gap51 Inserito: 21 ottobre 2005 Segnala Inserito: 21 ottobre 2005 Non ho esperienza con i softstarter e mi trovo di fronte ad un problema spinoso.Ho installato un softstarter SIEMENS SIRIUS 3RW44 a valle (circa 50 m di cavo) di un gruppo elettrogeno CATERPILLAR da 630 kVA per l’avviamento di un motore da 220 CV (molino a martelli). Avviando il molino in assenza di altri carichi, all’inizio della rampa di avviamento (il motore non parte neanche, l’amperometro segna 20-30 A) l’avviatore si distacca, evidenziando l’allarme “tensione superiore al 110 %”.Preciso che:- l’elettronica dell’avviatore è alimentata mediante trasformatore di isolamento;- se si alimenta l’elettronica dell’avviatore con un 230 V prelevato dalla rete ENEL l’avviamento avviene normalmente;- se, prima di lanciare il softstarter, si avviano altri carichi (per circa 100 kW) l’avviamento avviene regolarmente oppure il distacco avviene quasi alla fine della rampa di avviamento;- la frequenza, misurata durante l’avviamento, sembra abbastanza costante sui 49-50 Hz (ma ho dei dubbi legati alla frequenza di campionamento dello strumento, quelli che leggo sono dei valori medi nell’intervallo di campionamento);- durante l’avviamento la tensione misurata sulla linea in arrivo dal gruppo ha un picco di circa 560 V, mentre quella misurata sugli ausiliari ha un picco anche di 423 V, valori decisamente superiori ai massimi ammessi dall’avviatore.Il costruttore del gruppo esibisce i risultati positivi delle prove effettuate al banco dopo la sostituzione dell’eccitatrice (rovinatasi per un difetto meccanico) e tende a scaricare la responsabilità sul costruttore dell’avviatore e viceversa.Credo che dall’interfacciamento tra gruppo e softstarter nasca un disturbo che causa il malfunzionamento, ma non so individuarne la natura e la provenienza.Potrebbero aiutarmi delle induttanze? Magari messe solo a monte degli ausiliari? Inserire delle induttanze sulla potenza mi crea problemi di ingombro e di costi. Per ora ho sopperito alimentando l’elettronica dell’avviatore con la tensione di rete ma non credo che possa diventare soluzione definitiva.Qualcuno che ha esperienza specifica in merito può darmi qualche consiglio?GrazieFranco
Gianluca Caredda Inserita: 21 ottobre 2005 Segnala Inserita: 21 ottobre 2005 Hai verificato se il picco di tensione si ha solo durante l'avviamento del soft starter o anche avviando altre utenze?
gap51 Inserita: 21 ottobre 2005 Autore Segnala Inserita: 21 ottobre 2005 Il picco di tensione si verifica solo all'avviamento del softstarter. Le altre utenze partono regolarmente.Franco
Mario Maggi Inserita: 21 ottobre 2005 Segnala Inserita: 21 ottobre 2005 Caro Franco, durante l’avviamento la tensione misurata sulla linea in arrivo dal gruppo ha un picco di circa 560 V, mentre quella misurata sugli ausiliari ha un picco anche di 423 V, valori decisamente superiori ai massimi ammessi dall’avviatore.non credo che le cose stiano veramente cosi'. Con quale strumento hai misurato la tensione? E' uno strumento a vero valore efficace? Il generatore del gruppo elettrogeno e' adatto a comandare carichi molto distorcenti come i soft starter (che introducono una distorsione armonica soprattutto all'inizio della parzializzazione)?Ciao Mario
gap51 Inserita: 22 ottobre 2005 Autore Segnala Inserita: 22 ottobre 2005 Grazie Mario, per avermi risposto. Sono nuovo del NG e mi rendo conto che qui c'è gente con un gran patrimonio di esperienza. Lo strumento con cui ho effettuato la misura è il GSC 59, ultimo nato della famiglia HT ITALIA. Non ho fatto caso se reca l'indicazione TRMS ma credo proprio che misuri il vero valore efficace (non ho sottomano il manuale). Per quanto riguarda l'attitudine del gruppo elettrogeno ad alimentare carichi fortemente distorcenti come un avviatore, quando il cliente l'ha comprato ovviamente non si è posto il problema (io sono chiamato ad intervenire al momento in cui si verifica il malfunzionamento). Però il fornitore del gruppo (Caterpillar, non proprio l'ultimo venuto) vanta una vasta esperienza di interfacciamento tra gruppi elettrogeni ed avviatori e sostiene di non aver mai avuto problemi. Però con questo avviatore (che ha dei controlli molto sofisticati) è la prima esperienza anche per loro. La forma d'onda della tensione in uscita dal gruppo risuta abbastanza distorta (terza armonica intorno al 10%).Il problema a questo punto è cosa fare. Si può ipotizzare un filtraggio delle armoniche? Sulla potenza, sui comandi o su entrambi? La soluzione di alimentare l'elettronica dell'avviatore con il 230 V prelevato dalla rete, che per ora consente di lavorare, può diventare definitiva?. Può darmi altri problemi?. Da un punto di vista normativo se la doppia alimentazione del quadro dell'avviatore è adeguatamente segnalata credo che possa andare.Grazie
Mario Maggi Inserita: 22 ottobre 2005 Segnala Inserita: 22 ottobre 2005 Caro Gap51, Si può ipotizzare un filtraggio delle armoniche? Sulla potenza, sui comandi o su entrambi?non e' conveniente filtrare le armoniche variabili generate da un avviatore graduale. - durante l’avviamento la tensione misurata sulla linea in arrivo dal gruppo ha un picco di circa 560 V, mentre quella misurata sugli ausiliari ha un picco anche di 423 V, valori decisamente superiori ai massimi ammessi dall’avviatore.intendi che misuri 423 V sulla monofase a 230 V? Ipotizzo che la tensione del generatore sia 400 V/ 50 Hz (non l'hai precisato). L'impianto si trova in Italia? Se il problema e' risolvibile con un'alimentazione monofase 230 V, puoi anche pensare di prelevare la stessa da un piccolo UPS di buona qualita', che svolga principalmente il compito di stabilizzatore e di filtro contro le armoniche. Se la tensione di 423 V viene veramente generata, devi cercare la causa di questo malfunzionamento. Un avviatore graduale non e' un elemento che possa rigenerare tensione, facendola alzare. Ciao Mario
gap51 Inserita: 22 ottobre 2005 Autore Segnala Inserita: 22 ottobre 2005 Caro Mario, ti confermo che:- l'impianto è in italia e la tensione del gruppo è 400V/50Hz- La tensione da me misurata è stata effettivamente 423 V invece dei 230. In prove successive ho misurato anche altri valori superiori ai 300 V.- La prova dell'UPS l'ho effettuata utilizzando un UPS da due soldi prelevato dagli uffici dell'azienda. Proverò a rifarla con un altro di qualità, in grado di filtrare le armoniche.Se escludi che i picchi di tensione possano essere prodotti dal'avviatore, non rimane che il gruppo. Problemi di regolazione?Il fatto è che entrambi i costruttori rivendicano la piena rispondenza dei loro prodotti alle relative norme di prodotto. Franco
Mario Maggi Inserita: 22 ottobre 2005 Segnala Inserita: 22 ottobre 2005 Caro Franco, Se escludi che i picchi di tensione possano essere prodotti dal'avviatorenon escludo mai niente a priori, ma mi sembra monto improbabile che l'avviatore possa determinare tale problema. Se la tensione e' veramente cosi' alta, rischi di spaccare l'UPS (nel vero senso della parola)! Le norme del generatore probabilmente non prevedono l'impiego con un soft starter, le norme per i soft starter non prevedono l'alimentazione da generatore locale. Paga chi ci si trova in mezzo. P.S.: i problemi tecnici sono tutti risolvibili. CiaoMario
Germano Inserita: 22 ottobre 2005 Segnala Inserita: 22 ottobre 2005 Non so se posso esserti d'aiuto,ma sei sicuro della frequenza del generatore?Come esperienza personale posso solo dirti che ho provato ad alimentare un congeneratore asincrono in isola con un gruppo elettrogeno e ho verificato che il gruppo elet. manteneva la tensione costante ma variava di frquenza.Questo era irrisorio per le situazioni di emergenza in cui doveva funzionare ma per l'interfacciamento con il congeneratore asincrono era intollerabile.
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