Motore Asincrono - controllo scalare

[martinmistere]

Qualcuno mi spiega in modo semplice come si effettua il controllo scalare?mi interessa capire cosa è la legge proporzionale, la legge proporzionale con costante, la legge proporzionale con dipendenza dalla corrente etc...

[Livio Orsini]

Presumo che per controllo scalare tu intenda un controllo V/f. Una spiegazione seria ed esaustiva richiederebbe parecchie pagine. Quindi limitamoci alle sole enunciazioni di principio.

Un controllo di questo tipo si basa sull'assunto che la velocità di un motore sincrono o asincrono è proporzionale alla frequenza di alimentazione. Quindi variando la frequenza si varia la velocità. Però eseendo l'induttanza del motore costante, al variare della frequenza è necessario variare anche la tensione di alimentazione. COnsiderando, p.e., la tensione nominale di 400v a 50 Hz, se si dimezza la frequenza si dovrà alimentare con Vn/2 = 200v e così via, a 5 Hz avremo 40V, a 1Hz 8v. Però se la tensione scende al di sotto di una certa soglia non si riesce a spuntare, pertanto al di sotto di una soglia minima la tensione rimane costante. Questo è il così detto piedistallo. da questo valore fino alla tensione nominale la tensione varia in funzione della frequenza. Al di sopra della frequenza nominale la tensione non dovrebbe più aumentare ed il motore lavora in regime di potenza costante, quindi omega cresce e Cm diminuisce.

In alcuni casi si "imbroglia" il controllo in sede di taratura impostando la frequenza nominale ad un valore maggiore del reale, così da coambiare le pendenza della retta V/f.

Per una trattazione più esaustiva e con sviluppo analitico della teoria puoi fare un poco di ricerca sui siti universitari come Polimi, o Università di Trieste (tanto per darti due esempi).