Dedurre La Geometria Del Carico ... - ... dalle correnti assorbite

[MrC]

Un inverter alimenta un motore che fa ruotare un oggetto avente una forma X .

Supponendo l'oggetto X perfettamente rotondo ed uniforme, e supponendo il motore ideale, in teoria le 3 correnti assorbite dall'inverter saranno uguali .

Domanda: Secondo voi, posso dedurre la forma del carico dall'analisi delle 3 correnti assorbite dal motore ?

Applicazioni : Ad esempio, se 1 ventilatore ha 3 pale, mi posso accorgere che ne manca una analizzando le correnti assorbite ?

[rguaresc]

Non credo. Se al ventilatore manca una pala le correnti attive diminuiscono, perche' diminuisce la coppia, ma le tre correnti restano equilibrate.

Dall'analisi delle correnti puoi riconoscere irregolarita' di coppia nel tempo ma queste non sono una funzione delle anomalie del carico nello spazio. Le singole forze degli elementi del carico si compongono nell'albero in un'unica coppia e non si puo' piu' risalire alle componenti che l'hanno originata.

Sarebbe geniale fare l'analisi delle vibrazioni con l'inverter.

Modificato: 27 ottobre 2005 da rguaresc

[irpick]

si può calcolare la massa in massa , in modo approsimativo , ma poi avremmo n tipi forme...

[MrC]

Calcolare la massa in base alla coppia resistente immagino ...

Comunque questo non mi darebbe nessuna indicazione sulla geometria del carico immagino ...

E' interessante quello che dici Rguaresc, c'è modo di dedurre la geometria dalle vibrazioni ?

In che modo ?

Grazie

[Mario Maggi]

Caro MrC,

come si evince da quanto scrive giustamente rguaresc

Sarebbe geniale fare l'analisi delle vibrazioni con l'inverter.

, la cosa non dovrebbe essere impossibile.

Mi risulta che sia stato fatto qualcosa di simile usando la tecnica dell' 'analisi di firma" della corrente.

Questa analisi - impossibile pochi anni fa - puo' essere ora implementata grazie alla potenza di elaborazione dei DSP.

Per rilevare una mancanza di una pala devi avere registratola "firma" della corrente quando questa era normale, e confrontarla con la "firma" attuale.

Ciao

Mario

[ClA]

si può calcolare la massa in massa , in modo approsimativo , ma poi avremmo n tipi forme...

La forma mi pare proprio impossibile. Spolverando i ricordi di Meccanica Razionale direi che in teoria si dovrebbe poter determinare il momento di inerzia del corpo attorno al suo asse di rotazione.

[MrC]

X Mario Maggi :

Puoi spiegarmi meglio cosa intendi per "firma" della corrente ?

Secondo te vedo una differenza tra le 3 correnti assorbite dall'inverter ?

Grazie

[Mario Maggi]

Caro MrC,

brevemente, quando firmi con una penna non fai solo un'immagine piana della firma, ma la caratterizzi con piu' o meno pressione sul foglio. La tua firma al mattino e' un po' diversa dalla firma fatta di sera, se facciamo una scommessa te le posso riconoscere da qualcosa di caratteristico che varia tra mattino e sera.

Le correnti che passano in un motore che comanda un carico equilibrato il cui baricentro si muove su un piano orizzontale non possono essere controllate facilmente. Quelle col baricentro che si muove su un piano verticale mostrano una "firma" di corrente diversa a seconda della forma rotante. La firma di corrente e' data dall'unione delle semionde nel tempo. Analizzando due firme on due momenti diversi, e' possibile dire se l'oggetto ha cambiato forma o posizione rispetto ad un qualsiasi asse di rotazione purche' non verticale.

Le 3 correnti saranno uguali, a meno di risonanze a certe frequenze con carico squilibrato.

Se vuoi altri dettagli contattami, fornendo pero' dati, schizzi e nomi.

Ciao

Mario