Motore Monofase - dubbio

[SimoneBaldini]

I classici variatori manuali cosa fanno esattamente, variano la frequenza? Ma a livello di consumo elettrico come si comportano. E a livello di funzionamento come sono (il motore ne risente). Ne esistono versioni con ingressi 0-10V da applicare a PLC?

Ciao

Simone

[Mario Maggi]

Simone,

I classici variatori manuali

Spiega cosa intendi esattamente, motori a spazzole?

Ciao

Mario

[SimoneBaldini]

Per esempio, noi usiamo ventilatori monofase (non so dirti se a spazzole o cosa altro) dove esiste un variatore sempre monofase che mi permette di diminuire il numero di giri. Fino ad oggi no sempre optato per il trifase dove avevo la necessità di comandare la variazione tramite PLC, ma mi chiedevo se si poteva farlo anche con questi tipi di ventilatori direttamente accoppiati. Il tipo è quello nicotra/marzoratti (anche quelli dei fan coils) ecc...

Marzorati (vedi TA)

Ciao

Simone

[Mario Maggi]

Se limiti il discorso ai piccoli ventilatori monofase, di solito lavorano con regolazione di tensione.

Questi regolatori fanno consumare un po' piu' energia rispetto agli inverter per applicazioni simili, soprattutto alle basse velocita'.

I motori studiati per questo tipo di impiego ovviamente vanno bene.

Esistono anche regolatori comandabili 0...10 V

Ciao

Mario

[Stefano Sormanni]

I variatori trifase (inverter) utilizzano la tecnologia PWM per variare la freq. (e per ridurre le armoniche in rete)e usano motori asincroni, mentre i variatori di velocità tipo trapani ed altri non hanno il rotore a gabbia ma le spazzole (non in pratica dei motori in cc. eccitati in serie modificati) i quali sentono il valore efficace della tensione.

Modificato: 3 ottobre 2005 da Stefano Sormanni