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Come Evitare Di Bruciare La Pompa Sommersa A 100 Metri Di Profondita


Currenti Santo

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Buongiorno a tutti gli amici del forum

Mi serve un consiglio in merito.

Devo fare una modifica a una pompa sommersa che si trova a 100 metri di profondità,però non so che tipo di poma e stata calata ,perché l’utente non ha saputo dare nessune dati in merito,ma in ogni caso non ha nessuna importanza,poi vediamo in seguito.

Adesso il problema che lui mi pone e questo:La pompa attualmente funziona con un orologio temporizzato posto a 20 minuti circa nell’arco dei 24 ore,
perché il pozzo artesiano da poca acqua ,dopo i 20 minuti l’acqua finisce,e bisogna aspettare 24 ore per riattaccare la poma.

Pero l’anno scosso in estate si e bruciata la pompa per mancanza di acqua nel pozzo,cioè la pompa a attaccato in orario ha tirato per 5 minuti,dopodiché dato che l’acqua nel pozzo non ce nera più,e rimasta attaccata a vuoto e si sono bruciati i giranti della pompa.

Adesso onde evitare che si guasta la pompa una travolta,avevo pensato di fare un progettino da abbinare all’impianto esistente.

Da premettere che la pompa e a 100 metri di profondità,e la vasca si trova a 10 metri di altezza dal punto pozzo,allego foto,per cui devo avere
una pressione di circa 1 bar , quando la pompa tira l’acqua,più che sufficiente per poter comandare un pressostato meccanico, e ovi che quando finisce l’acqua ne pozzo scende di pressione,e cosi facendo dovrebbe staccare la pompa

L’idea del temporizzato e stato fatto per il semplice motivo che quando la pompa non tira si scarica tutta la tubazione,per cui devo dare il tempo che si ricarica il tutto e portandosi a pressione di lavoro.
In ogni caso allego la schema.

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per cui devo avere una pressione di circa 1 bar , quando la pompa tira l’acqua,più che sufficiente per poter comandare un pressostato meccanico, e ovi che quando finisce l’acqua ne pozzo scende di pressione

perché la pressione dovrebbe scendere?

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:lol: si svuotano 110 metri di tubo per non mettere una valvola da 5 euro? a parte gli scherzi avranno le loro ragioni...

il problema è che se la pompa sta funzionando e l'acqua finisce il tubo resta pieno e la pressione ce l'hai anche se l'acqua è finita, almeno credo

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si svuotano 110 metri di tubo per non mettere una valvola da 5 euro

In ogni caso non isisto se la tubazione si scarica oppure no,ci devo andare a vedere,lui dice che quando si ferma la pompa tutta la tubazione si carica

Per tale motivo ho fatto il circuito elettrico da abbinare a quello esistente,certo se la tubazine rimane piena,allora bisogna trovare un'altra alternativa,perche il pressostato no stacca e la scheda non serve aniente.

Modificato: da Currenti Santo
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Diciamo che e da valutare ,perche' come ti dicevo prima se fossi cosi per come dici,allora bisogna modificare il circuito.e la cosa poi si complica.

.Ma speriamo di no

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Io inizierei a prendere in considerazione un relè cosfi-metrico, aggrappandomi al principio che se la vena si secca, la pompa lavora a vuoto, ed a quel punto il cos-fi crolla terribilmente.

Quindi rilevando questa condizione, si lancia il comando di stop alla pompa ed amen.

E comunque cacciare giù 3 fili quando si metteva giù anche la pompa allo scopo di ottenere un water level detector, sarebbe stata cosa avveduta, ma.....tant'è.

Saluti

Mirko

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Buon giorno Mirko Ceronti

Io inizierei a prendere in considerazione un relè cosfi-metrico

Sarebbe un soluzione valida di usare il relè cosfi-metrico,pero una volta che stacca il relè per mancanza di acqua,per fare ripartire la pompa ci deve essere qualcuno sul posto.ha premere il pulsantino di riammò.

Difatti se esamini bene lo schemino che ho fatto ,vedi che va tutto in automatico

Purtroppo dove c'è il pozzo non ci abita nessuno.lui inserisce l’interruttore e lascia la pompa in automatico ,comandata solamente dal orologio temporizzato regolato a 20 minuti,e ha questo punto ho acqua ho non acqua la pompa fa il suo lavoro per 20 minuti.

La seconda ipotesi di scendere due sonde per on of sarebbe stata una buona idea,,ma purtroppo quando si un danno del genere,si chiama le stesse persone che hanno trivellato il pozzo,e loro stessi Tirano fuori la pompa ,e ricalano la pompa nuova,se invece chiamavano un elettricista ,lui sicuramente avrebbe fatto qualcosa in merito.

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flussostato sul tubo

Non ho la minima idea di come funziona il flussostato,se e come dici potrebbe andare bene.

Ha me mi interessa un sensore o qualcosa del genere,che con il flusso dell'acqua lascia i contatti aperti,(of)

se viene a mancare l'acqua nel tubo (ho pressione) mi chiude il contatto,(in on ).

Per tale motivo avevo pensato al pressostato meccanico,però se c'è qualcosa di meglio che ben venga

Io inizierei a prendere in considerazione un relè cosfi-metrico

Da non sottovalutare anche l'idea di mirko,

Adesso bisogna vedere se il rele cosfi metrico si riagangia in automatico,vediamo casa mi dice in merito.

Io da parte mia non ho mai usato un relè cosfi-metrico,percui sono allo scuro totale,presumo che bisogna avere

tutti i dati della pompa ,che non ho.

Modificato: da Currenti Santo
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Ho visitato il sito,ma presumo che flussostato sul tubo costare' come minimo il suo costo sara' intorno hai

80 euro, dato che lo stesso va messo al posto del pressostato,perche in ogni caso per fare funzionare la

pompa in automatico. devo perfozza usare il circuito elettrico postato sopra

Da premettere che il pressostato costa 14 euro,e ho la stessa funzione

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la domanda alla quale non hai ancora risposto è:

il motore sta funzionando e ad un tratto l'acqua finisce. Cosa ferma la pompa? L'acqua nel tubo non torna indietro fino a quando il motore funziona e quindi la pressione rimane a mio parere

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la domanda alla quale non hai ancora risposto è:

il motore sta funzionando e ad un tratto l'acqua finisce. Cosa ferma la pompa? L'acqua nel tubo non torna indietro fino a quando il motore funziona e quindi la pressione rimane a mio pare

Per come avevo citato sopra,la pompa viene azionata da un orologio temporizzato a 20 minuti e parte in automatico ogni 24 ore per tuti i giorni

Praticamente questo pozzo si trova in campagna dove non ci abita nessuno,nel periodo estivo lui mette in funzione la pompa e dopo va via,dato che sopra ha una bella vasca da 40 metri cubi .

Pero' l’anno scorso per motivi di poca pioggia c'è stato un di siccità e la bacinella sottostate a 100 metri di profondità non si e riempita abbastanza per la durata della pompa tarata a 20 minuti,per cui dopo circa 5 minuti l’acqua e finita e la pompa lavorava a vuoto,cosi facendo si sono bruciati i giranti della pompa.

Da notare che quando la pompa stacca ,tutta la tubazione si scarica.

Per fare sistemare il tutto c'è voluto l’auto gru per tirare la pompa e rimettere quella nuova,con una spesa eccessiva.

Adesso onde evitare un’altra volta lo stesso danno,io ho pensato di fare quel tipo di controllo postato sopra (vai a vedere lo schema elettrico)

E la funzione di tale schema e abbastanza funzionante e pure semplice da fare-

Però onde evitare di fare schede elettroni avevo chiesto se c’era un altra alternati

Adesso sto valutando se usare il flussostato che mi hai consiglio

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Io solitamente in questi casi prendo un quadretto già pronto con controllo del cosfi, oltre ad avere le protezioni per sotto tensione e sovra tensione ha anche la protezione contro la marcia a secco.

Spiego meglio, la centralina si autotara controllando l'assorbimento elettrico in condizioni normali, ogni qualvolta che il cosfi esce dalla norma la pompa viene fermata. E' possibile programmare il tempo di riavvio, in pratica passato il tempo impostato la scheda genera degli avviamenti di prova per valutare se sono ritornate le condizioni per una marcia sicura, nel tuo caso la puoi impostare per fare un tentativo ogni 24 ore e la pompa si avvia finche l'acqua non finisce.

Personalmente trovo che le sondine rimangono il sistema migliore anche perché riesci ad evitare che la pompa tiri fango e sporcizia ma nei casi come il tuo il controllo del cosfi è una valida alternativa.

I quadri che uso io sono della Lowara o della Calpeda, entrambi ottimi.

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Ciao maxpala2003

Grazie

Per il consiglio che mi hai dato,sei stato abbastanza chiaro a spiegare il tutto ben dettagliato

Sarebbe una cosa buona avere il quadretto bello premontato pronto all’uso.cosi non impazzisco a fare i soli circuitine di poco conto,che però in certi casi sono efficaci.

Adesso per cortesia mi puoi dire quanto viene a costare un quadretto dei genere per una potenza di 4 kwatt trifase .

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Si ho visto tutti i varie quadri di comando,e ho visto pure i prezzi che varino 250 euro fino a 400 euro

bel investimento,con sta crisi che c'è.

Invece usando il mio schema elettrico,che in fin dei conti ha la stessa funzione ,penso che con 60 euro al massimo si può fare.

Risparmi 200 euro e vado al ristorante con il cliente e che goduria ragazzi.

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Se consideri quanto costa una pompa trifase da 4 kw e quanto costa cambiarla, 200 euro ti sembreranno spiccioli, poi non ho niente in contrario sul costruirsi i circuiti da soli, ma se il cliente non ci impone di risparmiare a ogni costo, secondo me merita il trattamento più professionale che possiamo offrirgli, adesso non voglio fare paragoni, ma se tu devi sostituire i freni della tua auto ti fideresti di più delle mie ganasce fatte in casa o dei freni della Brembo, se non ti schianti prima ti porto anche al ristorante.

Ho un po' esagerato ma hai capito il concetto ;)

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Io sono d’accordo ha cio’ che hai detto,solo che non vedo la differenza fra il controllo del cosf e il circuito che ho fatto io.

Io parto del presupposto che quando finisce l’acqua nel pozzo ,al piano zero ho un abbassamento di pressione ,il pressostato appena sente il calo di pressione si porta in condizione ON e subito fa staccare il teleruttore portando ha riposo la pompa,una volta che finisce il tempo di temporizzazione si stacca tutto il circuito.

Passati i 24 ore si ripete il ciclo,parte la pompa e più si alimentare la scheda temporizzata a 1 minuto,se il pressostato si porta in condizione OF tutto va per il verso giusto,se e in posizione ON si vede che acqua nel pozzo e finita e ferma la pompa un'altra volta.

E poi ricordati che le cose semplice sono quelli che funzionano di più,vedi il circuito ci rifletti ,da notare che finito il ciclo de 20 minuti non rimane

nessuna scheda collegata alla rete.

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Non sono riuscito a farmi capire,

Non discuto il tuo schema o la validità del principio di funzionamento,

La tua idea potrà anche essere la migliore ma non è stata collaudata e perfezionata come i prodotti delle aziende che abbiamo nominato,

Queste apparecchiature prima di essere messe sul mercato vengono sottoposte a vari test, il produttore ne certifica la conformita e rilascia la garanzia,

Il punto è che secondo me il cliente ci paga per avere il meglio che possiamo offrirgli e merita un prodotto di qualità e un lavoro garantito nel tempo.

Sarebbe diverso se tu comprassi i componenti come un relè amperometrico un differenziale e un magnetotermico e ti metti a costruire il quadro, sono prodotti collaudati, ma mettersi a fare un circuito in casa è roba che posso fare per me, tanto per avere la soddisfazione di farlo e magari riuscire a risparmiare, ma se devo chiedere dei soldi a un cliente devo essere il più professionale possibile e mi affido a i professionisti per costruire i materali che devo installare.

Spero che si riesca a capire quello che voglio dire, la mia non vuole essere una critica al modo di lavorare degli altri, rispetto tutti i sistemi finchè sono onesti, ci tenevo solo a fare capire bene il mio punto di vista :smile:

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Per ciò che dici e pura santa verità,e hai ragione,e normale che se questo lavoro lo devo fare in una azienda ,non vado a perdere tempo a costruire le varie marchingegni con fai da te ,non e professionale,e soprattutto non e tecnicamente presentabile.

Va a comprare il materiale per il mio far bisogno,e assemblo il quadro comando quando più presentabile possibile e vai.

Ma se devi fare un lavoretto a qualche amico ,come avevo detto prima,e normale che cerco di fallo risparmiare ,e fare il lavoro che si avvicina il più possibile a quelli che vendono,adeguandomi allo stesso materiale che già nel quadro esistente,e senza fare sprechi.

Predi l’esempio di darlington che deve fare la modifica di una fresatrice posta da un suo amico,che fa ha questo punto le dice di no ,perche non e conforme all'originale.

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Predi l’esempio di darlington che deve fare la modifica di una fresatrice posta da un suo amico,che fa ha questo punto le dice di no ,perche non e conforme all'originale.

è una cosa diversa, lì al massimo la fresatrice non funziona (sicuramente funzionerà)

qui se qualcosa va "storto" si brucia una pompa che supera il migliaio di euro.. :wacko:

e fare il lavoro che si avvicina il più possibile a quelli che vendono

non si avvicina.. sono due cose completamente diverse

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