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Compatibilita' 480v 60 Hz Con 380-400v 50 Zh


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Inserito:

Ciao,

A quali inconvenienti si puo' andare incontro se delle macchine provenienti dagli U.S.A. che attualmente funzionano con tensione di rete 480V 60 Hz vengono alimentate a 380-400 V 50 Hz?

Grazie in anticipo a quelli che mi risponderanno :)

Mario


Inserita:

Caro Mario,

"date i dati", non ricordo piu' chi lo diceva ......

Se sono macchine per il caffe' impiegheranno solo un po' di piu' a farlo :P

Se e' una pressa potrebbe non aver accumulato abbastanza energia nel volano, e quindi si potrebbe bloccare

Se ...

Se ...

Scrivi un po' tu, poi scriveremo noi.

Ciao

Mario

Inserita:

Scusa Mario, hai ragione!

Si tratta di macchine tessili delle quali non ho molte informazioni, credo la potenza sia intorno ai 75 KW; ci sono due azionamente in corrente continua che si dividono equamente il 90% della potenza installata e ci sono uno, forse due piccoli motori in corrente alternata. Non ho dati esatti perche' non me li hanno forniti ma piu' o meno la situazione e' questa.

Per quanto ne so io al momento visto che prima d'ora in piu' di 20 anni di carriera nessuno mi aveva mai posto questo quesito, prima di sparar c.....te volevo sentire anche il parere di un tecnico esperto. Secondo me, i problemi potrebbero sorgere a riguardo dei motori in corrente alternata alimentati direttamente con la tensione di rete che essendo dimensionati per quella tensione nel nostro caso perderebbero in coppia e di circa il 20%, altra cosa sono i trasformatori e quelli si cambiano. Le bobine dei contattori invece ne trarranno giovamento perche scalderebbero di meno.

Normalmente sulla scheda di controllo dei convertitori ci sono dei cavallotti da spostare in caso la tensione o la frequenza di alimentazione cambino. Altro per il momento non mi viene in mente. Tutto si puo' risolvere senza grossi problemi, almeno credo.

Ho detto bene oppure no?

Ciao e grazie

Inserita:

Il problema principale èla tensione di 480v. Con 400v nominali ai motori in cc arriverà al massimo 400V (se reversibili) o 440V (se monodirezionali). Devi verificare la tensione dei motori in cc. Poi se la potenza è esuberante puoi tentare di recuperare il 17% di perdita di velocità deflussando. Se l'alimentazione del campo è fatta con il solo ponte è da rivedere il trasfo; se invece c'è un apposito alimentatore andrà ritarata. QUeste sono le verifiche principali da effettuare per i motori in cc. Per i motori in ca è da verificare, anche qui, la tensione nominale. Già scendendo da 60Hz a 50Hz bisognerebbe diminuire la tensione di un 20%, quindi se sono per 480v nominali sei praticamente a posto, a parte un 20% in meno di velocità :(

Inserita:

No problem, Mario!

Aggiungo che qualche vecchio convertitore a tiristori funzionava solo a 50 oppure solo a 60 Hz.

Forse con un solo trafo piccolo da 480 V a 400 V puoi alimentare i raddrizzatori delle eccitazioni ed i servizi, mentre motori AC e convertitori di armatura restano alimentati direttamente.

Ciao

Mario

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