Filtro Per Inverter: - esiste? come dimensionarlo?

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Salve a tutti.

Ho spesso l'esigenza di riparare nel mio laboratorio azionamenti e altri circuiti alimentati normalmente dalla rete trifase.

Poichè non ho nel mio laboratorio un allaccio trifase e per ora non mi conviene richiederlo avrei pensato di generarmi attraverso un piccolo inverter una tensione trifase per testare questi circuiti. Ovviamente non potrò condurre i test sotto carico per mancanza di potenza, ma a me basta poter testare la parte di controllo, di sincronismo, ecc... dei vari circuiti e per fare ciò ho bisogno di una potenza limitata, circa 1 A su 220 V trifase è più che sufficiente.

Avrei già un inverter alimentabile a 220 monofase, che mi può generare una tensione di 220 V trifase, che all'occorrenza potrei aumentare a 380 V con un trasformatore, ma avrei bisogno di una tensione filtrata il più possibile alla normale tensione di linea e non impulsiva come la tensione fornita dai normali inverter.

Volando adottare un filtro ho provato a dimensionarmi un filtro LC, ma ho trovato alcune difficoltà.

La prima è che un filtro passa basso LC andrebbe dimensionato in funzione del carico, che nel mio caso però non è sempre uguale. Inoltre togliendo il carico ad un filtro LC si ottiene un circuito risonante serie, che potrebbe danneggiaemi l'inverter.

Ultima difficoltà, non so dove reperire le induttanze necessarie. Ho provato a farmi avvolgere alcune induttanze da un artigiano costruttore di trasformatori, ma la sua scarsa serietà non ha prodotto risultati accettabili (non me le ha fatte nemmeno tutte uguali).

Come posso risolvere questo problema? Posso anche cambiare sistema, non devo necessariamente usare l'inverter. Ho pensato anche ad una accoppiamento motore monofase-alternatore trifase, ma mi sembra macchinoso...

Grazie anticipatamente a tutti.

[qsator]

Ciao, noi al politecnico usiamo delle induttanze e dei condensatori regolabili, sicuramente se guardi sul catalogo rs troverai sicuramente qualcosa che fà al caso tuo.

Ciao