Prospetto Impianto Antifurto Per Nuova Costruzione,cosa Ne Pensate?

[mirko1982]

Ciao A tutti,

io e mia moglie abbiamo da poco acquistato in zona brianza la nostra nuova casa in classe A ( 4locali 130mq+120 giardino) che sarà pronta a fine anno.

L azienda che si sta occupando degli impianti elettrici ,di tutto il cantiere, ci ha proposto ( se ci appoggiamo a loro) il seguente impianto antifurto:

No. 1 SMARTLIVING 515 No. 1 TASTIERA JOY No. 1 sirena esterna IVY-F No. 1 modulo audio SMARTLOGOS30M No. 1 sirena interna 12v bianca No. 1 espansione 5in/out No. 5 Contatti a sigaretta finestre CSA 414TF No. 3 sensori Vol. Infrarossi 12M. No. 1 contatto porta blindata

l'appartamento è previsto di diverse soluzioni tecnologiche che vorrei,se le finanze lo permettono, automatizzare:

Riscaldamento a pavimento a gestione autonoma, pompa di calore, pannelli fotovoltaici condominiali, ventilazione meccanica, con recupero di calore e raffrescamento, recupero di acqua piovana per l' irrigazione dei giardini, predisposizione aria condizionata ed impianto d'allarme.

due domande:

l impianto antifurto proposto è valido? è possibile mettere un display invece della classica tastiera ? ( mancano i sensori per il giardino ,stiamo aspettando il prospetto aggiornato)

se volessi rendere la casa un po "domotica" ( tipo da remoto irrigazione giardino/chiusura tapparelle etc ) ,è una soluzione che devo già prevedere ora in fase di cantiere, o posso implementare il tutto in futuro (dato che ora abbiamo già molte altre spese)?

scusate le domande un po generiche ma nel giro di una settimana devo nel caso dare conferma ,e non ho avuto il tempo di approfondire questo "mondo".

grazie in anticipo

mirko

Modificato: 19 marzo 2015 da mirko1982

[Panter]

Mirko,

Inim è un'ottimo sistema, però trovo insufficiente come ingressi e alimentazione il modello 515 in previsione di quello che vuoi fare in seguito, quindi ti consiglio:

- centrale smartliving 1050L (nel comandare automatismi servono eventi programmabili e quindi un numero maggiore di ingressi/uscite)

- tastiera Alien/S al posto della Joy (il menù è più intuitivo e facile da gestire in quanto ha un display al tocco) soprattutto per gestire eventuali sensori esterni da aggiungere in seguito. Non so se la tastiera è prevista nella zona ingresso o zona notte, ma consiglio di far portare almeno la linea filare in uno di questi punti non previsto e terminante su una scatola 503 (sempre per un utilizzo ottimale in seguito)..

La differenza di prezzo iniziale (circa 200-300 euro tra centrale e tastiera) si ripaga nel tempo quando ci si accorgerà che la centrale 515 risulterà insufficiente, oltre che per gli ingressi, anche per l'alimentazione di soccorso in caso di mancanza di energia 220 ac durante un weekend o di più.

Per la parte impianto sarebbe bene prevedere una linea bus supplementare (o solo canalizzazione) che scorre lungo i cassonetti per i futuri automatismi e relative espansioni Flex5.

Gsm Nexus e scheda Lan possono sempre essere implementate in seguito.