pillow Inserito: 7 febbraio 2006 Segnala Inserito: 7 febbraio 2006 Buongiorno a tutti. Volevo esporre un problema che mi assilla. Ho costruito una levigatrice a disco con un motore da 0,75 Kw trifase ad induzione e per variare i giri ho acquistato un inverter della Toshiba tipo VFNC1S-2007PL-W alimentato a 220V ora devo eseguire il quadretto di comando che alloggera' l'inverter e la domanda era questa: per l'alimentazione della linea basta un interruttore automatico magnetotermico? la taratura di detto interruttore deve essere in base alla corrente assorbita dal motore? Considerando che dall'inverter al motore la linea di alimentazione sara' lunga circa 30 cm devo comunque utilizzare un cavo schermato? Ho omesso qualcosa oppure sono completamente fuoristrada?Grazie anticipatamente.Roberto
Livio Orsini Inserita: 8 febbraio 2006 Segnala Inserita: 8 febbraio 2006 Basta un interruttore automatico con magnetotermico; deve proteggere solo i cablaggi perchè l'inverter non si può proteggere ne con magnetotermici ne con fusibili extrarapidi. Se il collegamente motore-inverter è solo 30 cm a maggior ragione usa cavo schermato, non hai neanche problemi di costo .Se il motore è dotato di pastiglia termica devi inserirla nel circuito di abilitazione al run, se non c'è pastiglia termica ti consiglio vivamente di montare un clixon (termostato bimetallico) sul motore; la protezione non è così efficiente quanto una pastiglia termica ma eviti comunque pericolosi surriscaldamenti. Se il motore è del tipo autoventilante direi che è obbligatorio l'uso dell'allarme termico, quando il motore è alimentato da inverter.
pillow Inserita: 9 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2006 Grazie per l'esaudiente risposta Livio.Roberto.
pillow Inserita: 9 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2006 Ooops! VOlevo dire esauriente. Chido veniaRoberto.
aleghost Inserita: 22 febbraio 2006 Segnala Inserita: 22 febbraio 2006 Basta un interruttore automatico con magnetotermico; deve proteggere solo i cablaggi perchè l'inverter non si può proteggere ne con magnetotermici ne con fusibili extrarapidi.Ad un corso ABB sui motori è stato detto che, per la protezione dell'iverter, sono da utilizzare fusibili rapidi. Dunque fusibili, contattore e relè termico poi linea in cavo inverter, linea in cavo schermato, motore.Ma se, è come è stato detto nel post di Livio Orsini, la protezione dell'inverter (anche per il soft starter?) è un utopia allora, correttamente, proteggo solo la linea con un semplice magnetotermico. ma come mai i fusibili rapido non riescono nell'intento di proteggere anche l'inverter?
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2006 Segnala Inserita: 22 febbraio 2006 ...la protezione dell'inverter (anche per il soft starter?) è un utopia allora, ...Prima di tutto separiamo i softstart dagli inverter. I softstart usano SCR. Questi semiconduttori possono essere protetti molto efficacemente dai fusibili extra rapidi.Gli inverter usano transistori del tipo IGBT, almeno nella maggior parte di casi. Può darsi che le ultime generazioni di IGBT si possano proteggere con fusibili, però sono molto dubbioso. Invece so per certo che ABB produce e vende degli ottimi fusibili extrarapidi. I corsi ai clienti si svolgono sempre sotto l'egida dei commerciali che sono sempre attenti alle opporunità di fatturare.... Se vuoi fare due più due....
andry75 Inserita: 23 febbraio 2006 Segnala Inserita: 23 febbraio 2006 Non capisco perchè i fusibili, l'unica spiegazione che mi do è quella di evitare scatti intempestivi a fronte delle armoniche prodotte dall'inverter. comunque il problema non sussite proprio, tu non devi proteggere l'inverter, si protegge da solo per quanto può, se parte un corto è perchè è intervenuto un guasto all'interno dell'inverter, tu devi solo mettere qualcosa che protegga la linea e non faccia partire un incendio, ma l'inverter è gia andato.
aleghost Inserita: 23 febbraio 2006 Segnala Inserita: 23 febbraio 2006 u non devi proteggere l'inverterse ho un giasto sul motore allora la corrente di guasto percorre l'interruttore a monte, l'inverter (o il soft start) e poi, finalmente al motore. Non credo che all'inverter faccia piacere ed è per questo che l aprotezione a monte dovrebbe, se possibile, tenere conto anche di questo. L'intervento di un fusibile extra rapido, a parità di corrente di guasto, è molto più veloce di un intervento magnetico dell'interruttore e di conseguenza riesco a limitare l'energia specifica passante ed il picco di corrente di guasto (sto semplificando la dinamica).Sbaglio?
andry75 Inserita: 23 febbraio 2006 Segnala Inserita: 23 febbraio 2006 Gli inverter che ho smontato per riparazione avevano tutti il controllo sulla corrente di uscita, quindi se superi la corrente massima in teoria dovrebbe essere l'inverter a fermarsi, a meno che la corrente non sia tale da determinare un corto immediato in un igbt, ma forse non tutti gli inverter sono realizzati in questo modo.
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2006 Segnala Inserita: 23 febbraio 2006 se ho un giasto sul motore allora la corrente di guasto percorre l'interruttore a monte, l'inverter (o il soft start) e poi, finalmente al motore. Non credo che all'inverter faccia piacere ed è per questo che l aprotezione a monte dovrebbe, se possibile, tenere conto anche di questo. L'intervento di un fusibile extra rapido, a parità di corrente di guasto, è molto più veloce di un intervento magnetico dell'interruttore e di conseguenza riesco a limitare l'energia specifica passante ed il picco di corrente di guasto (sto semplificando la dinamica).Sbaglio?Si sbagli. Se interviene il fusibile (o anche il magnetotermico) a monte dell'inverter per un guasto a valle dell'inverter significa solo che anche l'inverter è guasto. Perchè deve intervenire il limititatore di corrente interno e la protezione elettronica. Queste protezioni lavorano sulla derivata della corrente, quindi sono rapidissime; se non lo fossero, i semiconduttori di potenza si romperebbero molto spesso. Se un inverter è ben progettato e ben installato puoi fare un corto secco sull'uscita: intervengono le protezioni; spegni l'inverter, togli il corto, resetti l'eventuale memoria di allarme e l'inverter deve riprendere a lavorare regolarmente.Ripeto: si prendono in considerazione solo inverter di buona qualità. Inverter scadenti si guastano, anche se li proteggi con i fusibili.Il magnetotermico a monte dell'inverter serve a proteggere il cablaggio in caso di guasto dell'inverter. Il magnetotermico a valle dell'inverter serve a proteggere il cablaggio in caso di multimotori comandati da un unico inverter. La protenzione termica del motore si effettua tramite apstiglia termica sul motore. L'immagine termica di un dispositivo elettromeccanico non garantisce una buona protezione di un motore comandato da inverter
Giacomo Maggi Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 Ma io non capisco perché dobbiate scervellarvi a tal modo. Basta seguire la guida del costruttore dell'inverter. Ti danno tutte le soluzioni possibili per la protezione. Fine.
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