tonyinfante78 Inserito: 18 febbraio 2015 Segnala Share Inserito: 18 febbraio 2015 salve a tutti, ho un contatore che mi deve alimentare due mini appartamenti, ognuno di questi mini app ha un quadretto con un mgtdiff c16. mi chiedevo se fosse il caso di mettere un mgtdiff(Da quanto ditemi voi) esattamente sotto il contatore che dista meno di tre metri dai suddetti quadri. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 18 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2015 La protezione differenziale sottocontatore va messa solo se il tratto fino al centralino non è in doppio isolamento. Nel caso non metterei un MTD ma piuttosto un differenziale puro che deve essere da 300mA tipo selettivo per ottenere, appunto, selettività. Per la corrente nominale potrebbe bastare un 25A, da quanto è il contratto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tonyinfante78 Inserita: 18 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2015 Ho tre kw Il 25a lo metto a monte sotto il contatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 allora il 25A basta, più che altro devi sapere se il tratto è in doppio isolamento. se si non necessiti di protezione differenziale a monte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 Riccy, scusa ma c'è qualche cosa che non mi quadra Lui parla di 2 mini appartamenti con mtd da 16A. Se lui collega le 2 utenza a valle del differenziale puro da 25A, questo non risulta protetto dai sovraccarichi. Pertanto la taglia giusta dovrebbe essere perlomeno un 40A. Occhio poi al potere d'interruzione differenziale, che deve essere perlomeno di 6kA (cosa abbastanza difficile da ottenere da un differenziale puro) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 Se lui collega le 2 utenza a valle del differenziale puro da 25A, questo non risulta protetto dai sovraccarichi. Pertanto la taglia giusta dovrebbe essere perlomeno un 40A. Teoricamente è vero...ma con un contratto da 3kW...25A non son più che sufficienti? Nel senso...se a valle mette 4 MT da 16A metti un 63A? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 Teoricamente è vero...ma con un contratto da 3kW...25A non son più che sufficienti? Nel senso...se a valle mette 4 MT da 16A metti un 63A? permettimi una correzione . si tratta di protteggere il sezionatore calcolando la soma dei MT, questo a prescindere dallo scatto per superamento potenza del contatore . non confonderlo con la conteporaneità , installando un MT a posto del sezionatore . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 si tratta di protteggere il sezionatore calcolando la soma dei MT, questo a prescindere dallo scatto per superamento potenza del contatore . Sono d'accordo ma credo che valga sempre la regola del buonsenso.... Se io in casa con contratto da 3kW decido di mettere un MT quasi per ogni presa (ipotizzo all'estremo eh...) e nel centralino ho 10 MT da 16A e 2 MT da 10A....tu che differenziale generale ci metteresti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 la potenza contrattuale attuale conta poco. se passano a un contratto maggiore? bene sarebbe mettere un 32A . il differenziale puro non va' bene in quanto non risulterebbe protetto. visto il tratto molto corto e' sufficiente un MT Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 se passano a un contratto maggiore? Ok, che si metta un 40A in previsione di un upgrade....ma la regola della somma degli MT a valle...chi la prende alla lettera? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 io parto dal principio che all'uscita del contatore la linea DEVE essere di 6mmQ , per cui deve essere protetta da un 32A. poi a valle possono esserci quanti MT vuoi. che la portata del generale sia la somma di quelli a valle non ha senso. l'interruttore deve essere dimensionato in base alla linea che deve proteggere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 (modificato) che la portata del generale sia la somma di quelli a valle non ha senso stiamo parlando di sezionatore generale ! non di magnetotermico generale ! Se io in casa con contratto da 3kW decido di mettere un MT quasi per ogni presa (ipotizzo all'estremo eh...) e nel centralino ho 10 MT da 16A e 2 MT da 10A....tu che differenziale generale ci metteresti? devo limitare la corrente nel sezionatore , Modificato: 19 febbraio 2015 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 19 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 mettere un sezionatore dopo il contatore non ha senso. occorre un MT che protegga a valle in caso di corto. il sezionatore poi uno lo puo' mettere sui quadri secondari se non vuole sobbarcarsi la spesa di MT generali sui suddetti quadri. ma dopo il contatore e' tassativo un magnetotermico , il differenziale e' a discrezione di come e' realizzato il montante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tonyinfante78 Inserita: 19 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2015 ok bisogna comunque tenere presente la sezione del filo e proteggerlo di conseguenza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
D80 Inserita: 22 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2015 salve a tutti un contatore unico per due appartamenti, quindi unico montante fino al sottocontatore 3 kw contrattuali e 3.3 kw impegnati la norma consiglia in questo caso di utilizzare un montante avente la sezione minima di 6 mm2, la protezione da sovracorrente in questo caso deve essere dimensionata in base alla corrente che può sopportare il montante, oltre non si può andare altrimenti il cavo non è protetto punto. Una volta che si verificano le condizioni di posa si fanno i calcoli e si sceglie la protezione adeguata, che deve essere compresa tra la corrente massima che possono assorbire i due appartamenti e la corrente massima che il cavo è in grado di sopportare senza che si oltrepassi la temperatura massima ammissibile per l'isolante; a valle poi ci potranno essere anche un mt per ogni singola presa che tanto il montante non si può sovraccaricare, essendo la corrente limitata dalla protezione del sottocontatore , un consiglio, visti i costi oltre un certo valore di corrente e di potere di interruzione si può valutare la scelta di utilizzare dei fusibili al posto del magnetotermico, l'unico inconveniente è che occorre sostituirli ogni volta che saltano ( dopo aver staccato la corrente e aver rimosso la causa del loro intervento), la valutazione della necessità del differenziale nel sottocontatore sicuramente non può essere fatta senza che si veda la situazione , ma da quello che ho visto il più delle volte serve e il tipo dipende molto anche da come sono fatti gli impianti, se a valle ci sono altri differenziali ecc.. per quanto riguarda l'uso dei sezionatori negli appartamenti, visto che non proteggono ma semplicemente staccano la corrente starei cauto nell' utilizzarli, solo per staccare detterminati tipi di carichi come ad esempio lo scaldabagno che ha una linea derivata dal montante delle prese , avendo una protezione generale a monte , ma personalmente cerco di ievitarli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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