Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Santo ,come vedi il mio messaggio era appunto riferito a quanto scritto da maxpala, che poi tu ti sia accodato è un altro discorso . Ecco perchèil regolamento vieta gli accodamenti! Si capisce bene quando capito queste incomprensioni. Se rispettaste il regolamento questo non accadrebbe. Purtroppo a volte certe cose sfuggono ai moderatori, è necessaria la collaborazione di tutti per far funzionare meglio il forum. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elektr Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Comunque per quello che costa la pompa vista la sua potenza saranno almeno 1000 euro solo quella. Per la sua salvaguardia e per proteggerla, i quadri elettronici che ti stiamo consigliando a controllo del cos phi, oltre la protezione contro la marcia a secco proteggono il motore da sovraccarichi e hanno numerose impostazioni per le diverse modalità di utilizzo. Ripeto con questo risolveresti il problema, poi vedrai tu come fare Io ne ho installato diversi da qualche anno e devo dire che sono quadri molto affidabili . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Graziano12345 Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 sarò alla vecchia maniera ma era meglio se si installava un galleggiante e un pressostato,semplice ed efficace Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxpala2003 Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 sarò alla vecchia maniera ma era meglio se si installava un galleggiante e un pressostato,semplice ed efficace Stimo parlando di una pompa sommersa........ dove installeresti il gallegiante e il pressostato ?? Poi un lavoro ben fatto non ha tempo, capisco che questi quadri con controlli elettronici e dislay sono in giro da solo una decina d'anni ma i relè ampereometrici e i salvamore ci sono da almeno 30 o 40 anni, per non parlare delle sondine con il relè di controllo livello che è in giro da prima che io nascessi. Quindi non venite a parlarmi di vecchia scuola o cose del genere, prima qualcuno faceva le cose per bene e qualcuno le porcherie esattamente come succede oggi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Graziano12345 Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Stimo parlando di una pompa sommersa........ dove installeresti il gallegiante e il pressostato ?? questo galleggiante scende fino a 100 metri quando l'acqua manca il galleggiante viene tirato e così facendo i contatti sono aperti e il pressostato non da il consenso per avviare la pompa,viceversa il galleggiante sta a filo con l'acqua i suoi contatti sono chiusi e il pressostato da consenso ad avviare la pompa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Forse non è tanto semplice calarlo giù a 100 mt di profondità a fianco del tubo di mandata..... Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Currenti Santo Inserita: 22 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Nel mese di settembre dell’anno scorso ciò provato per una giornata intera con risultato negativo,difatti fra la camicia e il tubo di salita c’e’ poco spazio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 ....C.V.D.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Currenti Santo Inserita: 22 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 In effetti il discorso fila,l’unico sbaglio che stato fatto e di non aver calato le due sondini insieme alla pompa. Il mio amico non le ha detto niente per le sondine, e loro hanno calato la seconda pompa identica alla prima. E adesso mi viene a dire cosa possiamo fare per evitare che succede la stessa cosa. Ci siamo sentiti ieri per telefono dicendoci di fissare un appuntamento con l'ingegnere e discutiamo come fare per risolvere questo problema,le cito le due alternativi sia il mio che il quadro elettronico che mi state consigliando a controllo del cos phi ,e vediamo cosa mi dici in merito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 un metodo per proteggere dalla marcia a secco è di impostare con un apposito pressostato una pressione minima..se la pressione scende sotto di questa significa che la pompa non ha acqua è il sistema usato ad es per le motopompe per irrigazione in agricoltura.certo la è semplice perchè a parte il transitorio in cui si avvia la motopompa (diesel) poi questa funziona in continuo e la pressione è di svariati bar tipo 10 o 11 per cui impostare una pressione minima ad es di 2 bar garantisce l'assenza di falsi interventi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Currenti Santo Inserita: 22 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 C.V.D... Mirko mi riferivo al gallegiante proposto da Graziano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 .....Appunto, infatti C.V.D. sta per Come Volevasi Dimostrare ossia come volevasi dimostrare il mio messaggio N°# 56 dove affermo che... Forse non è tanto semplice calarlo giù a 100 mt di profondità a fianco del tubo di mandata..... E Tu, nel Tuo messaggio 57 lo hai confermato; ecco quindi il C.V.D. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Currenti Santo Inserita: 22 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Per Erikle un metodo per proteggere dalla marcia a secco è di impostare con un apposito pressostato una pressione minima..se la pressione scende sotto di questa significa che la pompa non ha acqua La mia idea si riferisce a ciò che stai dicendo,difatti lo scheda elettronica che ho presentato fa appunto la funzione che sta dicendo. Un metodo semplice e funzionante secondo me,ma c'è un però. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 quel galleggiante in un pozzo non funziona..non ha lo spazio per funzioanare.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mestesso Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Ciao Santo,come gia suggerito da altri, credo che la più semplice soluzione per il tuo problema, sia quello del flussostato installato sull'uscita, ci sono di quelli per impianti termotecnici a paletta per esempio, oppure altri tipi, ma che devi considerare in base alla tubazione, portata, ecc, poi ovviamente, andrà interfacciato a schema simile al tuo , dove, l'orologio connesso ad un temporizzatore che dia solo un impulso di marcia ogni 24 ore, è, un temporizzatore che ponticelli il pressostato alla partenza per il tempo necessario che l'acqua cominci a circolare, dopodichè, il flussostato, alla mancanza di flusso, aprirà il circuito effettuando lo stop, ed il ciclo si ripeterà nelle 24 ore successive, volendo sperimentare, anzichè comprare un flussostato se ritieni possa essere caro, potresti anche utilizzare un pressostato da lavatrice collegato prima di una strozzatura nel tubo vicino all'uscita sulla vasca, in modo che una piccola pressione del flusso dell'acqua che circola chiuda i contatti del pressostato, ciò funziona, ma lo devi sperimentare per trovare il punto di funzionamento ideale, altrimenti, (cosa che se possibile sarebbe l'ideale, io l'ho fatto una volta su un pozzo di 30 metri ed ho avuto fortuna ma su cento metri è un pò dura) attaccare le sonde di livello su una tondo di ferro pesante che faccia da zavorra, e vedere se riescono ad arrivare all'altezza della pompa, che comunque dovrà sempre essere regolato e testato in funzione fino a trovare l'altezza nella quale finisce l'acqua, riportando in sù per circa un metro o più l'asta, in modo da essere sempre sicuri che anche con la distensione del cavo, la pompa non rimarrà mai senz'acqua Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gialloverde Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 scusatemi ma io butto giù la mia.....sull'arrivo dell'acqua in superficie,non potresti mettere un press control cosicchè,per bassa pressione(acqua finita) la pompa si fermi. elettricamente la colleghi in serie con il timer. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Currenti Santo Inserita: 22 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Ciao Mestesso Per come dici la situazione a conti fatti sarebbe ho usare controllo del cos phi, per come dicono collega del forum che lo hanno usato,ma ha il suo costo. Oppure ignorare il tutto e usare il mio progetto, Per il controllo acqua si può usare un sensore paletta (io la chiamo farfalla)se score l’acqua si apre oppure rimane chiusa,oppure un presso control oppure il normale pressostato che ha la stessa funzione,quello con il tubicino e da scartare ,diventa troppo difficile da realizzare,e poi con il cambio temperatura il tubicino si rombe. Per le sonde e troppo di difficile da fare e poi devono essere ancorate se no non funzionano. Ciao gialloverde scusatemi ma io butto giù la mia Se vedi lo schema elettrico alla prima pagina , vedi che sto usando un pressostato per avere la funzione che dici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mestesso Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Ciao Santo, se usi un presscontrol di quelli elettronici che si montano sulle autoclavi, tieni presente che quasi tutti di questi, se intervengono per mancanza d'acqua, dovranno essere ripristnati a mano premendo l'apposito pulsante, per quanto riguarda i pressostati di lavatrice, si, puo essere vero che con gli anni il tubicino se di scarsa qualità, possa deteriorarsi con il gelo ed il sole, ma, ti posso dire per esperienza, che quando ero ragazzo, nella ditta elettromeccanica in cui lavoravo, ai tempi in cui i sensori o controlli elettronici erano quasi sconosciuti, ci facevamo anche i controlli di livello delle vasche di depurazione fognature, è, per molti anni, li ho visti sempre funzionare senza nessun problema o intervento che sia. comunque, considerando che qualsiasi modo deciderai di utilizzare, riuscirai senz'altro a risolvere il problema, ti auguro buon lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Currenti Santo Inserita: 22 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 Ben risentito MEstesso se usi un presscontrol di quelli elettronici che si montano sulle autoclavi, tieni presente che quasi tutti di questi, se intervengono per mancanza d'acqua, dovranno essere ripristnati a mano premendo l'apposito pulsante Io difatti io lo so che interviene il presso control per mancanza di acqua,pero il problema che devi intervenire manualmente se pure caso si ferma la poma per mancanza di acqua,ciò da evitare assolutamente. La pompa una volta che dai il via deve lavorare da sola in automatico,se finisce l'acqua nel pozzo la pompa si deve fermare e riprendere il ciclo il giorno seguente. Si mi ricordo che si usavano i famosi tubicini di rame anni 73/ 78 ,mi ricordo che si partiva con un tubo più grosso,poi si innestava uno più piccolo,e si andava a collegare nel pressostato che era montato più alto dello scarico del tubo che andava a finire nella vasca,dopo se creato una specie di valvola a bilancerei collegata a un interruttore tipo fini corsa che usano oggi,ma ben diverso mi ricordo che era rudimentale,per funzionavano,bei ricordi,adesso purtroppo senza elettronica non si può fare niente,qualsiasi cosa si fa ,e tutto elettronica,e poi basta un fulmine in distanza e ti sistema per le feste. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andrea.gi Inserita: 15 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2015 esistono anche press control che dopo 10-15 min si riarmano da soli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolo vidotto Inserita: 29 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 29 febbraio 2016 Buonasera,io monto pompe sommerse da diversi anni,e la mia soluzione é un semplice relé di livello. Si butta giu assieme al tubo un doppino da 0.5 mm si ancora al motore,un filo alla fine e uno 30 cm piu alto,non sevono terminali specifici,si collega il relé che ovviamente ha i suoi contatti nc/no e logicamente quando manca acqua si ferma tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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