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Dubbio Su Caldaia


dadeboom

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Ciao a tutti mi chiamo Davide.
Abito in zona climatica E (vicino lago Varese),appartamento di 130 metri quadri circa (370 metri cubi circa visto il soffitto) su di un unico piano.Sotto ci sta mio padre con la stessa metratura.Mio padre ha ristrutturato il suo appartamento,e rifacendo anche il pavimento ha fatto passare tubi nuovi staccandosi dal vecchio impianto e mettendosi la sua caldaia (una feroli normale penso 24kw o giu di li).
Io invece sono rimasto collegato al vecchio impianto (casa costruita fine anni 60) che nasceva a gasolio (quando costava meno dell'acqua) poi passato a metano.Tubi da due pollici che mi scorrono in cantina-garage-taverna al piano terra coperti dal gesso e poi tubo per tubo vanno ognuno al termosifone dedicato,ovviamente il mio al secondo piano passando ovviamente dal primo piano di mio padre anche se le sue uscite sono chiuse.
La caldaia è una 34kw a basamento di marca ignota,con bollitore (che va praticamente sempre per niente..) di credo 80-90 litri ad occhio.
La casa non è coibentata come le case moderne ovviamente,ho comunque rifatto i serramenti con il doppio vetro,e ho muro esterno di 25cm con camera d'aria e tavolato interno.In previsione schiuma isolante sulla soletta per quest'estate,cappotto per ora no perchè su una struttura imponente come questa ci vogliono veramente troppi soldi.
Solo in questi 3 mesi (pur non con temperature ultra rigide,anzi) ho consumato tipo 1800-2000 metri cubi di gas in 3 mesi (con 19 gradi in casa non 24,io li tengo fissi senza accendi/spegni).Nonostante tutto controllo il termostato (nuovo) e non è che va di continuo,anche i termosifoni non sono sempre accesi (una volta che stacca la caldaia per un po di tempo la casa tiene la temperatura).Ho anche il problema del bollitore della caldaia che mi fa spendere di metano in 3 mesi estivi 300 euro,per una doccia al giorno una cosa inaccettabile...
I termosifoni sono in ghisa,direi che sono quasi sovradimensionati,la casa non ha il minimo problema a raggiungere le temperature volute con facilità.Sono 141 elementi in ghisa (con una media di 5 colonne per elemento) con la metà alti 88cm e i restanti 68cm.

Come dicevo sopra,l'utilizzo nostro del termostato non è mai un accendi e spegni ma manteniamo h24 la stessa temperatura in manuale senza toccar nulla.
Scusate se mi sono dilungato ma volevo non dimenticare nulla.
Il punto della discussione è: per aprile-maggio ho intenzione di tagliar via tutto il vecchio impianto,tracciare dai termosifoni uscendo dalla soletta,in mansarda far scorrere tutti i tubi in multistrato mettendo una nuova caldaia li in modo da smettere di dover scaldare un lago di acqua e con la vecchia caldaia.Una volta fatto tutto passo alla schiumatura.
Per la caldaia il mio tecnico (diciamo pure buon amico) mi consiglia una caldaia Immergas.
Ha senso vista la descrizione dell'appartamento una condensazione o anche una tradizionale può andar bene?Lui mi consiglia di prendere una con un leggero accumulo di acqua per il confort abitativo,c'è cosi differenza da quelle istantanee?i modelli a condensazione che ho visto sono la Victrix Superior Top (senza accumulo) e la Victrix Zeus Superior Top (con accumulo 54 litri).Questi due modelli sono o da 26kw oppure da 32kw..lui mi consiglia la 32 dicendo che secondo lui 26 rischio di rimanere un po tirato.
Altrimenti per la caldaia classica sono sulla Zeus Superior Top che ha sempre l'accumulo,non è a condensazione e qua abbiamo anche il modello da 28kw.Tra la 28kw non a condensazione e lo stesso a condensazione a 32kw ci passano 650 euro e non è poco.
Pareri a riguardo?

Grazie mille

Davide

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  • dadeboom

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  • simon1991

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Tutte ottime caldaie!

Con le victrix però fai attenzione che soffrono moooolto l'eventuale sporcizia dell'impianto di riscaldamento, quindi il lavaggio chimico è d'obbligo assoluto.

Col modello tradizionale hai molti meno rischi di intasamenti in caso di sporcizia, ma ovviamente se l'acqua è nera o melmosa il lavaggio và fatto lo stesso.

Quindi tieni conto anche di questo perchè un lavaggio fatto bene ha un certo costo.

Detto questo tra 26 e 32 ovviamente cambia la potenza, quindi andrebbero fatti i calcoli per vedere quanta ne serve al tuo impianto.

Probabilmente anche una 26 può bastare, ma ovviamente con una 32 hai tempi più brevi di riscaldamento, e soprattutto più litri/minuto di acqua calda sanitaria.

p.s.: l'accumulo è utile a chi usa tanto l'acqua e/o a chi ha la caldaia lontano dagli utilizzi...se invece si usa poco l'acs e c'è poco tragitto, anche una istantanea può andar bene. Dipende dal confort che si cerca.

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Inserita: (modificato)

Grazie intanto ragazzi...ma visto le premesse fatte prima....

Con la condensazione effettivamente nelle mie condizioni serve?

Ci sono 650 euro di differenza tra una 32 a condensazione e una 28 classica

Abituato come sono io (con accumulo ed acqua calda istantanea) prediligo quella con l'accumulo.Entrambi i modelli lo hanno.

Modificato: da dadeboom
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se rifai tutto metti una condensazione, immergas ottima marca.

magari valuta bene se mettere il bollitore oppure no, a me non piace molto ma se l'esigenza è alta allora è obbligato

quanti siete in famiglia?

130 metri una 24 kw te li scalda tranquilli, figurati una 26!

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La condensazione è molto consigliata se abbinata ad un impianto a pavimento...lì il risparmio si sente!

Con termosifoni normali invece il guadagno è minimo perchè si è costretti a farla lavorare ad alta temperatura, e il guadagno maggiore stà proprio nel farla lavorare a bassa temperatura.

Ciò non toglie comunque che la resa in sè è maggiore rispetto una caldaia tradizionale, e pure sotto l'aspetto dell'inquinamento (che ultimamente nelle regioni è un argomento molto trattato...quì in piemonte pure troppo visti i limiti restrittivi) è un gradino più avanti rispetto gli altri modelli.

Quindi valuta tu...con la victrix sei a posto per anni, con la tradizionale pure ma solo se anche la tua regione non farà le bizze come la mia.

p.s.: victrix tt la lascierei a chi "vuole ma non può"...capitemi. :thumb_yello:

Modificato: da Valejola
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Grazie a tutti,intanto dico che in casa siamo in 2 e oltretutto usiamo l'acqua quasi sempre in orari diversi.il mio amico mi ha consigliato l'accumulo perché dice che siamo abituati così,in effetti quando scendo da mio padre aspettare un minuto l'acqua mi da un po noia..e poi ho una donna rompiscatole..

Ma c'è differenza di consumo tra accumulo ed istantanea?

Per il resto stasera mi ha portato i calcoli e anche una 26kw risulta sufficiente,un pelo meno la resa litri al minuto di acqua calda ma dovrebbe bastare ed avanzare.

La victrix superior top da 26kw è a condensazione senza accumulo rispetto alla zeus 28 con accumulo ma non a condensazione spendo 200 euro in più,e 300 euro in meno di quella a 26 con accumulo

Ma secondo voi (calcolando che non tocco mai il termostato) visti gli elementi presenti in casa è utopistico andare di mandata a max 55 gradi?riuscendo si ad andare con un 10% meno di una tradizionale?

Modificato: da dadeboom
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più hai superficio di scambio meno ti serve alta la temperatura dei termo

meno li fai andare e meglio è...ovviamente ti devono scaldare l'appartamento

in questo caso la condensazione lavora anche un po meglio

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Boh francamente non so come reagiranno i termosifoni a quelle temperature..so che sono sovradimensionati per fortuna ma non so se abbastanza per lavorare a temperature basse boh..

Per la questione accumulo invece?

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L'accumulo porta a maggiori consumi (o meglio dire consumi inutili) solo se l'acqua calda sanitaria la si usa poco, perchè oviamente si tengono caldi circa 60 litri per nulla.

Per carità, il boiler è ben coibentato quindi perde pochi gradi per dispersione, ma ogni tanto lei si accende a un colpetto di gas lo dà...e se l'acqua non si usa, questo gas và sprecato.

Se invece si ha un utilizzo normale allora la storia cambia, e quei colpetti di gas durante il non utilizzo, compensano il gas usato inizialmente ad ogni accensione per le caldaie tradizionali, visto che devono quasi sempre partire da fredde.

Ti vorrei ricordare comunque che i modelli senza accumulo Superior, hanno anche un pre-riscaldamento attivabile tramite pulsante.

Praticamente questo pre-riscaldamento, se attivato, ti tiene caldo un piccolo accumulo di acqua (pochi litri), il che, essendo appunto già caldo, serve a velocizzare i tempi iniziali di riscaldamento dell'acs evitando di partire da una situazione completamente fredda.

Diciamo che diventa una via di mezzo tra una col boiler e una senza.

Ma comunque la tempistica del modello col boiler è sempre la migliore.

Modificato: da Valejola
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Ci sono 650 euro di differenza tra una 32 a condensazione e una 28 classica

Non riesco mai a capire ,perche' viene confrontata una condensazione a una AR tradizionale , e si mette sempre la potenza maggiore nella condensazione :D

in questo caso si raffronta una 28 AR (90% rendimento) che mi rende 25kw e viene raffrontata con una 32kw condensazione che rende il 100% :D perche' ? casomai se mi serve una 28AR mi basta una 24kw a condensazione.....

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Ginorosi, penso che l'autore della discussione non faccia paragoni tecnici ma solo paragoni economici...a mio avviso più che leciti visto che i soldi, come ben sappiamo, non crescono sugli alberi. :-)

Riguardo boiler si/no o preriscaldamento si/no io sono sempre dell'idea che, reale necessità o meno, se uno cerca il comfort perché deve rinunciarci? Alla.fine gli optional si scelgono apposta per soddisfare le proprie esigenze.

Riguardo il pre-riscaldamento, prendendo in considerazione quello degli ultimi modelli, penso che sia molto più funzionale e percettibile dei modelli di tempo fa. Quindi io lo prenderei in considerazione piuttosto che il modello liscio...anche perché è attivabile e disattivabile a piacimento.

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la victrix tt ha il nuovo scambiatore in alluminio della bakaert dichiarato meno sensibile ai problemi di intasamento e ha la nuova valvola gas della bertelli oltre ad avere il bruciatore a fiamma rovescia e il tutto a buon mercato..ergo se si vuole una istantanea io la prenderei il considerazione

se si cerca il top di gamma allora c'è da cambiare non solo modello ma anche marca..ma questa è altra storia

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Ginorosi, penso che l'autore della discussione non faccia paragoni tecnici ma solo paragoni economici...a mio avviso più che leciti visto che i soldi, come ben sappiamo, non crescono sugli alberi. :-)

Mai affermazione fu mai vera come questa...si in effetti è così il mio è un discorso economico spiccio accentuato dal fatto che sto esaurito perchè 600 euro di metano al mese sono stufo di pagarli.Se prendo la condensazione e calcolo un 1800 euro di metano mettiamo annui (sparo una cifra adesso di preciso non saprei sono convinto che con nuovo impianto-nuova caldaia che non deve scaldare una piscina e non va per niente visto le ore di accensione per i fatti suoi di questa-isolamento soletta per me tranquillamente un 30-40% in meno di metano lo consumo..) il risparmio della differenza di costo caldaia deve essere ammortizzato (secondo il mio punto di vista,giusto o sbagliato che sia) in 3 anni al massimo.Calcolo che la condensazione ha comunque spese supplementari,e i ricambi costano sicuramente di più.Se il risparmio per un tipo di impianto del genere si attesta sui qualche euro annuo di differenza il gioco non vale la candela.Ora il mio dubbio è se mettere una victrix zeus a 26kw contro una zeus tradizionale a 28,diciamo che sono su queste 2,resto nella convinzione che la 32 la pago di più senza servirmene realmente.Differenza tra 26 condensing e 28 normale 300 euro.Entrambe hanno accumulo.

se si cerca il top di gamma allora c'è da cambiare non solo modello ma anche marca..ma questa è altra storia

Io ne ho sempre sentito parlar bene di queste caldaie..il mio idraulico la spinge molto (e non ci fa la cresta te lo garantisco,veramente un signore con me) poi il fatto che sia italiana francamente me la fa preferire visto i tempi in cui la nazione va già a rotoli di suo..cosa intendevi?

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La TT è troppo giovane...soffre ancora di qualche piccolo difettuccio che può anche scoraggiare (uno riguarda proprio l'accoppiata scambiatore-bruciatore).

Piccole cose eh, tra l'altro risolvibili con piccoli interventi, ma sinceramente ho visto inaugurazioni migliori.

Anche l'elettronica è un po', come dire, non preformantissima...ma comunque il suo dovere lo fa e, per il prezzo che ha, è è sicuramente un buon compromesso.

Modificato: da Valejola
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compra una caldaia a condensazione comunque risparmi anche coi caloriferi e ormai il loro costo è abbordabile specie se scegli modelli con buon rapporto qualità prezzo

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Ok andiamo sulla condensazione.

Victrix superior 26kw vs Victrix Zeus Superior 26kw.

Differenza 300 euro del bollitore.

Sono veramente combattuto.

Ps il bagno è uno

Calcolate che ora con l'attuale caldaia per problemi presumo al termostato che regola al bollitore,il confort è purtroppo schiacciato dal fatto che l'acqua calda ti toglie la pelle,e non riesco mai a regolarla come voglio..

Modificato: da dadeboom
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Li la decisione è tua...acqua calda prima vai di victrix Zeus, acqua calda un pelo dopo victrix liscia.

I consumi più o meno sono li stessi secondo me...

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Scusa dadeboom,2 persone,vorresti rifare l'impianto e cerchi l'accumulo?

Se rifai l'impianto cerca solo di avvicinarti la caldaia rispetto agli utilizzatori e l'istantanea é più che ottima.

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Spiego chiaramente il problema sul discorso accumulo.Ho anche la vasca da bagno,la compagna fa il bagno (io sempre la doccia invece) non vorrei che poi per riasciacquarsi esca acqua fredda e rompa le scatole...nel vecchio appartamento dove stavamo in affitto prima avevamo un istantanea della riello (non so il modello ma nettamente inferiore a quelle su cui stiamo parlando anche piccolina era,l'appartamento era 60mq2) e non ho mai avuto problemi se non che non dovevi aprire il rubinetto in cucina quando si era in doccia..

Poi ho l'esperienza di mio padre (ha una feroli domitech f24,ho visto ora il modello preciso non ho la minima idea di come sia) sotto,dove per farsi la doccia ci vuole un minuto..c'è da dire che la sua caldaia è completamente dal lato opposto rispetto al bagno a spanne il tubo si fa 15-20 metri,più lontana di cosi non poteva stare :rolleyes:

La nostra caldaia andrebbe in mansarda,sopra l'appartamento in una via di mezzo tra bagno e cucina... io andrei anche di istantanea francamente

Modificato: da dadeboom
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Rispondo in generale : appunto perche' si fa' una questione economica ,non posso confrontare una 28kw AR a una 32 COND , sicuramente una 24 costa meno della 32 e avra nel 99% dei casi una gestione piu' economica sul consumo di gas, perche' riuscira' a modulare piu' in basso....

Sul'accumulo non metto bocca , io ho comprato la piu' economica istantanea Baxi AR , e il comfort ACS lo reputo 9/10 , solo quando si apre il rubinetto in cucina c'e' uno scompenso che va adeguato col mix della doccia .... avendo caldaia---->cucina----->bagno qualunque apertura in cucina cambia portata/pressione.

Modificato: da ginorosi
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sicuramente nel suo caso è meglio un istantanea...poi 24 o 26 benomale è uguale

unica cosa è da vedere il vaso espansione, perchè ha termosifoni in ghisa sovradimensionati, quindi il vaso di fabbrica ( non so quanti litri sia) potrebbe non bastare.

parere personale: io in una situazione come questa metto una baxi eco 3 e vado tranquillo

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Ho anche la vasca da bagno,la compagna fa il bagno

E dai che sarà mai.. e quante volte a settimana farà sto bagno...una soluzione ce l'ho!

Digli che l'acqua fredda gli arrizza le zizze :lol:,però tu non gli dire subito sta cosa,inizia operando di autoconvincimento...tipo:

Sai cara,ma è vero che..non lo sapevo!(finto tonto)....mi è venuta un idea!....potresti fare il bagno prima di...... :superlol:

E l'acqua fredda per 10 secondi non sarà più un problema!!

Vai tranquillo d'istantanea,semmai al posto dei radiatori farei un piccolo pensierino su ventilconvettori.

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