Caricabatterie Al Piombo ( Automatico ) Si "accende" Ma Non "eroga"

[Pocketglock]

Salve a tutti e spero di non aver sbagliato "sezione",

avrei bisogno di una vostra "dritta", il mio caricabatterie AUTOMATICO mi ha piantato in asso,

all' apparenza "funziona" ma di fatto NON eroga.

Vi spiego brevemente il "difetto":

Come di "norma", collegando la spina alla rete 220 questo si mette in STAND-BY e segnala la presenza di rete facendo LAMPEGGIARE il LED VERDE ( collegamento corretto ), quindi "collegandoci una batteria al PIOMBO, il suddetto LED VERDE da "lampeggiante" diventa FISSO e si accende, come è sempre stato anche il LED GIALLO ( in carica ), staccando e riattaccando la batteria si sente anche il CLICK del relativo relè ( relè che quando riscontra che ai capi del cavo di uscita vi è un "carico", dovrebbe mettere in condizione il caricabatterie di EROGARE ), purtroppo però sia misurando con un VOLTMETRO che con un AMPEROMETRO, non rilevo ne la tensione "salire" ne mi rileva l' erogazione della CORRENTE e quindi NON CARICA !!!

Ovviamente entrambi i fusibili visibili, sia quello sulla 220V che quello sui 12V sono integri.

Commutando da VELOCE a NORMALE con l'apposito deviatore NON cambia NULLA, apparentemente "carica" ( stando alle spie ) ma di fatto non EROGA corrente.

Secondo voi, stando alle foto sottostanti, quale potrebbe essere il componente elettronico che "rompe" le balls ???

[

Modificato: 8 aprile 2015 da Pocketglock

[dnmeza]

La batteria è tanto scarica ?? perchè alcuni caricabatterie se riscontrano una tensione della batteria troppo bassa o molto scarica non erogano, dovresti misurare la tensione della batteria a vuoto e sotto carica. se tutto è regolare tensione c'è, il carica batteria ha un guasto al regolatore

[Pocketglock]

Modificato: 8 aprile 2015 da Pocketglock

[Pocketglock]

ciao dnmeza e GRAZIE per l' interesse,

stavo finendo di postare le immagini ed ho visto la tua risposta,

allora la batteria che ho provato ha una tensione a vuoto di 12,34 Volt, comunque ho provato anche con un'altra uguale e non cambia nulla, quando collego il caricabatterie alla stessa, benchè lo stesso RILEVI la batteria e "passi" dallo STAND-BY all' attivo, la tensione che rilevo ai capi non cambia minimamente e non cambia e neppure l' amperaggio rilevato.

Quale componente è il "regolatore" da te indicato ???

potrei provare a sostituirlo o ad effettuare qualche prova con il tester per vedere dove c'è l' interruzione.

P.S il componente da me indicato in figura come ST L78L85 ( causa difficoltà estrema di lettura, vista la posizione ) potrebbe essere benissimo un l78l05 .

Modificato: 8 aprile 2015 da Pocketglock

[dnmeza]

guardando anche le ultime foto che hai postato, e dici che il relè si eccita che è comandato dal transistor C33725, che a sua volta è comandato dal integrato verifica che la resistenza sotto al transistor da 7 W (grossa) sia buona e non interrotta, che il ponte tra + e - ci sia tensione Scollegando la batteria.

[Darlington]

Non mi pare ci siano regolatori, se vai a controllare il percorso della continua dopo il ponte verso la batteria, troverai i contatti del relè in serie al resistore, e probabilmente ci sarà un altro resistore con un interruttore che lo cortocircuita per selezionare carica rapida o lenta.

Quindi devi controllare il relè ed il resistore, e poi il resto del percorso della tensione verso la batteria.

Il fatto che il relè faccia clac non implica che sia anche funzionante, potrebbe avere i contatti ossidati e quindi non condurre, come il resistore di potenza potrebbe essersi interrotto.

[Pocketglock]

Grazie ad entrambi per le info,

ora prendo una batteria di quelle piccole 12 Volt 4/7 ampere ( da gruppo di continuità ...per intenderci ) e faccio qualche prova.

Tutti i componenti comunque sono quelli visibili nella foto N° 3 , l' unica RESISTENZA di potenza ( 7W ) è quella visibile a ridosso del relè.

[Darlington]

  Quote

l' unica RESISTENZA di potenza ( 7W ) è quella visibile a ridosso del relè.

Ho visto ora che l'interruttore per la velocità di carica va a commutare sul primario del trafo, soluzione inconsueta.

Se non vedo male il resistore è in serie al ramo negativo, mentre il relè dovrebbe commutare il positivo ma non riesco a capire come sarebbe collegato.

Comunque inizia a controllare la continuità del resistore.

Solo per precisazione il componente vicino al led verde è un 78L05, regolatore di tensione a 5V che sarà usato per alimentare il microcontrollore.

[Pocketglock]

Aggiornamento :

- il PONTE funziona correttamente

- la RESISTENZA da 7W funziona

- il RELè funziona sia meccanicamente che ELETTRICAMENTE in quanto, quando è alimentato, mi "porta fuori" sui contatti di commutazione i 13,5 volt, mentre quando spengo l' alimentatore, sui medesimi contatti, la tensione torna a 0 Volt.

Per il componente vicino al LED VERDE, grazie per la precisazione, in effetti anch'io ( al mio post 4 ) avevo ipotizzato che si trattasse di un 7805, me ne hai dato conferma.

Comunque attendo Vostre info.... quando potete.

Modificato: 8 aprile 2015 da Pocketglock

[Darlington]

Hai collegato l'amperometro in serie, durante le misurazioni?

Hai provato con una batteria sicuramente funzionante? (le batterie al piombo esauste non assorbono corrente, infatti il caricatore tende a dare carica completa dopo pochi secondi)

[Pocketglock]

Grazie Darlington,

si l' AMPEROMETRO l'ho collegato in SERIE, provato con un' altro CARICABATTERIE e mi rileva correttamente l' AMPERAGGIO in "transito".

Le batterie sono DUE da 12 Volt 45 A e sono in buone condizioni, con un' altro caricabatterie si caricano regolarmente ed ENTRAMBI hanno uno spunto più che sufficiente per mettermi in moto l' auto, per cui escluderei problemi alle BATTERIE.

In casa durante le prove, per motivi di praticità ho comunque provato con una batteria da gruppo di continuità 12 V 4 A , comunque in buone condizioni, tensione a "vuoto" 12,5 e corrente sufficiente per alimentarmi BRILLANTEMENTE una lampada allo IODIO da 12 V 65W.

Modificato: 8 aprile 2015 da Pocketglock

[Darlington]

Non so che dirti, il sistema è talmente stupido che mi stupisco del fatto che possa non funzionare.

La carica è fatta direttamente con la tensione in uscita dal ponte a diodi, con un resistore nel mezzo per limitarla.

Il controllo viene fatto sulla tensione dal PIC, che usa anche un riferimento a 50Hz preso direttamente dall'alternata. Praticamente è la versione leggermente riveduta di un caricabatterie di Nuova Elettronica di tempo fa, che però non usava logica e caricava a semionda mediante un SCR.

Quando il relé è eccitato, il positivo della batteria è collegato al positivo del ponte a diodi, mentre il resistore è sul ramo negativo e perennemente là rimane.

Da quel che ne deduco io, quindi, uno dei due componenti non funziona come dovrebbe.

Altre possibilità non ne vedo.

[Pocketglock]

Per quanto riguarda la COMMUTAZIONE del TRAFO, come puoi vedere sull' etichetta collocata sopra lo stesso ( foto 2 ) un cavo di rete è collegato sullo 0 mentre il 2° ramo è collegato, tramite il DEVIATORE sull' ingresso a 230 Volt o su quello a 260 Volt, restituendomi quindi in un caso 12,5 Volt alternati ( carica veloce ) e nel 2° caso 11 Volt alternati ( carica normale ).

Ora sono in "stallo" .... attendo lumi !!!

[dnmeza]

per misurare la resistenza devi dissaldarla ed anche gli altri controlli li devi fare guardando il circuito che non ci siano altri collegamenti, Carta e penna e rilevati il circuito, se tu misuri la resistenza da 7 W senza dissaldarla hai il controllo sotto guarda la pista

[Darlington]

  Quote

Per quanto riguarda la COMMUTAZIONE

non c'entra niente col tuo problema.

[dnmeza]

se senza batteria attaccata hai tensione sul ponte e la puoi provare con la lampadina della macchina per simulare carico, provi sia in alternata che sulla continua (estremi del ponte) non resta che il contatto del relè e la resistenza da 7 W, con una lampadina puoi provare tutto, ha ragione Darlington è semplice a parte l'integrato di regolazione che comanda tramite il transistor il relè.

[Darlington]

Buon suggerimento la lampadina, ma credo che una batteria vada collegata per forza, perché mi sa che il PIC per attivare il relè si aspetta di vedere una tensione ai capi dell'ingresso, e poi aspetta che questa tensione salga per disattivarlo.

Il problema, secondo me, continua ad essere tra resistore di limitazione e relè.

Se quest'ultimo viene attivato, la logica funziona; solo che poi la tensione non sale mai quindi per lui non arriva mai il momento di fermare la carica.

[dnmeza]

si certamente, ma comunque il carico sul ponte e sul trasformatore lo prova, la resistenza la prova ed anche il contatto lo prova con una lampadina da 60 W 12 V 5 A. anche perchè ha estratto il circuito e puo provarlo lato saldature se è pratico, altrimenti ........ se sbaglia fa ......peggio,

[Pocketglock]

La RESISTENZA non l'ho dissaldata quando l'ho "provata", però... pensandoci bene, ora come ora mi fa un po' strano che la tensione rilevata 12,40 Volt circa ( di fatto anche se l'alimentatore era ACCESO questa era fornita dalla batteria ) fosse IDENTICA sia che la rilevassi, con uno dei due puntali, sia da una parte che dall' altra, per quanto poco credo che in uno dei due punti avrei dovuto rilevare un certo "calo" di tensione, a questo punto penso proprio che la "responsabile" possa essere quest' ultima.

Domani mattina proverò, previa dissaldatura, prima a provare / sostituire questa e poi proverò con il RELE'.

Se anche così non dovesse andare, i suoi 10 ANNI di onorato servizio li ha fatti e vorrà dire che è ora di fargli fare il "volo"...in discarica.

Vi terrò aggiornati se in extremis dovessi risolvere.

Grazie 1000 intanto per la vostra pazienza.

[gabri-z]

  Quote

a questo punto penso proprio che la "responsabile" possa essere quest' ultima.

Io penso proprio il contrario . Puoi cancellare la resistenza dalla lista dei sospetti ! Devi accertarti prima da quale fonte proviene la tensione e cerchi il guasto nell'altra ! (resistenza esclusa , è praticamente impossibile che l'alimentatore fornisca una tensione esattamente uguale a quella della batteria , che significherebbe corrente zero - calo zero , ma anche con la resistenza sana )

[Pocketglock]

In EFFETTI il caricabatterie NON fornisce un bel NULLA, come dicevo la tensione che "rilevo" sia sul RELE' che sulla RESISTENZA, ad alimentatore acceso, NON è quella fornita dallo stesso, ma dalla BATTERIA collegata; praticamente lo stesso "sente" la batteria "collegata", giustamente si mette in condizione di EROGARE ( confermata dallo status dei LED VERDE e GIALLO ) ma di fatto NON eroga un bel NULLA.

[Pocketglock]

Provata per "scrupolo" comunque la RESISTENZA,

dopo averla rimossa completamente dalla basetta, con il TESTER sulla portata minima disponibile ( 200 ohm ) mi segnala un valore di 00.7, a questo punto come da foto sottostante, dalle diciture impresse sulla stessa non riesco a capire se questo valore sia in linea con quanto dichiarato.

In attesa di una Vostra conferma, nel frattempo proverò a rimuovere il RELE', e verificarlo da "smontato", così tagliamo la testa al toro.

[Pocketglock]

TROVATO !!!

era proprio quel "cavolo" di RELE' !!!

Con il caricabatteria ACCESO, dopo aver fatto la prova della LAMPADINA sul PONTE ( prima sull' alternata e poi sulla continua ) e rilevando che tutto era REGOLARE, misurando ancora con il TESTER ai capi dei contatti dello stesso, mi sono accorto che da una parte rilevavo la tensione della BATTERIA ( 12,5 V ) mentre dall' altro rilevavo la tensione che mi forniva il CARICABATTERIA ( 14,5 ), a questo punto, come da voi indicatomi ho avuto la prova che NON c'era continuità nei contatti all' interno dello stesso.

Sostituito con uno che avevo in casa, anche se non proprio identico ( un po' più grossetto dell' originale ) l'ho collegato con cavi "volanti" alla basetta e tutto ha ripreso a funzionare.

GRAZIE a tutti per la pazienza !!!

[gabri-z]

E volevi buttarlo .....

[Darlington]

  Quote

era proprio quel "cavolo" di RELE' !!!

...e che avevo detto io?

Sono tre componenti in croce... raddrizzatore, relè e resistenza.. non è che ci sia molto da controllare... differente sarebbe stato se si fosse guastato il PIC.. in quel caso non restava che buttare tutto (o magari conservare il trafo, che è di buona potenza, e realizzare ex novo un circuito di ricarica), perché chiaramente il firmware da flasharci dentro, non te lo fornirà nessuno..