Danlocat Inserito: 26 febbraio 2015 Segnala Share Inserito: 26 febbraio 2015 Ciao a tutti. Saluto tutti da qui perché non ho trovato la sezione di presentazione.Vorrei un consiglio.Utilizzando Arduino uno sto cercando di automatizzare l'accensione delle luci LED, che sto installando nella mia cucina, in modo che si accendano quando è presente qualcuno e che la luminosità dell'ambiente non sia adeguata.Ho progettato e disegnato lo schema elettrico che allego, siccome sono più di 40 anni che non faccio nulla in elettronica, non vorrei aver fatto qualche stupidata, chiunque voglia darmi consigli o correggermi negli errori che posso aver fatto, mi farebbe cosa gradita.Ho previsto l'alimentazione utilizzando un alimentatore 220V AC /12VDC 15A stabilizzato.Prelevando dai 12 V ho predisposto un uscita a 9V e una a 5V.Con i 9 V alimento i 3 rilevatori di movimento e la scheda di Arduino in modo da tenere la scheda staccata dal circuito di potenza.con i 5V alimento il sensore luminoso e l'integrato che gestisce i 4 relè bistabili.L'idea è; essendo la cucina posta su 2 fronti, 1 PIR è utilizzato per rilevare una presenza (ovviamente non puntato direttamente sui fornelli ) e se la luminosità ambiente è sotto una certa soglia, (sensore luminoso) scattano 2 relé che comandano le 2 linee di led per illuminare la cucina. (la striscia più lunga consuma 1,6 A misurati).Mentre gli altri 2 sensori sono posti sui piano di lavoro, sotto i pensili (uno piano per lato) che attivano la striscia di led situato sotto i rispettivi pensili.Tutto, come dicevo, gestito con Arduino che provvederà a tenere i tempi di accensione e spegnimento delle lampade, livelli luminosità, attivazione dei relè etc.etc.Secondo voi ci sono grossi sbagli nel circuito che ho progettato?Se riesco a farlo funzionare posterò anche lo skecth (che devo ancora fare) per ora ho fatto tutto su una bareboard e i test fatti hanno dato esito positivo, solo che vorrei essere sicuro che il circuito possa reggere anche per lunghi periodi e che non subisca troppe interferenze.Grazie per tutto l'aiuto che potrete darmi LED Cucina PCB Top.pdf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 26 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2015 In allegato hai messo solo il PCB. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danlocat Inserita: 26 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 26 febbraio 2015 Sbagliato a cliccare (inoltre il PCB non è definitivo - scusate) questo spero sia quello giusto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danlocat Inserita: 27 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2015 Ciao Nessuno mi sa dire se rischio interferenze su Arduino o se c'è un errore di progettazione? Non vorrei iniziare a saldare tutto e poi scoprire che così come progettato non può funzionare. i test passo passo sono andati a buon fine (alimentazioni, risposta pir etc., non avendo esperienza temo che poi ci siano interferenze tali da inficiare tutto il progetto. Ho usato EASYEDA per il disegno elettrico e PCB - mi sembra un ottimo prodotto GRATUITO. Intanto preparo lo lo skecth per Arduino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 febbraio 2015 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2015 Nessuno mi sa dire se rischio interferenze su Arduino o se c'è un errore di progettazione? Le interferenze son quasi certe. Consigli: per alimentare arduino usa un secondario apposito, ti ricavi circa 8 V, meglio se stabilizzati da un regolatore serie, poi ci metti in cascata almeno un a cella LC e vai ad alimentare arduino e solo arduino. Sul primario del trasfo metti, immadiatamente prima dei morsetti, un bel filtro di rete. Per alimentare gli apparati sul campo, PIR e relè, usa un'aimentazione ricavata almeno da un altro secondario di trasfomatore. non entrare e uscire direttamente da arduino, ma interponi dopto isolatori. Qualche mese fa ho realizzato un'apparecchietto domotico con arduino1 anche per verificare la possibilità di renderlo abbastanza immune ai disturbi. Per poter ottenere una certa sicurazza du funzionamento ho dovuto mettere tutti gli accorgimenti che ho elencasto. Ora son circa 2 mesi che sta lavarando senza problemi. Non è un test esaustivo come quelli che si effettuano in camera anecoica schermata (gabbia di Faraday anecoica), con apposita strumentazione per interferenze EMC, però è abbastanza confortante. Senza quegli accorgimenti si "impallava" ad ogni minima perturbazione; era sufficiente inserire in una presa la spina di un saldatore da 30W per causare il reset del processore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Danlocat Inserita: 27 febbraio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2015 Grazie mille per la risposta Ora provo a rivedere il progetto in base ai tuoi consigli e appena pronto ritornerò a fare qualche domanda. (la mia infarinatura di elettronica purtroppo risale alla mia gioventù, riprendo in mano ora dopo più di 40 anni che ho fatto altro, abbiate pazienza se faccio domande poco pertinenti, ma quando studiavo io i transistor erano ancora in pietra scolpiti a mano e ora che voglio cimentarmi in qualche progettino mi renfdo conto che è cambiato qualche cosina ) Però mi è venuto uil dubbio su possibili interferenze un conto è fare i test sul banco che sembra funzioni, ma un'altra cosa poi quando deve essere opreativo Grazie ancora. vado a studiare il nuovo progetto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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