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PLC Forum


Motori A Bassi Hz - Utilizzo motori asincroni a bassi Hz


Mircomar

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Ciao,

dovrei regolare in anello aperto un motore asincrono 0,55 kW 4 poli con un convertitore Siemens MM420 alimentazione 3x400 V. Il problema è che la gamma di frequenza va da 5 a 100 Hz. Per i 100 Hz non c'è problema ma a 5 cosa succederà senza servoventilazione?

Dal catalogo Siemens Masterdrives vedo che è possibile impiegare motori a bassi Hz accettando un declassamento della coppia richiesta. In tal caso ho provveduto a sostituire il motore 0,55 kW con uno da 1,1 kw.

Secondo voi vado incontro a qualche guaio o fidandomi del catalogo Siemens posso stare tranquillo??

Il problema della servoventilazione su motori 1La7 di piccole taglie è un problema di affidabilità meccanica, in ambiente industriale questi ventilatori durano poco!!

Grazie a tutti Mirco

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Il problema della servoventilazione su motori 1La7 di piccole taglie è un problema di affidabilità meccanica, in ambiente industriale questi ventilatori durano poco!!

In che senso viene a mancare l' affidabilità meccanica?

Noi forniamo spesso motori di piccola taglia con servoventilazione ma non abbiamo mai riscontrato problemi, salvo condizioni ultra critiche che ci vengono comunicate per tempo dal cliente.

Ciao

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Il problema meccanico è dovuto al fatto che i motori si trovano in una parte dell'impianto dove potrebbero essere soggetti ad urti da parte dei materiali movimentati. La campana che alloggia il ventilatore in tal caso è la prima a farne le spese... Poi comunque la servoventilazione, per una serie di motivi pratici la consideriamo come l'ultima spiaggia.

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Ci sono due problemi distinti: la riduzione di coppia, che sotto i 5 Hz per un V/f scende a valori infimi, ed il riscaldamento dovuto alla riduzione di portata del ventilatore autoventilante.

Per il rpimo problema dipende dall'applicazione: se non è necessaria coppia al di sotto dei 5Hz va tutto bene, altrimenti bisagna cambiare tipologia di inverter ed usare un vettoriale.

Per il secondo prblema i guai incominciano quando il motore deve lavorare pesantemente già sotto i 40 Hz. L a portata d'aria di un ventilatore è funzione esponenziale della velocità. Gia a 40 Hz la velocità è solo l'80% della nominale!

Se non puoi o vuoi usare motori servoventilati mettici almeno un clixon (meglio due) in posizione strategica sulla carcassa, in modo da dare l'allarme di sovratemperatura.

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Infatti in genere la ventola di bordo del motore perde efficacia sotto i 500 giri/min indipendentemente dagli Hz la pastiglia termica potrebbe essere una soluzione secondo me scatterà spesso e volentieri.

Secondo me è meglio proteggere il motore dalla caduta degli oggetti ed usare un servoventilato.

Ciao

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Mircomar,

In tal caso ho provveduto a sostituire il motore 0,55 kW con uno da 1,1 kw.

Non accenni minimamente al tipo di applicazione, per cui non posso rassicurarti o meno.

L'aumento della taglia del motore e' sostanzioso, se curi la dissipazione di calore per conduzione non dovresti avere problemi termici.

Intendo che devi ottimizzare il trasferimento termico tra i piedini del motore e la base metallica di appoggio, o tra la flangia e la controflangia. Il calore deve trovare delle facili strade per essere trasmesso. Meglio un contatto metallico che un appoggio verniciato, per esempio.

Ciao

Mario

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L'applicazione è costituita da una semplice piattaforma che ruota al fine di raccogliere della spire di filo metallico che cadono, ruotando, dall'alto.

La coppia è sostanzialmente quella richiesta per far fronte agli attriti dei riduttori e delle trasmissioni, il numero di giri della piattaforma non supera i 40 giri/min. quindi le inerzie in gioco sono contenute, inoltre non è richiesta una precisione elevata sulla velocità del comando.

Grazie, Mirco

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Mircomar,

se il macchinario e' in buone condizioni (cioe', il riduttore non ha impuntamenti), vai tranquillissimo.

Se vuoi ottimizzare, guarda se il riduttore e' lubrificato a grasso oppure olio.

Se e' lubrificato ad olio, puoi mettere un olio a basso coefficiente di attrito che raffredda anche meglio.

Spero che il riduttore non sia a vite senza fine, che ha un rendimento basso e spreca energia trasformandola in calore che scalda il motore.

In questo caso la maggior parte del calore potrebbe provenire mediamente dal riduttore e non dal motore.

Ciao

Mario

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Dalla taglia del motore non credo sia lubrificato a grasso(ne vendo molti di solito a grasso sono i vite senza fine con interasse 28mm ma solo per applicazioni particolati- poi tutto è possibile), ma concordo sulla differenza tra un vite senza fine e magari un coassiale di sicuro non va bene un riduttore epcicloidale.

Ma che temperatura raggiunge? che tipo di riduttore è?

Ciao

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Ciao Mario,

la macchina è in condizioni più che buone, visto che è in costruzione !!

Comunque i riduttori sono vite senza fine anche se di taglia piuttosto generosa, quindi, da precedenti esperienze, posso dire che lo smaltimento del calore è soddisfacente.

Grazie, Mirco

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SimoneBaldini

Applica una ventilarione autonoma (ventoline tipo case dei pc).

Adopera motori con protezione termica (clipson).

Io uso spesso ridurre a bassi regimi i motori dei ventilatore, ma comunque essendo all'interno del flusso d'aria il motore resta ventilato.

Ciao

Simone

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