Vai al contenuto
PLC Forum


Avviamento Tramite Inverter Di Una Ruota Diametro 400 5 Kg


stefano_

Messaggi consigliati

salve,

dovrei avviare tale ruota con motore da 1Hp forse meglio 1.5, devo vedere....

il problema è la sicurezza.....

ossia come bisogna fare nel caso in cui si schiaccia il pulsante di emergenza ???

Non sono esperto del settore e per questo chiedo a voi.

Ho anche provato con la funzione cerca ma non ho trovato un granche anche se sono sicuro di aver letto qualcosa a proposito !!! Magari postate quelache link.

comunque ho pensato che togliere l'alimentazione all'inverter non sia una buona idea,

se ho un organo in movimento ed ho un emergenza devo cercare di fermarlo nel più breve tempo possibile

sfruttando l'inverter no ??

A livello di normativa se ho un inverter devo installare anche un relè di minima tensione oppure è una funzione che può essere assolta dall'inverter stesso ???

Un'ultima cosa,

se non avete tempo di rispondere vi sarei grato se mi date qualche link da leggere che parla di normative sicurezza ecc...

Ho sete di info soprattutto sulla sicurezza che è un tema a molti { [ ( PROFESSIONISTI ) ] } sconosciuto.

Grazie a tutti e scusate se sono stato lungo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Non hai specificato che inverter userai ,comunque prendine uno dove poi collegherai appunto delle resistenze di frenatura apropriate sull'inverter assieme al motore ,dovrebbe essere la soluzione che cercavi ,BYE.

Link al commento
Condividi su altri siti

vorrei utilizzare un telemecanique altivar,

comunque scusa l'ignoranza ma a cosa mi servono le resistenze di frenatura ?

Non basta impostare una rampa di decelerazione ?? Oppure in questa maniera l'inverter è sottoposto a "sforzi" troppo gravosi ??

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sono un grande esperto di inverter anzi no vorrei dare info sbagliate e che possano farti confusione però posso dirti che in rampa di deccelerazione qualsiasi inverter non può mai diventare un carico per questo si montano delle resistenze di frenatura ,apunto per scaricare prima l'energia e rallentare prima il tuo motore ,caso mai se hai pazienza chiedo ai miei cervelloni al lavoro poi ti dico apena so qualcosa BYE.

Link al commento
Condividi su altri siti

rfabri hai ragione, serve per dissipare l'energia che altrimenti ricadrebbe sull'inverter surriscaldandolo e portardolo in blocco.

stefano ti consiglierei di mettere un motore con freno così non sfrutti la decelerazione dell'inverter e l'eventuale resistenza e così lo blocchi all'istante.

Il freno del motore blocca il movimento del motore in assenza di alimentazione. Percio puoi mettere in serie all'alimentazione del freno il tuo fungo di stop che interrompe l'alimenzione al freno

ciao :D:D:D

Link al commento
Condividi su altri siti

la resistenza serve perche' quando si e' in scorrimento negativo, cioe' quando la velocita' di rotazione del motore asincrono e' superiore a quella teorica di sincronia per la frequenza attuale, l'energia fluisce dal motore verso l'inverter e da qualche parte deve andare

non sapendo cosa e' "tale ruota" non posso entrare in particolari, comunque ho riserve all'uso dei motori con feno

gli stessi vanno bene quando deve essere garantito il bloccaggio del motore ad albero gia' fermo

vanno meno bene quando e' posto a carico del freno stesso ll'arresto, specie in situazione dove si dospone gia' di un'inverter

secondo me' e' meglio mettere a carico dell'inverter equipaggato da resistenze la funzione di frenatura, eventualmente integrare il freno se e' indispensabile che la velocita' sia veramente zero

questo perche' la frenatura inverter accompagna il motore fino ad una velocita' prossima allo zero ma a questo punto lo rilascia

qualcuno protra' obiettare a questa mia affermazione che e' sufficente integrare alla frenatura in rigenerazione l'iniezione in cc per ottenere la velocita' zero effettiva, MA in questo modo non si risponde a caratteristiche di sicurezza positiva perche' la frenatura ad iniezione di cc funziona solo se l'alimentazione e' presente

la frenatura in rigenerazione e' invece possibile, previa adeguata programmazione dell'inverter anche in completa assenza di alimentazione

in pratica posso realizzare la seguente architettura

alimentatazione trifase --> sezionatore di sicurezza --> inverter --> motore

con il seguante funzionamento (ommetto i controlli evoluti)

comando marcia --> il motore parte in rampa

comando arresto --> il motore si ferma in rampa

comando blocco oppure apertura sezionatore oppure mancanza enel --> il motore frena

in quest'ultima situazione il motore frenera' fino a molto vicino la velocita' zero, a questo punto l'inverter ne perdera' il controllo e lo rilascera' con una minima rotazione residua del sistema

Link al commento
Condividi su altri siti

ossia come bisogna fare nel caso in cui si schiaccia il pulsante di emergenza ???

Dipende dalla pericolosità della macchina.

Per applicazioni normali la sequenza proposta da Piero è corretta. Se invece è necessaria una sicurezza maggiore si può arrivare fino all'uso di un freno a disco di emergenza. Freno in cui le pinze sono normalmente chiuse e vengono aperte solo su comando specifico prima della partenza. In caso di mancanza di tensione o di arresto di emergenza le pinze si chiudono automaticamente.

La decisione sul tipo di arresto di emergenza deve essere assunta dopo la valutazione dei rischi. Le normative richiedeno almeno un arresto di tipo 0, cioè disalimentando i motori e fermata per inerzia. Ma questo è il minimo, poi per ogni tipologia di macchina deve esserepresente un arresto appropriato al grado di rischio della macchina stessa.

Link al commento
Condividi su altri siti

su idroestrattori infiammabili dove e' chiaramente prescritto il freno l'ente di controllo ha accettato senza la minima obiezione la tipologia sopra descritta perche' gli si e' dimostrato che in assenza di alimentazione frena davvero e bene

chiaro che in quel caso il dimensionamento delle resistenze era quasi a piena potenza, non al 20.% come si fa di solito

nello specifico il motare e l'inverter erano da 55 KW, le resistenze gerantivano un frenatura a 45 KW effettivi

il risultato comunque era davvero ottimo. 7 tonnellate a 800 giri che rallentavano in un tempo piu' che ottimo (purtroppo non lo ricordo, non vorrei scrivere un'idiozia)

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie 1000 a tutti, comunque la "ruota" è una mola....

cosa mi consigliate ??

Secondo me non è molto bello che si fermi per inerzia dopo un emergenza..... che ne dite ??

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Per mola intendi quell'attrezzo comune in tutte le officine, composto da un motore con doppia o singola uscita d'albero, su cui si applica un disco di materiale abrasivo, con lo scopo di affilare punte, giraviti scalpelli, etc.?

Perchè se è così o sei un buontempone oppure sui uno di quelli che, per evitare la caduta dei calzoni, usano contemporaneamente: cintura, bretelle e poi ingrassano di un aventina di chili perchè non is sa mai... :D

Se invece con la dizione generica di "mola" intendi un grosso disco di abrasivo, con un notevole momento di inerzia, che impiega alcuni minuti per fermarsi (sul tipo delle grandi rettifiche per cilindri) allora è un'altra cosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

il concetto è quello di una semplice mola il problema ( almeno pensavo ) è che la "mola" in questione ha un diametro di circa 40 / 45 cm ed un peso di circa 5/6 Kg.

Secondo voi posso semplicemente avviare e fermare con una semplice rampa ?? O No ???

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Comuncue sia grande o picola la mola, la discussione è stata valida almeno per un futuro ,come o in che modo fermare in tempi brevi certi tipi di motori...no?BYE.

Modificato: da rfabri
Link al commento
Condividi su altri siti

scusate,

ovviamente l'utilizzo dell'inverter è legato alla mia necessità di varioare il numero di giri di questa mola,

e visto che sono obbligato all'utilizzo dell'inverter cercavo di sfruttarlo per il resto... ( rampe , emergenza, ecc.... )

Grazie e scusate ancora se non l'o detto prima.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...