ale112002 Inserito: 7 marzo 2015 Segnala Share Inserito: 7 marzo 2015 Buongiorno, ho questa stazione a temperatura regolabile da 24V 48 Watt che non riscalda, oggi sono andato presso dei rivenditori per acquistare delle punte nuove e mi sono portato dietro lo stilo anche se alla fine non le ho trovate. Credo mi sia caduto per terra non ricordo ma al ritorno a casa rimontato il tutto accesa la stazione ma non riscalda, anche se la stazione si accende. Ora so che si tratta di una piccola stazione ma essendo io un hobbista, tra l'altro con pochi soldini, doverne acquistare una nuova mi verrebbe difficile. Non so cosa sia successo, stamattina prima di uscire funzionava bene, possibile che la caduta dello stilo ha provocato la rottura della resistenza? Ho smontato lo stilo ed ho provato a vedere se c'erano i 24 V ma non misuro nulla, che consigli potete darmi? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 7 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 (modificato) Ciao, se la resistenza è in ceramica, la caduta l'ha quasi sicuramente distrutta. Dovresti provare a misurare lei, cioè la resistenza con un ohmmetro e non il 24V perché se nello stilo c'è anche la sonda di temperatura e tenti di misurare dalla stazione la tensione a stilo scollegato, è facile non trovare alimentazione, che tra l'alro, solitamente non è nemmeno in continua ma è in pwm. Poi non so che stazione hai, se non è una weller e non pretendi una weller, allora per scopi dilettantistici, trovi delle buone stazioncine al prezzo che di solito un rivenditore con bottega, ti chiede per le sole punte. è questa? Ce l'ho anch'io...ma la mia si chiama SOLOMON e compro le punte su ebay a poco.... Modificato: 7 marzo 2015 da dott.cicala Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 7 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 Si è proprio questa marcata GBC, allora ho fatto alcune prove, ci sono 5 fili di cui uno è di massa, altri 2 misurano circa 2 o 3 ohm e dovrebbe essere la sonda di temperatura mentre su altri 2 misuro circa 600 kohm e dovrebbe essere la resistenza anche se credo che è un valore un po alto. Ho provato anche ad alimentare la resistenza con un' alimentatore esterno ma non riscalda, però è strano che mi dia una misura quindi non è interrotta almeno così pare. Si la resistenza è in ceramica e sinceramente ora come ora non posso comprare una stazione nuova anche perchè questa funzionava bene fino a stamattina! Purtroppo non ricordo bene se mi è caduta o meno ma a volte per risolvere un problema se ne creano altri!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 7 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 misuro circa 600 kohm e dovrebbe essere la resistenza anche se credo che è un valore un po alto Fidati che è interrotta. e sinceramente ora come ora non posso comprare una stazione nuova Si trova solo lo stilo ad un prezzo più abbordabile dell'intera stazione Avrai il classico connettore microfonico a 4 pin, come sulla mia ZD-931. Rotta per rotta puoi anche provare ad aprire lo stilo che hai, se magari è solo saltata una saldatura è sistemabile (...anche se ci vuole un altro saldatore per risaldarla ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 7 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 Ciao, si l'ho aperto lo stilo ma i collegamenti sono integri, avrei trovato su un sito specializzato in ricambi anche la sola resistenza per 4€ circa, tu dici che interrotta ma come mai misuro quella resistenza? Non so se era già arrivata alla fine della sua vita però è strano ciò che è successo, comunque vediamo come posso rimediare senza spendere troppo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 7 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 (modificato) ma come mai misuro quella resistenza? EDIT perché ora ho letto meglio. Più probabile che dove misuri 600k sia il sensore, dove misuri 2-3 ohm sia l'elemento riscaldante. E' una resistenza troppo bassa per dare 48W però. Se hai smontato lo stilo misura direttamente ai capi del riscaldatore. Se applicando corrente dove trovi la resistenza più bassa il riscaldatore ..riscalda, devi controllare la base, eventualmente usando due lampadine da 12V in serie per simulare il carico (ed avere anche una immediata indicazione della presenza di tensione). Speravo di aiutarti facendo delle misure sul mio stilo ma non ne ho cavato un ragno dal buco, ottengo circa 4 ohm sia sulla coppia di fili 1-4, sia sulla 2-3, mentre 1-3 e 2-4 sono isolati tra loro. Credo che il sensore della temperatura sia una termocoppia. L'uscita della stazione è in pwm quindi con il tester non riesci ad avere una lettura affidabile, specie in assenza di carico. Modificato: 7 marzo 2015 da Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 7 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 Il problema sta nella resistenza, il conduttore centrale è interrotto quindi spero che acquistando la sola resistenza sia sufficente anche se devo trovare un buon rivenditore on line che non mi spari 20€ di spedizione!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 7 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 è capitato anche a me. Trovavo la resistenza a 3-5 euro con 6.90 di spedizione o lo stilo completo a 15 euro con spedizione gratuita.....e ho comprato lo stilo che comunque è dotato di punta nuova. Se cade, a volte va bene a volte si rompe.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 7 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 2015 Si però io dovrei acquistare un set di punte di varie misure e quindi con tutto lo stilo andrei a spendere di più, comunque sto dando un' occhiata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2015 (modificato) Buonasera, allora aggiorno dicendo che ho acquistato lo stilo nuovo ad un prezzo di 9€ perchè la resistenza ne costava 8 e per un euro ho preferito prenderlo nuovo. Ne approfitto per chiedere qualche consiglio, ho sempre utilizzato per pulire la punta del saldatore una spugnetta bagnata ma ho visto quelle pagliette di ferro vanno anche bene? tipo quelle per pulire le pentole? Poi ho da poco acquistato una piccola stazione ad aria calda pagata poco con temperatura e flusso aria regolabili e volevo qualche consiglio sulla temperatura da impostare e anche sul tipo di flussante da utilizzare. Presso un rivenditore ho trovato del flussante liquido arancione ma non mi sembra buono perchè in parte evapora, lascia molti residui e non aiuta molto a sciogliere lo stagno. Ho così ordinato quello in pasta no clean questa: Modificato: 11 marzo 2015 da ale112002 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 tipo quelle per pulire le pentole uso proprio quella... ovviamente non saponata e mi trovo molto bene! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 ma ho visto quelle pagliette di ferro vanno anche bene? Da quel che ne so, qualsiasi materiale abrasivo è da evitare sulle punte dei saldatori, perché sono rivestite con un antiossidante che, grattando la superficie, si leva. Io ho sempre usato la spugnetta umida e null'altro, e le punte mi durano una vita; molte volte comprando saldatori economici mi è capitato che il saldatore si rompesse prima che la punta si rovinasse. Con l'attuale 931 ho cambiato punta una sola volta, e ce la ho da talmente tanto tempo che neanche mi ricordo quando la ho presa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 ma nooooo... se lo fanno loro deve per forza essere OK Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 12 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 Quindi entrambi i metodi sembrano essere validi.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 Io ho sempre usato la spugnetta umida e null'altro E' il metodo più antico, consolidato e affidabile per tenere pulita la punta del saldatore senza rovinarla. Funziona con qualsiasi tipo di punta, anche quelle di rame. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 12 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 Quindi la spugnetta è il metodo migliore, ho letto anche che andrebbe usata acqua distillata è vero? Invece per quanto riguarda il flussante e la stazione ad aria calda, consigli? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 ho letto anche che andrebbe usata acqua distillata è vero? Non esageriamo con le cautele. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 se lo fanno loro deve per forza essere OK Da quel che ne so, per le serie 'obbistiche fanno anche la combinata punta + resistore di riscaldamento, così se devi cambiare la punta spendi 60€ anziché 6. Un pò come la mafia delle testine integrate al serbatoio di inchiostro o il tamburo fotosensibile integrato alla cartuccia toner. Forse è OK anche quello, visto che lo fanno loro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 12 marzo 2015 Autore Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 Si è una cosa che avevo letto ma io ho sempre usato acqua normale con l'unica accortezza di non bagnare troppo la spugnetta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 (modificato) vuol dire che non lo fanno gli ultimi arrivati, ma un'azienda che è sinonimo di qualità; e comunque non è certo una strategia commerciale come le altre che indichi! Comunque io uso la paglietta e mi trovo benissimo, e le punte durano comunque... altrimenti preferisco pulire con le dita, faccio prima e meglio Modificato: 12 marzo 2015 da sx3me Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 (modificato) altrimenti preferisco pulire con le dita, faccio prima e meglio Anche io , ma con della carta da cucina di mezzo ! (da quasi quaranta anni , senza problemi ) Modificato: 12 marzo 2015 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 La carta cucina o i fazzoletti li uso per pulizie dopo saldature estemporanee (quando accendo la stazione per risaldare un filino staccato e non ho voglia di andare a bagnare la spugnetta ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
j-man Inserita: 12 marzo 2015 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2015 (modificato) quando accendo la stazione per risaldare un filino staccato e non ho voglia di andare a bagnare la spugnetta Ah, allora non sono l'unico che quando si siede ama rimanere seduto... in laboratorio, vabbè, ma sempre di star seduti si tratta Per comodità infatti tengo una bottiglia d'acqua sullo scaffale con tutti gli altri liquidi utili - alcool, trielina etc. La spugnetta e il saldatore ringraziano. In effetti la paglietta potrebbe essere la più adatta per pulire la punta del dissaldatore Weller: per come é costruito é assai scomodo ruotarne la punta sulla spugnetta. Modificato: 12 marzo 2015 da j-man Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora