carlopip Inserito: 16 febbraio 2015 Segnala Share Inserito: 16 febbraio 2015 So che questo argomento è stato già trattato su questo ed altri forum, ma ho un dubbio che mi rode... A casa la pressione dell'acqua è regolata da un pressostato Square D 9013 FSG-2 collegato ad una elettropompa e ad un vaso ad espansione da 12 lt con precarica a 3,5 bar (secondo etichetta). A causa di funzionamento anomalo (la pressione a rubinetti aperti scendeva quasi a zero e tale restava per una decina di secondi prima che l'elettropompa si riattaccasse), ieri ho smontato il vaso per controllarne la precarica, che ho portato a 3,5 bar. Inoltre ho provveduto a pulire il pressostato e il relativo condotto nel raccordo a 5 vie, che erano praticamente quasi del tutto otturati. Dopo questa operazione, con un rubinetto di casa aperto l'elettropompa fa il classico attacca-e-stacca rapido (ogni 3-4 secondi). Sul manometro del vaso leggo che le pressioni di innesco e stacco sono rispettivamente attorno a 1 e 3 bar. So che la causa più frequente di questo comportamento è la membrana del vaso bucata. Però, visto che fino al giorno prima questo problema non esisteva, e che la precarica attuale del vaso è a 2,5 bar (è scesa rispetto a ieri per via dell'inserzione ripetuta del manometro sulla valvola, che causa ogni volta una piccola perdita d'aria), è possibile che l'attacca-e-stacca sia causato magari da un danno che posso avere arrecato alla membrana del pressostato durante la pulizia (per quanto abbia cercato di operare con delicatezza e abbia utilizzato uno stuzzicadenti anziché filo di ferro)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simuffa Inserita: 16 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2015 (modificato) La pressione di precarica mi sembra troppo alta, io la metterei a 0,5-0,8 Modificato: 16 febbraio 2015 da simuffa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carlopip Inserita: 16 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2015 Grazie. Approfitto per un quesito collegato alla tua risposta. Può essere un problema di pressioni che, dopo avere pulito e sturato il condotto del pressostato, si sono squilibrate? Ripeto la situazione: precarica attuale del vaso di espansione 2,5 bar, attacco e stacco dell'elettropompa rispettivamente a 1 e a 3 bar. Quali sono le pressioni mediamente corrette con un vaso del mio tipo in un appartamento? E, visto che l'etichetta sul vaso di espansione dice "precarica a 3,5 bar" non devo tenerne conto e invece mantenerla molto più bassa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simuffa Inserita: 16 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2015 se non la tieni più bassa della pressione in cui parte la pompa significa che la pompa partirà solamente quando il vaso è completamente svuotato e quindi dovrai aspettare il tempo in cui scatta il pressostato e si avvia la pompa se tu avessi danneggiato la membrana del pressostato perderebbe la pressione è dell'impianto è forse troppo bassa ma se non noti disagi di mancanza di pressione o acqua che scorre troppo lentamente va bene così il vaso è fatto anche per autoclavi dove la pressione arriva a 6bar, in genere si tiene a 0,5 sotto la minima di funzionamento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carlopip Inserita: 16 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2015 Quindi, ricapitolando: devo tenere la precarica del vaso 0,5 bar (ho letto altrove 0,2) al di sotto della pressione minima di attacco dell'elettropompa? Ad es. se imposto il minimo sul pressostato a 1,5 devo tenere la precarica del vaso a circa 1-1,3 bar? E con 1,5 di minima è corretto impostare la massima a circa 3 bar? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simuffa Inserita: 16 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2015 sì va bene Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carlopip Inserita: 17 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2015 Adesso ho regolato tutto così: precarica 1,5 bar, pressione minima (attacco dell'elettropompa) circa 1,8 bar, pressione massima (stacco) circa 3 bar. L'acqua esce dai rubinetti con buona pressione e resta costante durante l'uso. Va bene così, no? Oppure devo correggere ancora qualcosa? Grazie dei consigli! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simuffa Inserita: 17 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2015 secondo me va benone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Oriori Inserita: 20 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2015 salve a tutti ,scusate se mi intrometto,ha da poco che mi cimento in queste operazioni,ma esiste una formula o un metodo empirico per stabilire quale debba essere la pressione MIN e MAX di un impianto?grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Perrix39 Inserita: 6 aprile 2015 Segnala Share Inserita: 6 aprile 2015 Il vaso va precaricato sempre 0.2bar sotto la pressione di attacco della pompa solo dove il differenziale di attacco e stacco è max 2bar, altrimenti bisogna regolarla al 65% della pressione max. Se lo tenevi a 3.5 con attacco a 1 avevi il vaso completamente senza acqua supplementare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora