del_user_10835 Inserito: 28 aprile 2006 Segnala Share Inserito: 28 aprile 2006 Qualche giorno fa avevo già chiesto qualche suggerimento a proposito di un mototre asincrono ad induzione da circa 400VA che muove un ventilatore tangenziale a due giranti.http://www.plcforum.it/forums/index.php?showtopic=28436Vorrei variare la velocità del motore utilizzando un regolatore Relco da 100-500W. Poichè però tali regolatori sono progettati per carichi resistivi, pensate sia possibile utilizzarli per il motore suddetto, tentando di rifasarlo con un condensatore in parallelo?Se l'idea potesse essere praticabile, sapete quale potrebbe essere il cosf di un motore di tal genere per poter calcolare la capacità del condensatore?Grazie di nuovo per la disponmibuilità e la gentilezza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2006 Ti sconsiglio assolutamente di usare questo dispositivo per controllare la velocità del tuo motore. Un simile dispositivo potrebbe essere usato con motori "a spazzole", tipo quelli dei trapani per intenderci. Il tuo motore dispone già di due avvolgimenti ed è il miglior sistema per variare la velocità di questo tipo di motori. Usare un dosposito che parzializza le sinusoidi, oltre a generare disturbi sulla rete (cosa vietata dalla legge e dalla buona educazione) è causa di correnti anomale nell'avvolgimento del motore (dato che il fronte di attacco ha un dv/dt piuttosto alto), queste correnti potrebbero danneggiare seriamente gli avvolgimenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_10835 Inserita: 28 aprile 2006 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2006 Grazie Livio.Il punto è che già di fabbrica il motore era comandato da un selettore che permetteva tre velocità. Una delle quali ottenuta ponendo in serie al motore una grossa resistenza che, quando inserita, dissipa circa 70-80W.Poichè la velocità più bassa è quella che utilizzerei di più, vorrei evitare quell'inutile dissipazione.Ciao,giorgio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2006 (modificato) Usa un auto trasformatore con primario 230V e secondari 190 e 160 p.e.. Da quanto scrivi, anche da quanto riporti nella discussione precedente, il motore assorbe circa 2A, quindi un auto che, esagerando, sia in grado di fornire 4A sulle prese non dovrebbe costare un'esagerazione (riportato al costo del motore). Comunque il costo sarebbe comparabile con quello di un variatore a parzializzazione di fase. Otterresti un funzionamento migliore, senza rischiare di danneggiare il motore e supereresti il problema della dissipazione delle resistenze. Comunque, per dimensionare più correttamente l'auto, misura la corrente che assorbe il motore a pieno carico e aggiungi un 20% (regola della spanna ). Anche per determinare la tensione delle prese puoi misurare la tensione ai capi del motore con inserita la resistenza. Modificato: 28 aprile 2006 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_10835 Inserita: 28 aprile 2006 Autore Segnala Share Inserita: 28 aprile 2006 Grazie di nuovo Livio.In effetti sarebbe la soluzione più semplice. La corrente è meno di due ampere ed il costo dovrebbe esser accessibile.Solo che la tensione ai capi del motore con la resistenza inserita è di 200V, senza resistenza, ovviamente, 230. Mi farebbe comodo, inoltre, avere un paio di tensioni di alimentazione: 200 (quella attualmente utilizzata) e 210, per avere una velocità intermedia.Domani cercherò un autotrasformatore da 2,5-3A, con secondari a 200-210V, ma non credo sia facile trovarne.Comunque grazie davvero: sei stato gentilissimo e molto utile.Ciao,giorgio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 29 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 Con un comune trasformatore 220/24 puoi facilmente fare un auto 220/196 (o 230/206) +-----------+ | | Fase220 ---+-/ /-(24)- / / / / / / / / neutro --+---/ /-(0)-------------> 196 V | | +------------------------> neutroPer la potenza del trasformatore di partenza devi rispettare la corrente nei 24 V, per 3 A serve un trasformatore 220/24 da 24X3=72 VA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alealba Inserita: 30 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2006 NOTA: per avere un autotrasformatore 220/196 "fase 220" e "196 V" vanno invertiti.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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