Motori A Riluttanza - Ancora Un Buco Nell'acqua?

[SandroCalligaro]

Salve a tutti,

ho letto con interesse questo vecchio post del 2004:

Mi chiedevo quale sarebbe la risposta alla domanda del titolo, oggi.

Alcuni vantaggi del motore sincrono a riluttanza (SynRM) sull'asincrono (in termini di efficienza o di densità di potenza) sono noti già da tanti anni, naturalmente con lo svantaggio di non poterlo utilizzare direttamente collegato alla rete, ma di dover utilizzare un drive adatto.

In controllo sensorless si possono ottenere delle buonissime prestazioni anche attorno a velocità nulla (cosa impossibile con l'asincrono).

Il costo di produzione, per quel che ne so, sarebbe potenzialmente inferiore a quello dell'asincrono (per lo meno su numeri altrettanto grandi).

Nonostante tutto questo, e nonostante negli ultimi anni ABB e KSB (che ha comprato la soluzione per il riluttanza dall'italiana REEL) abbiano fatto delle importanti campagne di promozione, nelle applicazioni industriali non sento parlare molto del riluttanza.

L'avete utilizzato? Vi è stato proposto?

Grazie.

Modificato: 1 febbraio 2015 da SandroCalligaro

[Mario Maggi]

SandroCalligaro,

mi ha fatto piacere rileggere quel vecchio thread.

Io sono convinto che ci sia un interessante futuro immediato per questi motori, spero che qualche ditta intelligente decida di mettere in produzione alcune taglie.

Ciao

Mario

[SandroCalligaro]

Ciao Mario,

purtroppo devo aver impostato male le notifiche, e non avevo visto la tua risposta!

La mia domanda era retorica, speravo di avere un po' di feedback da chi è vicino alle applicazioni (intanto una ne ho avuta, grazie!). Anche per me i riluttanza avranno successo, anche se non so quanto a breve.

Mi stupisce la "riluttanza" con cui le soluzioni nuove vengono accettate, soprattutto quando per l'utente le funzionalità sono identiche, ma ci sono dei vantaggi in altri aspetti. In questo caso non si tratta nemmeno di soluzioni nuove: nel '98 il prof. Vagati confrontava due servo, un riluttanza (ABB Servomotors, guarda caso) ed un magneti permanenti.

ABB e REEL hanno una discreta gamma di riluttanza, non so se i prezzi siano confrontabili con quelli dell'asincrono. I drive ci sono, anche se magari il supporto per un motore generico non sarà così affidabile. In ogni caso, se è vero quello che si dice di IE4, il fatto di avere un pacchetto drive+motore rigido diventerà la norma, e non un problema.

Pare però anche che nemmeno i commerciali ABB li propongano più di tanto...

Un paio d'anni fa mi scrivevi a proposito dei REEL in controllo di posizione sensorless. Io ero un po' scettico sul dato di precisione. Invece, nel frattempo, abbiamo avuto un paio di quei motori per le mani, ed abbiamo ottenuto precisioni paragonabili di stima di posizione (con l'hardware di un azionamento commerciale), quindi adesso ci credo Speriamo che "qualche" ditta non tenga in un cassetto quello che abbiamo sviluppato...

Ciao,

Sandro