executive2002 Inserito: 5 febbraio 2015 Segnala Inserito: 5 febbraio 2015 Da qualche giorno il mio citofono Urmet 4+n fili è muto: non si sente nè sul Posto Esterno nè sui 3 citofoni interni. Tutto il resto (buzzer, apriporta) funziona perfettamente. L'impianto è nuovo (installato a Giugno 2014). Tra + e - del Posto Esterno ci sono 10V. Cosa pensate che possa controllare? Grazie a tutti.
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 5 febbraio 2015 Segnala Inserita: 5 febbraio 2015 Il posto esterno è alimentato a 6v, visto che apriporta e campanelli funzionano, e rilevi tensione anche al posto esterno, escluderei l'alimentatore, e presuppongo si tratti di un problema proprio del posto esterno del parla/ascolta. Ti consiglierei di provare a vedere i morsetti del parla/ascolta, morsetti 1/2 o 1A/2, per vedere cosa esce. Altrimenti sostituisci il 1145/500.
Roby57 Inserita: 5 febbraio 2015 Segnala Inserita: 5 febbraio 2015 10V tra + e- mi sembrano eccessivi, sei sicuro che il tuo multimetro funzioni? Se così fosse misura all'uscita del trasf. che tensione è presente, deve essere 6Vdc.
executive2002 Inserita: 5 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 febbraio 2015 (modificato) Per Juri: sul posta esterno c'è 1A/2: che cosa dovrei vedere? Cioè che tensione dovrei rilevare. Per Roby57: stasera proverò a vedere sul trasformatore che cosa esce. Avevo dimenticato di dire un'altra cosa: ho provato a sostituire il posto esterno con uno vecchio che avevo, anche con quello ho lo stesso difetto. Grazie, ciao Modificato: 5 febbraio 2015 da executive2002
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 5 febbraio 2015 Segnala Inserita: 5 febbraio 2015 I 10v rilevati saranno un errore di misura del multimetro. Se hai provato già a sostituire il posto esterno con un altro sicuramente funzionante e hai sempre il solito problema, mi viene in mente un interruzione sul collegamento parla/ascolta. Fai una prova semplice collega 1A/2 in maniera volante al primo citofono a 1/2, inteso 1A del posto esterno a 1 sul citofono, e 2 del posto esterno a 2 sul citofono e vedi se funziona. Se funziona gli apparati sono tutti funzionanti ed hai una interruzione sui fili tra posto esterno e citofono, in questo caso andrebbero aperte le scatole di derivazione e riguardati i collegamenti. Non funzionando nessuno dei 3 citofoni, potrei pensare ad una interruzione tra il posto esterno e la prima scatola di serivazione (se c'è), però fatto strano che sia interrotti entrambi i fili ossia microfono e ricevitore. Comunque fai questa prova e ci dici. Se non va niente nemmeno così, e i 10v che misuri te sono reali e non da errore del multimetro, potrebbe esserci qualcosa al trasformatore. Comunque andiamo per gradi.
executive2002 Inserita: 5 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 5 febbraio 2015 (modificato) Juri grazie per il tuo riscontro. Più tardi faccio la prova che mi hai detto. Relativamente alla sicurezza della misura, per scrupolo userò un altro multimetro, ne ho due. Francamente non mi era venuto in mente della certezza della misura: ho preso la rincorsa e volevo battere la testa contro un spigolo! : Ciao Modificato: 5 febbraio 2015 da executive2002
Roby57 Inserita: 5 febbraio 2015 Segnala Inserita: 5 febbraio 2015 Fai prima a collegare direttamente una cornetta con il posto esterno scollegando i fili 1a e 2 che vanno sul montante. 1a con 1, 2 con 2 e - con 6
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 6 febbraio 2015 Segnala Inserita: 6 febbraio 2015 (modificato) Fai prima a collegare direttamente una cornetta con il posto esterno scollegando i fili 1a e 2 che vanno sul montante.1a con 1, 2 con 2 e - con 6 Roby, gli tocca smontare tutto l'apparecchio nell'appartamento e segnarsi pure i colori, se non è pratico e ha una matassina forse meglio nell'altro modo. Modificato: 6 febbraio 2015 da Juri Cioffo IL Professore
executive2002 Inserita: 6 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 6 febbraio 2015 (modificato) Penso di aver capito cosa non va. Seguendo il vostro consiglio, ho usato un multimetro diverso (nuovo) e tra + e - del posto esterno c'erano 0V. Sono quindi andato all'alimentatore e anche qui i 6V non c'erano: a questo punto ho estratto la slitta dei due fusibili e quello da 315mA era interrotto. Credo che questo sia parte del circuito interno che fornisce i 6V. Non ne ho di scorta per cui debbo ricomprarli. Modificato: 6 febbraio 2015 da executive2002
executive2002 Inserita: 6 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 6 febbraio 2015 Ho cambiato il fusibile guasto da 315mA e ora ho i 6Vcc sul posto esterno (tra + e -). Sul posto esterno sento ora la voce proveniente dal citofono interno ma all'interno non si sente nulla. Si è interrotto uno dei due fili 1A/2? Quale dei due? Juri: vorrei fare la tua prova: non ho ben chiaro cosa intendi con 1A del PE su 1 del citofono e 2 del PE su 2 del citofono: ma di fatto lo sono già... Forse però mi hai detto un'altra cosa. Ciao
executive2002 Inserita: 7 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 7 febbraio 2015 Temo di essere arrivato al capolinea: uno dei due fili del parla/ascolta che arrivano su 1 e 2 dei citofoni interni è interrotto; ho fatto una prova semplicissima: lato cancello ho cortocircuitato i due fili che arrivano su 1/2 di casa e con lo strumento ho visto che non c'è più continuità (questa volta ho provato che lo strumento non sbaglia... ). Purtroppo l'unico filo disponibile al cancello non arriva a casa, per cui non credo sia più possibile riparare questo guasto. Il cavo non è sostituibile perchè è "filtubo" (installato con la costruzione di casa nel 1975) e non scorre all'interno di una canalina o di un corrugato. Per portare un altro cavo debbo sfasciare mezza abitazione, non credo sia il caso. Immagino che ci sia un'unica soluzione: cambiare completamente l'impianto e prenderne uno a 2 fili non più 4+n come quello attuale. A voi viene in mente qualche altra idea? Grazie, comunque.
Everardo Battistoni Inserita: 7 febbraio 2015 Segnala Inserita: 7 febbraio 2015 Ciao. Se hai i cavi malconci rischi di trovarti nella medesima condizione e breve (facendo tutti i dovuti scongiuri), anche se hai un impianto 2 fii, l'ideale è sempre metterne di nuovi come consigliato dalle case. Di alternative non ce ne sono troppe o fai con i fili esistenti, o sfili, o usi quei simpatici aggeggi wireless, che non so che affidabilità abbiano, o metti una corda attaccata ad un camapanaccio da tirare quando ti vogliono chiamare.
executive2002 Inserita: 7 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 7 febbraio 2015 Io voto per il campanaccio, ma non credo che la moglie accetti di buon grado. Purtroppo non posso stenderne di nuovi senza rompere parte del vialetto e del pavimento del terrazzo. Avete qualche suggerimento per il wireless? Grazie, ciao
Roby57 Inserita: 7 febbraio 2015 Segnala Inserita: 7 febbraio 2015 Sacrifica la luce dei pulsanti se presente e usa quel filo
executive2002 Inserita: 8 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 8 febbraio 2015 Sono riuscito a trovare un filo (non quello della luce suggerito da Roby) e tutto è andato a posto; tuttavia credo che prima o poi dovrò pensare a una sostituzione di questo impianto il cui cablaggio risale al 1975. Mi sto orientando su citofoni wireless (non però GSM): avete qualche consiglio da darmi? O è una sciocchezza? Ci sono 3 appartamenti nell'edificio e all'interno di ognuno 2 citofoni (in parallelo). Grazie a tutti per l'aiuto.
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 8 febbraio 2015 Segnala Inserita: 8 febbraio 2015 Lascia perdere il wireless, se dovresti rifare tutto, un bel videocitofono. Non so come è l'edificio, Nel caso dovresti fare delle traccie, io rifarei luce scale, videocitofono, impianto di terra, che magari non ce l'hai.
executive2002 Inserita: 9 febbraio 2015 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2015 Non è così semplice: è una villetta con tre appartamenti indipendenti l'uno dall'altro, non ci sono scale comuni. Rispetto al corpo dell'edificio, il cancello è a circa 25 metri. L'impianto dei 3 appartamenti converge verso un quadro che sta in garage dove è presente l'alimentatore e i cavi che vanno al cancello (30 metri). Nella vita si può fare tutto, ma certamente il costo della stesura dei 2 fili è di gran lunga superiore a quello dei materiali del citofono (o anche videocitofono). Ho solo una speranza che forse può essere il compromesso: che i cavi che vanno dagli appartamenti al quadro in garage siano "buoni" e al limite bisognerà stendere i cavi dalla scatola al cancello. Anche se debbo fare qualche scavo, non sarei particolarmente preoccupato. Ci penserò, per il momento grazie a tutti.
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