Micromaster 440 - quale tipo di frenatura

[aleb2]

con un MM440 da 2,2 kw devo fermare il motore in maniera precisa e anche abastanza rapida , nel senso che dal comando di stop il motore deve farmi sempre

lo stesso spostamento; quello che vi chiedo è, riguardo a questo aspetto qual'è il tipo di frenatura ("dinamica"con resistore o a iniezione di corrente continua) + valida?

grazie

[Mario Maggi]

Caro aleb2,

dipende ...... "date i dati" se volete risposte serie.

Ciao

Mario

[aleb2]

Quello che so:

pallettizzatore, motore da 1,5kw inverter MM440 da 2,2kw 380vac (resistenza di frenatura 50OHM 200W) velocità 50hz, stop da fare in 1s con posizione,durante la rampa di discesa devo avere uno spostamento costante (es. 1cm cioè circa 25 giri motore)

grazie

[Mario Maggi]

Caro Aleb2,

Quello che so:

pallettizzatore, motore da 1,5kw inverter MM440 da 2,2kw 380vac (resistenza di frenatura 50OHM 200W) velocità 50hz, stop da fare in 1s con posizione,durante la rampa di discesa devo avere uno spostamento costante (es. 1cm cioè circa 25 giri motore)

Sai un po' poco, non me la sento di risponderti, io sono abituato a lavorare seriamente.

In assenza di informazioni (peso della carta igienica da pallettizzare, inerzie, tipo di guide, numero di poli motore, ecc.) si rischia di usare una resistenza sovraccaricata anche piu' di 15 volte !!!!!! Ti sei mai chiesto come avviene la limitazione di corrente nei diodi di free-wheeling usati durante la frenatura?

Tutto da rifare, direi.

Ciao

Mario

[Livio Orsini]

Caro Aleb2, prova a leggere il mio tutorial su come si dimensiona un motore (lo trovi nella discussione in rilievo di questo forum).

Leggendolo riuscirai almeno a sapere quali dati sono necessari per dimensionare un azionamento (azionamento = motore+alimentatore+eventuale resistore di frenatura)

[emanuele.croci]

nel senso che dal comando di stop il motore deve farmi sempre

lo stesso spostamento

Ti faccio 3 considerazioni:

1) Se vuoi PRECISIONE, è meglio che quando dai il comando di stop tu sia già a bassa velocità: perchè? immagina che dai lo stop quando il motore va a 5 m/s e raggiunge un proximity di stop... significa che se il tuo plc cicla in 10 ms hai 50 mm di errore solo per il refresh della lettura del proximity nel plc, cioè anche ipotizzando di avere un sistema "che inchioda in tempo zero" hai già 50 mm di errore.

Se invece quando leggi il proximity di stop sei in lenta a 50 mm/s il tuo errore sarà di 0.5 mm.

Come fai a essere in lenta? Usi un proxy di rallentamento o un encoder

2) "il motore deve farmi sempre lo stesso spostamento": allora devi per forza usare un encoder, comunque la precisione infinita non è di questo mondo, valuta qual è per te l'errore accettabile

3) frenata: s=v*v / 2a

s è lo spazio di frenata, v la velocità quando dai lo stop, a il coefficiente di accelerazione (in questo caso di decelerazione).

Più è alto lo spazio di frenata, più alto sarà il suo errore, che si somma al precedente del punto 1).

Ancora, più v è basso più sarai preciso! (al quadrato)

Più ti puoi permettere un "a" alto (inverter, resistenza di frenatura, inerzia del carico, tipo di riduttore), più sarai preciso.

Però anche qui il fattore più importante, al quadrato, è la velocità.

Abbassa i tempi di frenatura fino a quando non ti va in allarme l'inverter o la resistenza diventa torrida.

E leggi il tutorial di Livio sul dimensionamento motore.

Ciao, Emanuele

[Mario Maggi]

Caro Emanuele,

Abbassa i tempi di frenatura fino a quando non ti va in allarme l'inverter o la resistenza diventa torrida.

Che consiglio dai? Non vedi che il resistore di frenatura e' sballato? Diventa torrido appena frena dinamicamente in qualsiasi condizione!

Prima bisogna fare un po' di progettazione del sistema, poi si possono fare le prove. Nelle condizioni attuali il rischio di incendio e' elevato.

Ciao

Mario

[ken]

Nelle condizioni attuali il rischio di incendio e' elevato.

col freddo che fa... ci starebbe anche (si scherza)

Quota quanto detto sopra.

Aggiungo un consiglio da utilizzare solo quando i dimensionamenti saranno "certificati".

Utilizza l'inverter in configurazione vector (P1300 se ricordo = 20 x vector senza sensore). Li a bassi giri avrai più precisione e coppia

[emanuele.croci]

resistenza di frenatura 50OHM 200W

...come hai fatto a scegliere la resistenza?

onestamente non ho valutato i dati della resistenza (che mi sembrano sballati, anche se è da notare che le resistenze Siemens sono date per un duty cycle molto basso).

Comunque a pag 4/15 del catalogo Micromaster c'è per ogni inverter la resistenza da abbinare, se uno non sa fare calcoli può usare la tabella.

Ciao, Emanuele

[aleb2]

Il valore della resistenza l'ho riportato sbagliato, la scelta della resistenza è stata fatta proprio da quel catalogo (micromaster 2003/2004 pagina 4/32, valore 160 ohm);comunque mi interesserebbe sapere quando è + efficace o raccomandato un metodo di frenatura o l'altro.

(e intanto mi leggo il tutorial di Livio)

grazie

[Livio Orsini]

Rispondo velocemente alla tua ultima domanda, anche se presumo che Mario potrebbe essere più preciso di me.

La frenatura con iniezione di cc nel motore viene usata quando si vuole ottenere una fremata del motore in tempi più stretti rispetto alla fermata per inerzia. senza particolari necessità di precisione e ripetibilità.

La frenatura dinamica, se ben dimensionata, permette di avere tempi di arresto precisi e ripetibili. In altre parole la rampa di discesa impostata sarà rispettata con prcisione.

Nel tuo caso è necessario, dalle sommarie indicazioni che dai, prevedere un vero e proprio posizionamento come suggerisce Emanuele Croci.

[emanuele.croci]

Posso chiederti una cosa...?

Ma la resistenza della Siemens non l'hai trovata un po' cara?

Perché io visto il prezzo ESORBITANTE le compro alla Omron.

Ciao, Emanuele

[aleb2]

vero, io l'ho presa dalla toshiba

[Livio Orsini]

A proposito di resistenze di frenatura. Io usavo acquistarle direttamente dai produtori di resistenze industriali. Costano molto, ma molto meno, te le fanno con dimensioni e forma che si adattano meglio alle tue esigenze e, per me veramente importante, hanno incorporato (ovviamente su richiesta) un clixon. Questo dispositivo è importantisimo sia per prevenire guai grossi in caso di errato dimensionamento del resistore, sia per evitare guai in caso di guasto all'onterruttore (IGBT-transistor) che inserisce la resistenza. Ho visto un quadro seriamente danneggiato proprio per questo inconveniente.

[Mario Maggi]

Caro Livio,

anche se presumo che Mario potrebbe essere più preciso di me.

gia', potrei, ma mettendo i puntini sulle i su tutte le situazioni possibili alla fine bisogna scrivere il famoso libro "L'inverter, ***** ******", che non e' ancora in gestazione nonostante abbia gia' la copertina, l'editore e qualche cliente in lista.

La risposta alla domanda di aleb2 puo' essere opposta se il pallettizzatore muove sacchi di cemento o rotoli di carta crespata, cosa che il buon aleb2 non ci dice.

Ciao

Mario

[aleb2]

grazie a tutti, mi sono chiarito un pò le idee e per ora mi basta, grazie ancora