Rifacimento Impianto Elettrico Con Agevolazione 65%

[teorico1]

ma non credo che sotto i 60° si riesca a fare miracoli,a meno di vivere in un sarcofago a tenuta stagna tutto il giorno.

Per il problema rame-alluminio....una buona terra collegata alla caldaia e il glicole associato a valvole di sfiato automatiche,mettiamoci pure il riempimento automatico,e scongiuriamo ogni tipo di problema.

Bah, conosco gente che con radiatori tradizionali, nemmeno dimensionati abbondantemente, si scalda tranquillamente con una temperatura di mandata di 45/50 gradi. E' chiaro, non tiene acceso 2 ore al giorno, i tempi sono piu' lunghi, ma il comfort e' maggiore. Il glicole, in un impianto in cui non e' necessario, non lo metterei nemmeno se mi legano. Il caricamento automatico ancora di piu', se l'impianto e' piccolo e' completamente inutile se non dannoso.

[simon1991]

Sono daccordo sul carico automatico,infatti l'ho detto solo per esagerazione,per il glicole in percentuali basse non crea alcun problema giacchè è anticorrosivo,sulle temperature di mandata dipende tanto da vari fattori,come isolamento ambiente,tubazione,T interno esterno etc..però non si può dire di avere un ambiente confortefole se questo mi deve rimanere chiuso per molte ore a compensare la bassa inezia termica dei radiatori a quelle temperature di mandata,a volte poi è pure soggettiva,basta "asciugare" l'ambiente e avere la sensazione di benessere.

[HiBone]

Torno sui vecchi post per rispondere nel merito agli stessi.

Visti i limiti di spazio, l'unica via percorribile è quella ipotizzata da teorico1 di pannelli ed accumulo entrambi sul tetto.

Però ovviamente ho le stesse perplessità di bl4st3r, vale a dire che non so se vale la pena farli, poi c'è anche l'incognita condominio ( potrebbero non darmi il permesso).

Per questo volevo capire se la predisposizione del supporto al solare termico in caldaia potesse avere senso, o se invece sono soldi buttati.

Per quanto riguarda i fancoil proposti da simon1991, li avevo già visti (non di baxi) quando ho preso in considerazione i termoconvettori, ma hanno i seguenti svantaggi (comuni ai termoconvettori):

- costano abbastanza di più rispetto ai termosifoni

- hanno la ventola che può essere rumorosa, specie quando si riempie di polvere

- consumano corrente elettrica ( anche solo per la ventola)

- la ventola può rompersi.

Un blocco di alluminio, per brutto che sia, fa il suo sporco lavoro, e l'unica manutenzione che richiede è, probabilmente un inibitore di corrosione, almeno a quanto ne so.

Ovviamente, sto cercando di capire come spendere il meno possibile, e quindi sto valutando se dietro agli specchietti per le allodole che presentano le feature delle caldaie in brochure c'è anche qualcosa di sostanza, o se invece sono tutti benefinici marginali che incidono poco sulla vita utile/rendimento della caldaia.

Grazie ancora a tutti

[Valejola]

Se ora vuoi limare le spese ti prendi una caldaia istantanea e in futuro metti i pannelli con bollitore da collegare in serie, e a monte, ad essa...basta che ti porti la predisposizione sul tetto (sempre se da voi si può mettere il boiler sul tetto) e più avanti aggiungi le componenti.

[simon1991]

costano abbastanza di più rispetto ai termosifoni

- hanno la ventola che può essere rumorosa, specie quando si riempie di polvere

- consumano corrente elettrica ( anche solo per la ventola)

- la ventola può rompersi.

-Che costino di più mi pare normale

-Può essere significa...lo è o non lo è?Siano a livelli degli split dipende dalla qualità,la polvere vuole rimossa anche dai radiatori.

-Consumano solo se la ventola funziona,come detto non è indispensabile sopratutto al mantenimento della temperatura impostata,ma l'inezia termica perchè aiutata dalla ventola non ha paragone.

-Come al 2° punto....la qualità è sinonimo di efficienza e durata.

In ogni caso parliamo di uno scambiatore che può.....riscaldare,raffreddare,deumidificare......i radiatori fanno solo una funzione,è poco?Secondo me un enormità ed è questo il motivo del maggior costo.

Non voglio cercare di convincere nessuno sull'acquisto di ventilconvettori,però mi pare anche giusto vedere le cose a larghe vedute.

Ritornando in topic,concordo con Valeyola...certo prima di predisporre andrei dal gestore del condominio,se non è fattibile è inutile anche a dirsi.

[simon1991]

Ovviamente, sto cercando di capire come spendere il meno possibile

Considerato il progetto con radiatori,la tua zona climatica,l'isolamento preventivato e l'avvicinarsi di settembre,quando le tradizionali dovranno sparire dalla circolazione,forse è il caso di fare un pensiero sulla tradizionale attendendo almeno giugno per l'acquisto.

Con la differenza di costo tra tradizionale e condensazione mi sa che uscirà il pannello per l'acs,installazione permettendo.

Che poi dalle vostre parti mi sembra che il maggior problema sia dovuto all'umidità più che alle temperature rigide.

[HiBone]

Chiedo venia se il mio tono è sembrato polemico, non voleva assolutamente esserlo, esprimevo un mio punto di vista, che può essere o meno condivisibile in funzione di esperienza, disponibilità, gusto etc.

Nel merito delle obiezioni:

-Che costino di più mi pare normale

- Non ho inteso dire che non valgono i soldi che costano, ci mancherebbe altro. Mi riferivo al fatto che se il 90% (valutazione a spanne, basata sulla vita utile delle installazione, suscettibile di errore) delle installazioni usa i termosifoni, credo che possano andare bene anche nel mio caso, permettendomi di contenere la spesa.

-Può essere significa...lo è o non lo è?Siano a livelli degli split dipende dalla qualità,la polvere vuole rimossa anche dai radiatori.

Può essere significa che la rumorosità dipende da numerosi fattori, non tutti valutabili a priori. Che io sappia, i produttori indicano i dB max senza neppure la distanza a cui sono stati rilevati, per cui è difficile valutarli sulla carta. La percezione del rumore, invece, varia in funzione del rumore di fondo e quindi dell'attività svolta (riposo, lavoro).

- ma l'inezia termica perchè aiutata dalla ventola non ha paragone.

Chiedo venia ma non ho capito.

-Come al 2° punto....la qualità è sinonimo di efficienza e durata.

Non ne dubito, io mi sono limitato a pensare che se la ventola non c'è non si rompe, quindi non dovrò cambiare alcun pezzo per ripristinare la piena funzionalità del terminale. Questo implica minori costi di manutenzione.

Ovviamente ho replicato non per polemizzare, ma per condividere le ragioni che mi hanno portato a ritenere che il ventilconvettore non risponde pienamente alle mie necessità, senza in alcun modo volerne criticare qualità ed efficacia.

Grazie ancora a tutti per i vostri messaggi, consigli e spunti di riferimento.

[simon1991]

credo che possano andare bene anche nel mio caso, permettendomi di contenere la spesa.

Hi Bone!!!!

Sei libero di fare come credi e chi sarei io a decidere per te ,ci mancherebbe pure!!!....ognuno deve fare SEMPRE ciò che è meglio per se stesso,hai chiesto dei consigli e mi sono limitato solo a darteli.

Ti dico che hai fatto bene a esprimere la tua opinione legittima,ho risposto proprio in base a questa....per me finisce li

[HiBone]

Nessun problema.

Ho precisato per scrupolo, onde evitare di essere frainteso, ma se sono io ad aver frainteso, allora meglio così.

Grazie di nuovo a tutti per i preziosi consigli.

Alla prox.