una tolleranza di +/- 10% sul valore di tensione nominale, anche se non sono sicuro di questi valori).Se con la corrente effettiva misurata (supponendo ovviamente che questa sia compatibile con la potenza contrattuale) la tensione al punto di fornitura scende al di sotto del valore garantito puoi costringere ENEL a cambiare la linea.Se invece il problema è dovuto al tuo impianto (ovvero se sono le linee a valle del contatore ad essere piccole), spetta a te sostituirle.Questi "sbalzi di tensione" dove ti danno fastidio (altre macchine, cumputers, ...)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 7 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 7 luglio 2005 Ciao grazie per la rispostamircoelektra Inviato il Oggi, 13:46 Mi sembra di aver capito che la "linea molto lunga" sia "lato ENEL" (quindi a monte del contatore). E' così?SiChe potenza contrattuale hai?Il cliente ha una potenza di 50kw il max che l'ENEL puo' dare in quella zona.Qual' è la corrente effettiva misurata quando la macchina taglia?Non riesco a misurarla in modo preciso essendo "pulsante" alla frequenza di taglio all'incirca lo strumento digitale visualizza 65Amp.Tieni presente che ENEL deve garantirti una tensione minima (se non ricordo male ENEL dà una tolleranza di +/- 10% sul valore di tensione nominale, anche se non sono sicuro di questi valori).C'è in corso anche una contestazione in tal senso.Questi "sbalzi di tensione" dove ti danno fastidio (altre macchine, cumputers, ...)?Maggiormente al mio cliente e in misura minore ad altri sulla stessa linea su varie apparecchiature. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mircoelektra Inserita: 7 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2005 50 kW corrispondono circa a 85A (a 380V, cosphi 0.9), quindi il tuo assorbimento sta al di sotto della potenza contrattuale (trascurando un eventuale spunto molto elevato).Non hai uno strumento con la classica funzione "peak" che ti registra il "picco massimo"? In tal modo potresti misurare con precisione la corrente di spunto ...In ogni caso, quanto vale la tensione misurata al punto di consegna ENEL, in corrispondenza dell' assorbimento di 65A (cioè in corrispondenza del "taglio")?E' al di sotto o al di sopra del valore minimo che dovrebbe garantire ENEL? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 7 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2005 Penso che le soluzioni possano essere due :1) - Inverter normale con chopper e resistenza di frenatura che consente di effettuare fermate veloci dissipando la potenza in esubero sulla resistenza .2) - Inverter rigenerativo che ributta la potenza in esubero sulla linea ( risparmio energetico )Naturalmente la seconda soluzione è più costosa ma è tecnologicamente ed ergonomicamente preferibile.CiaoTecno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AndreaC Inserita: 8 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 8 luglio 2005 Usa la soluzione 1, avendo cura di dimensionare l'inverter almeno 1 taglia sopra il motore.Controlla il motore in vettoriale, dimensiona bene le resistenze di frenatura (non tanto per la frenata quanto per gestire la rigenerazione).A seconda della marca dell'inverter, vedrai che la rispettiva assistenza ti aiuterà a tararlo nel modo migliore.La soluzione 2 non è così conveniente come sembra, in rigenerazione il cos fi è bassissimo.Esistono soluzioni ben funzionanti su potenze più che doppie della tua, nell'ambito del lapideo (telai).Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pirolo Inserita: 8 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 8 luglio 2005 Dove e come hai misurato la corrente durante il taglio ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 8 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 8 luglio 2005 Pirolo Inviato il Oggi, 13:11 1)Dove e 2)come hai misurato la corrente durante il taglio ?1) A valle dei fusibili del motore2) Con pinza amperometrica e strumento digitale TRSMDevo precisare che la corrente assorbita da questo tipo di macchine varia ovviamente in funzione del materiale (Faggio-Abete-Pioppo etc..) e anche dallo spessore che deve essere tagliato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pirolo Inserita: 9 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 9 luglio 2005 Mi sa che la soluzione dell' inverter (un buon inverter) sia la soluzione migliore.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 19 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2005 elettrodino, I miei dubbi sono:1) risolvero' il problema ??2) i condensatori sul bus DC si danneggiarenno ??3) inconvenienti imprevisti ??1) No, purtroppo2) No, per fortuna3) NessunoCiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 20 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 20 luglio 2005 Ciao a tuttiVi ringrazio per le risposte finora date; ho proposto al cliente l'installazione in prova per un mese dell'inverter da 45kW (a mia volta in prestito dal fornitore).Appena sara' possibile fermare la macchina faremo la prova e poi vi faro' sapere Nel frattempo la diatriba con l'Enel continua... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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