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Altoparlanti Bluetooth


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Inserito:

Salve a tutti!

Ho cercato un pò nel forum ma non sono riuscito a trovare nulla a questo riguardo, e cioè avere qualche indicazione su come riparare (o per lo meno avere qualche dritta) questi altoparlantini CINESI che stanno imperversando appunto nei loro negozi.

Mi rendo conto che il costo è irrisorio (7 - 10 EU) e quindi sicuramente non ne vale la pena ripararli, ma io essendo riparatore ne ho già un cassetto pieno per tutti gli amici di mio figlio che me li portano sperando in una provvidenziale (per le loro tasche) riparazione.

Ne ho aperti tantissimi e mi sembrano delle bestiacce immonde tanto che sono complicate, che non so dove mettere le mani.

Il difetto più comune è che non si ricaricano più, quindi una volta esaurita la carica... muoiono di inedia.

Il circuito stampato, piccolissimo, è nel migliore dei casi a 4 strati con fori passanti "sepolti" tra gli strati interni e quindi diventa impossibile seguirne le piste.

Ad es. questo qui che riporto in foto, è uno di quelli che non carica più.

La + 5V che viene dal cavo USB entra sul circuito e... si perde: non va su nessun pin di nessun componente.. :o

neanche sull'interruttore a slitta presente al centro.

Anzi quando tocco lì con il tester, il circuito sembra accendersi in maniera fioca... :blink:

tutti i circuiti integrati presenti, funzionano a 3,5V compresa la batteria, quindi immagino ci debba essere un DC-DC converter step-down

da qualche parte, ma essendo tutti i componenti marchiati con codici SMD (quei pochi leggibili) sono da me irriconoscibili.

Possibile che debba buttare tutto nel secchio dell'indifferenziato come e-waste per roba che ha funzionato si e no 1 settimana?

Se si, ho serie preoccupazioni per il futuro dei nostri ragazzi e della nostra società così elettronica!

Qualcuno può aiutarmi???

+bluetooth%20AP.jpg

bluetooth%20AP_2.jpg


Inserita:

quindi immagino ci debba essere un DC-DC converter step-down

Dcdc per limare 0,2V? Su componenti che nella maggior parte dei casi hanno un range di funzionamento che va da 3.3 a 5V? :blink:

Provato a controllare le saldature sui connettori ed a spruzzare del disossidante? Robaccia cinese particolarmente realizzata di mer** ha spesso connettori ed interruttori che si ossidano solo a guardarli.

Che poi mi chiedo quale sia l'utilità di questi tafanari, visto che lo speaker integrato nel cellulare ha praticamente la stessa potenza e qualità...

Inserita:

Ciao,

ti ringrazio per la tua risposta.

Beh, che ti devo dire, l'ho immaginato io, visto che non riesco ad "attaccare" questo problema da nessuna parte.

Purtroppo di ossidi non ce ne sono. L'oggetto che hai visto ha si e no una settimana fuori lo scatolo... :huh:

Ma che c** di componentistica usano?

Inserita:

Prova a ripulire per bene la spugnetta bianca per leggere le sigle.

Ignorando l'ic grosso che sarà la parte radio bluetooth, quello formato SO-8 sarà sicuramente un finalino audio, tipo LM386 o TDA2822 o un loro equivalente.

Poi ci sarà probabilmente un controller di carica per la batteria e quell'altro ic a 8 pin potrebbe essere una eeprom o un microcontroller tipo ATtiny ma senza sigle non si può tirare a indovinare.

Prova a cercare anche con le sigle serigrafate sul pcb, non si sa mai.

Inserita:

Ciao,

hai verificato il transistor sotto il jack delle cuffie? Dovrebbe essere lui a gestire la carica, prova a vedere se tira fuori qualcosa e se riceve il pilotaggio.

Purtroppo questi cinesi con l'elettronica di consumo usa e getta stanno riempiendo il mondo di rifiuti.

Dovremmo educare i nostri figli a non comprare certe porcherie.

Buona fortuna, ciao.

Stefano

Riccardo Ottaviucci
Inserita:

Purtroppo questi cinesi con l'elettronica di consumo usa e getta stanno riempiendo il mondo di rifiuti.

parole sante

Inserita: (modificato)

Se "questi cinesi" vendono, significa che c'è chi compra.

Non è colpa di "questi cinesi", è colpa della gente fermamente convinta che convenga acquistare nuovo di scarsa qualità anziché spendere metà soldi per riparare il vecchio di buona qualità.

Il pensiero comune, per quanto riguarda tutto quanto, dai televisori alle automobili, è "non riparo perché costa troppo (l'hanno deciso loro, senza farsi fare dei preventivi o altro), e poi ci sono le offerte del...".

E' questa la mentalità sbagliata, se "questa gente" non comprasse, "quei cinesi" non venderebbero.

Modificato: da Darlington
Riccardo Ottaviucci
Inserita:

Se "questi cinesi" vendono, significa che c'è chi compra.

certo,l'arma del prezzo basso è quella che in tempi di crisi prevale su altre considerazioni per l'acquisto

Inserita:

in tempi di crisi

"in tempi di crisi" si dovrebbe optare per acquistare meno fuffa possibile; ciò non avviene, si vendono tonnellate di fuffa superflua

"in tempi di crisi" si dovrebbe risparmiare e quindi, optare per la soluzione più economica, ossia la riparazione; invece guardacaso si preferisce sempre la sostituzione, con il nuovo di prezzo più basso che si trova, il cui prezzo comunque doppia alla grande il costo della riparazione del vecchio.

No, direi che la crisi (che è presunta e non reale, per la maggior parte della gente) non è una scusante.

Inserita:

Visto che si è "allargato" il discorso, direi che questa maledetta crisi è stata "indotta" da persone o gruppi economici con influenza SOVRANAZIONALE (COADIUVATI da "risorse" nazionali) a cui questo stato di cose fa comodo.

Non vorrei correre il rischio di essere bannato per OT, ma io mi chiedo sempre dove, ad es., i terroristi trovino danaro per armarsi di tutto punto.

Penso che anche noi italiani, a livello di aziende militari, abbiamo le nostre colpe.

Per trovare così tanti "adepti" addirittura disponibili a dare la vita in base ad una telefonata... bah.

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