Rachele8790 Inserito: 5 febbraio 2015 Segnala Share Inserito: 5 febbraio 2015 Buonasera, scusatemi una curiosità da togliermi: Ho 2 Linee trifase senza neutro,alimentate entrambe con un'unica linea trifase senza neutro, protetti da 2 magnetotermici, perchè in uscita,staccando il primo dei 2 magnetotermici, tra una fase o tutte 3 le fasi del primo magnetotermico, e una delle 3 fasi o tutte e 3 fasi dell'altro magnetotermico segna 220V? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 6 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2015 Perchè nella distribuzione trifase senza neutro 230V la tensione tra le singole fasi è 230V, tra fase e terra 127V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 6 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2015 Ho 2 Linee trifase senza neutro,alimentate entrambe con un'unica linea trifase senza neutro, protetti da 2 magnetotermici, perchè in uscita,staccando il primo dei 2 magnetotermici, tra una fase o tutte 3 le fasi del primo magnetotermico, e una delle 3 fasi o tutte e 3 fasi dell'altro magnetotermico segna 220V? La tua è una domanda ingarbugliata. Diciamo hai un trifase, che in un centralino, si suddivide in 2 linee, non c'è il neutro, perchè evidentemente, la macchina, motore, utilizzatrice finale, non ha niente che necessita del 220v(tipo un punto luce). Se hai 2 magnetotermici, di 2 linee, le fasi sono sempre le stesse 3 iniziali, non ho capito cosa vuoi misurare tra le 2 linee e a cosa di serve quella misurazione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 6 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2015 avresti dovuto precisare : citta sede dell'impianto e tensione dichiarata dal fornitore. come l'hai posta la domanda non ha molto senso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 6 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2015 alimentate entrambe con un'unica linea trifase senza neutro La mia risposta al post #2 parte dal presupposto che tu sia in una zona dove la distribuzione è ancora fatta con 220V trifase, ormai credo solamente alcune zone del Lazio... se non è così la mia precedente risposta è "avventata" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eliop Inserita: 6 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 6 febbraio 2015 Da quello che scrivi appare chiaro che quella indicata dal multimetro è in realtà una tensione fantasma o meglio tensione parassita dovuta alla capacità dei cavi collegati all'interruttore ,infatti se li stacchi fisicamente vedrai che non misurerai niente tra un interruttore in On e l'altro in Off. queste false misure sono dovute principalmente all'altissima impedenza d'ingresso del multimetro digitale,se ci fai caso se con un multimetro digitale metti un puntale su una fase e l'altro lo lasci libero in aria ,questo ti segna già una tensione di 10-20 volt, per avere una misura reale devi usare un multimetro con funzione LOW Z ,cioè una bassa impedenza nelle misure di tensione in AC. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rachele8790 Inserita: 7 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2015 (modificato) No no giusto il professore, sono 2 linee che si dividono in un centralino, però la linea che alimenta questi 2 magnetotermici è unica per entrambi,la misurazione serve perchè in una di queste 2 linee c'è il neutro sicuro,ma neutro preso direttamente da un differenziale generale,poi si divide in 2 linee trifase protetti appunto da 2 magnetotermici trifase, la misurazione inoltre serve anche per individuare se l'altra linea trifase si serve del neutro oppure no, di una ne sono sicura l'altra no,causa divisione linee sotto differenziale mi servono tutti e 2 i neutri di entrambi le linee o di una sola se è uno solo.... Riccy la distribuzione è la normalissima trifase più neutro 380V distribuite sulle 3 fasi, in questo caso l'utenza in questione è 380V 6,6 Kw Eliop questa cosa ci ho fatto caso,ma succede anche con un semplicissimo tester Modificato: 7 febbraio 2015 da Rachele8790 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eliop Inserita: 7 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2015 Sinceramente non è che si capisce cosa vuoi fare in questo ultimo messaggio ,prima la linea era senza neutro, ora spunta fuori. Comunque a prescindere io ti ho risposto alla tua domanda iniziale formulata come una curiosità:con un semplice tester digitale tra un interruttore inserito e l'altro staccato misurerai sempre una tensione fittizia ,per vedere sparire questa falsa misura basta che colleghi una lampada a 230V in parallelo ai puntali del tester. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rachele8790 Inserita: 8 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2015 Il neutro non è presente dal punto di partenza delle 2 linee trifase protette da magnetotermico, ma all'origine c'è essendoci montato un differenziale trifase + N, la mia domanda era come fare ad capire se in quella linea trifase c'è un neutro "accoppiato" o è solamente R-S-T Altra domanda: Sempre dove c'è il differenziale generale Trifase + N c'è affiancato un modulo di sgancio con pulsante rosso all'esterno,che criterio di funzionamento avrebbe questo pulsante e come è collegato,praticamente in caso di incendio deve staccare il generale,se avessi necessità di mettere un salvavita a 220V a monte del differenziale 380V questo non è possibile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eliop Inserita: 8 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2015 Nella normale distribuzione trifase è sempre presente il neutro al punto di origine,poi se ho la necessità lo distribuisco alle varie utenze ,altrimenti lo lascio lì a disposizione collegato all'interruttore generale. Se al centralino il neutro non arriva ,evidentemente non serviva,oppure in altra ipotesi può essere che sia stato portato alle utenze senza passare dai due magnetotermici ,ma se così fosse sarebbe stata fatta una gran porcata,in quanto nel sistema TT il neutro deve essere sempre sezionabile dal punto di origine della singola linea. Infine per vedere selle due utenze è o meno presente il neutro ,te ne vai lì e vedi semplicemente vedi quanti fili arrivano ed eventualmente verifichi con il tester. Lo sgancio d'emergenza dell'interruttore può essere effettuato tramite pulsanti normalmente chiusi,e bobina di minima tensione associata a soccorritore con batteria tampone per ovviare ad eventuali buchi di tensione della rete,oppure tramite pulsanti normalmente aperti e bobina a lancio di corrente,però in questo caso su ogni pulsante va montata una lampada spia verde che sta ad indicare la continuità del circuito di comando. Lo gancio di emergenza non deve obbligatoriamente interessare tutto ma solamente la zona o più zone che devono essere disalimentate in situazione di emergenza(incendio o altro),per cui se ho la necessità di alimentare una zona esterna a queste posso collegare un interruttore a monte di questo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cabina-Enel Inserita: 4 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2015 (modificato) Rachele8790 solo tu ti puoi capire!!!! ! ************* N. d. M. Il regolamento e, soprattutto, la buona educazione non ammettono commenti volgari e gratuitamente offensivi. Se verrà reitarato un simile comportamento saranno adottati i provvedimenti punitivi del caso. Modificato: 4 agosto 2015 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 4 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2015 (modificato) Se vuoi trovare il probabile neutro fra i vari conduttori, lascia tutto alimentato e cerca il conduttore che rispetto a terra sta a circa 1-2V massimo, una volta che lo hai trovato e ti sei assicurato che esso è il neutro e non un conduttore random la per caso e scollegato monta dei magnetotermici 3p+n nel centralino e seziona il neutro di ogni linea con essi. Immagino che la terra sia stata distribuita, spero Modificato: 4 agosto 2015 da Wolfy Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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