felino Inserito: 23 gennaio 2015 Segnala Inserito: 23 gennaio 2015 salve a tutti . In un azienda ho la necessità di mettere in sicurezza alcune macchine . Un consulente esterno sta eseguendo " l'analisi del rischio " su un primo lotto di 5 macchine , ( presse , trance ecc. ) dopo di che mi dirà dove e come istallare e eseguire le modifiche . In teoria mi verrà proposto un PLC di sicurezza nel quale inserire tutti i finecorsa o comandi che ora vanno erroneamente nel PLC già esistente che comanda la macchina . La mia domanda è : Quante case producono PLC di sicurezza ? Esistono PLC di sicurezza con software gratis ? Quale è la vostra esperienza a tale proposito .
gpp1969 Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 Ciao , i maggiori produttori di plc producono plc di sicurezza .....Schneider , siemens , A&B , anche pilz ....... e penso molti altri
Livio Orsini Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 (modificato) Pilz è forse il più antico produttore di dispositivi di sicurezza ed è anche quello che ha la gamma più completa; per anni è stato sinonimo di dispositivi di sicurezza. Forse è anche l'unico che non pretende cifre esagerate per il Sw di programmazione. Modificato: 24 gennaio 2015 da Livio Orsini
lelos Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 ciao pilz è leader tra i plc di sicurezza. io dopo aver provato i plc di sicurezza sono tornato ad usare i moduli di sicurezza . per trance , presse ecc. ce ne sono di specifici ed offrono lo stesso livello di sicurezza dei plc. i plc sono più comodi e richiedono meno collegamenti fisici rispetto ai moduli "classici" , alte marche (es, omron) hanno dei prezzi dei plc di sicurezza molto inferiori a pilz (meno della metà) e sono certificati. Diciamo che ognuno sceglie la sua filosofia in base all'esperienza e a quello che realmente gli serve.
TiBo Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 Ho avuto esperienze solo con Omron per quanto riguarda i plc di sicurezza e devo dire di essermi trovato molto bene. Chiaro che se devi fare solo un arresto di emergenza non ha senso mettere uno di questi dispositivi ma se cominci ad avere pulsanti a due mani, finecorsa di sicurezza e magari anche della logica beh ti conviene. La programmazione, sempre parlando di Omron, la fai utilizzando dei blocchi funzione già definiti che tu poi puoi "collegare" e realizzare quanto ti serve. I relè di uscita di tipo di sicurezza hanno un feedback riportato al plc in modo da fare il controllo di congruenza tra il comando e l'attivazione dello stesso e segnalare eventuali anomalie. Cordialmente
drugo66 Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 Ciao, ho usato il Pluto della ABB e non mi sono trovato male; recentemente sono venuto a conoscenza che Rockwell commercializza PLC safety GuardMaster ed il software (Connected Component Workbench, che, tra l'altro, serve anche ad altri scopi) è gratuito (è necessaria solo la registrazione sul sito, e, forse, ha alcune limitazioni), ma non li ho mai utilizzati.
fabiofz Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 Ciao, per come la vedo io devi decidere bene prima perché poi é un casino. Mi spiego meglio. Con plc di sicurezza puoi intendere sia un di quelle safety quindi sostituzione del plc esistente con conseguenza rifare tutto il programma esistente ( penso che sia la piú costosa sia in termini di hardware che software). Se intendi i singoli plc di sicurezza allora é molto meglio ( come molti hanno commentato pilz é sempre stato sinonimo di safety) faresti piú presto, interfacci hardware i contatti del plc di sicurezza con gli ingressi che adesso sono occupati da sensori e quant'altro e programmi solo il plc di sicurezza. Ultimo e penso il piú economico, se ti é consentito e se le sicurezze non sono tante allora usa i moduli ( esempio pnoz... Ed espansioni) colleghi i sensori al modulo e contatti del modulo agli ingrssi del plc occupati adesso dai sensori. Solo cablaggio e costi hardware bassi. Ciaooo
felino Inserita: 24 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 Grazie a tutti per le risposte . Allora , da quello che ho capito mi proporranno un PLC di sicurezza OMRON la sigla non me l'anno detta . In teoria i segnali incriminati mi andranno al PLC di sicurezza e da li al PLC che gestisce l'automazione . Ora mi sono informato e mi hanno consigliato anche i ReeR ( azienda Torinese ) che per di più è una marca italiana e ha il SW gratis a differenza di OMRON che ha bisogno di licenza e quindi non potrò istallarlo tranquillamente su più PC ( a meno che non distallo / istallo la licenza tutte le volte ed era quello che volevo evitare ) . Dal sito internet sembra un buon prodotto . Qualcuno li ha già utilizzati ? Come vi siete trovati ?
Livio Orsini Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 Se è certificato come PLC di sicurezza deve essere un buon prodotto, perchè i certificati per la sicurezza non si rilasciano troppo facilmente. Il fatto che sia italiano e che non si debba acquistare licenze è un altro fattore di .....merito. Visto che le macchine sono "tue" e non sei soggetto ad imposizioni del cliente finale, puoi scegliere un prodotto nazionale, così in caso di problemi almen o ti interfacci con persone che parlano la stessa lingua.
mp_tecnico Inserita: 23 giugno 2015 Segnala Inserita: 23 giugno 2015 Ho fatto delle presse con il PLC di sicurezza PILZ ed ho trovato dei blocchi pressa certicati che altri PLC di sicurezza non hanno Nella tua scelta penso che debba essere tenuto conto anche delle potenzialità e del supporto normativo che un fornitore ti può dare Un programma PLC ormai lo sanno fare tutti .... poi bisogna vedere se a livello normativo se questo programma è corretto Saluti
Platinoiridio Inserita: 24 giugno 2015 Segnala Inserita: 24 giugno 2015 Immagino che prima di tutto bisognerà capire cosa verrà fuori dall'analisi del rischio, ovvero quale livello PL e/o SIL bisognerà raggiungere per adeguare al fascicolo tecnico le macchine in questione (e poi di conseguenza certificarle con il marchio CE) . Il resto dipende dal costo/beneficio che si vuole raggiungere . Personalmente per applicazioni analoghe, ma su macchine standard, ho scelto di usare dei moduli di sicurezza, sono certificate (se si cablano secondo i circuiti dichiarati "certificati" dalle varie case costruttrici) e ne esistono di più o meno complesse per (quasi) tutte le applicazioni . Buon lavoro !
biros66 Inserita: 24 giugno 2015 Segnala Inserita: 24 giugno 2015 Io ti consiglio di utilizzare un configuratore di sicurezza, trattasi di un apparecchio compatto o modulare, che racchiude più funzioni relative al concetto di "Safety". Generalmente costano molto meno di un PLC SIL3-4 e ti permettono anche di gestire delle logiche di tipo "basic" relative alle funzionalità richieste. Personalmente utilizzo Schneider XPSMC - XPSMCM (nuovo). I software sono gratuiti, tramite la loro rete commerciale.
walterword Inserita: 24 giugno 2015 Segnala Inserita: 24 giugno 2015 puoi usare anche plc come S7-300 con il pacchetto di sicurezza, sono plc particolari e il costo maggiore sono le schede I/O di sicurezza C'e' anche il sick che usavo per i radar montati su navette e igv C'e' il pilz , ce ne sono tanti , ma devi vedere la tua automazione da cosa e' composta per raggiungre un risparmio maggiore Nella peggiore delle ipotesi ne metti uno di sicurezza , poi scabli e ricabli e fai le modifiche nei vari plc ...lavoraccio ....
Werner Inserita: 3 luglio 2015 Segnala Inserita: 3 luglio 2015 Salve, io uso raramente PLC di sicurezza e praticamente sempre moduli di ******** (l'azienda ha richiesto la rimozione di questo marchio su PLC Forum)grammabili delle svariate marche. Mi sono trovato bene con tutti. dal punto di vista del cablaggio se devi fare combinazioni tra porte, effetto emergenza porte aperte-porte chiuse, effetti di intervento a seconda del modo, fanno risparmiare molto cablaggio. Non tutti hanno il sw di programmazione gratuito. Le differenze grandi tra i vari sistemi li trovo nella espandilbilita', e di conseguenza nel prezzo. Per fare applicazioni spot, anche se delle volte possono sembrare troppo potenti, li trovo sempre convenienti, difficilmente rimpiango quei 150 euro, che forse ho speso in piu'.avevo scrotto programmabili ******** (l'azienda ha richiesto la rimozione di questo marchio su PLC Forum)grammabili sicurezza
JumpMan Inserita: 4 luglio 2015 Segnala Inserita: 4 luglio 2015 Io oltre ad alcuni già nominati ho usato qualche volta anche Pizzato (azienda italiana) e non mi sono trovato male, il software Gemnis studio è scaricabile gratuitamente dal sito del costruttore, si può provare, non ricordo se ha qualche limitazione (forse non si poteva salvare) perchè si attiva non appena si collega il primo modulo.
Livio Orsini Inserita: 4 luglio 2015 Segnala Inserita: 4 luglio 2015 ho usato qualche volta anche Pizzato (azienda italiana) E' certificato per le sequenze di sicurezza?
JumpMan Inserita: 4 luglio 2015 Segnala Inserita: 4 luglio 2015 (modificato) Adatti per applicazioni fino a livello SIL3 (EN 62061), PL e (EN ISO 13849-1) o categoria 4 (EN ISO 13849-1) Hanno anche tutta la serie di finecorsa normali, magnetici, interbloccati, RFID Modificato: 4 luglio 2015 da JumpMan
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