walter longo Inserito: 19 aprile 2015 Segnala Inserito: 19 aprile 2015 Salve a tutti, avrei bisogno di cortesemente di un consiglio; possiedo da qualche anno un carica batteria per auto, il quale non è dotato nè di un interruttore, nè di un led che segnali i volt in uscita per la ricarica.Ora l'interruttore luminoso l'ho inserito e ho provato anche ad inserire un led con una resistenza , ma misurando i volt in uscita calano di più di un volt. ( se prima erano 12,90 , con il led e la resistenza di 1000 ohm scendono a 11,60). Vi chiedo , va bene lo stesso per la carica ,o cosa dovrei fare per inserire un led in uscita che segnali che dal carica batterie escono i volt? Grazie e tanti saluti.
Livio Orsini Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 Accidenti ma che corrente fornisce sto carica batterie? Sei sicuro che è ingrado di ricare la batteria dell'auto?
fede1942 Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 Ma il LED e relativo resistore li hai messi in serie all'uscita? Sarebbe molto utile conoscere lo schema del caricabatteria. Se consiste solo in un trasformatore + un diodo (o un ponte di diodi) + un resistore, per il LED si potrebbe vedere se si può sfruttare la caduta di tensione sul resistore. Ammesso che, con i valori del tuo circuito, si possa, il LED sarà più luminoso ad inizio carica e meno luminoso (o spento) a fine carica
gabri-z Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 Accidenti ma che corrente fornisce sto carica batterie? Mi sembra giusta la domanda di fede , perdere 1,3 V con l'assorbimento di un LED sarebbe un problema serio .
walter longo Inserita: 19 aprile 2015 Autore Segnala Inserita: 19 aprile 2015 Grazie per l'interessamento,il C.B. è Einhell BT-BC 15, si può vedere in rete, credo sia adatto a ricaricare una batteria ; non so che corrente fornisce , ( se mi delucidate su come fare , per favore ) .Non ho lo schema ma è semplicissimo, come ha detto fede c'è un trasf. un diodo raddrizzatore a ponte e un grosso resistore. Io il led con la resistenza li ho messi insieme al positivo e al negativo
patatino59 Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 (modificato) Credo che la misura di tensione con e senza Led sia stata fatta erroneamente, o in condizioni differenti, altrimenti la caduta di 1,3 volts a 20 mA significherebbe che la resistenza interna dell'alimentatore e' di 65 Ohm , valore assolutamente impossibile per un caricabatterie da auto. Il Led sull'uscita e' poco utile. Se non si accende il caricabatterie e' guasto. L'amperometro da solo indica un sacco di cose. Appena si collega la batteria una corrente elevata indica se e' molto scarica, mentre una corrente troppo bassa, se non sale a breve, indica una batteria esaurita. A meta' carica la corrente si mantiene ad un valore pressoche costante, mentre verso la fine tende a scendere. Modificato: 19 aprile 2015 da patatino666
Darlington Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 lo sarebbe di piu un Amperometro a lancetta C'è già sul caricabatterie in questione... se non si muove mai o è rotto o semplicemente la batteria non assorbe corrente perché è danneggiata. Per levarsi il dubbio si può collegare al posto della batteria una lampadina da auto da 50-60W; a quel punto se l'amperometro funziona, la lancetta si muove di sicuro.
dnmeza Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 se prima erano 12,90 , con il led e la resistenza di 1000 ohm scendono a 11,60 con una tensione di 12,90 a vuoto (staccata dalla batteria) non si carica una batteria, metti delle foto del caricabatterie esterna ed una interna, mi sa che ci sia un guasto, misura la tensione in uscita del trasformatore, in alternata, e nel caso fai un disegno dei collegamenti.
patatino59 Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 (modificato) Credo che il caricabatterie funzioni regolarmente e che Walter Longo chieda solo come mai la tensione misurata sia calata e soprattutto se carica ancora dopo l'inserimento del Led. Credo anche che il tester usato non sia preciso e che la misura rilevata sia una media del segnale pulsante in uscita, normale per un caricabatteria. La prova da fare e' osservare l'amperometro con una batteria in carica e considerare che su una carica di 5 Ampere la presenza del Led in uscita, che assorbe 10 o 20 mA sia del tutto trascurabile. . Modificato: 19 aprile 2015 da patatino666
dnmeza Inserita: 19 aprile 2015 Segnala Inserita: 19 aprile 2015 sono d'accordo patatino666, speriamo che l'amperometro funzioni, alle volte su alcuni caricabatterie da pochi soldi o per cause di non curanza si rompono. ed anche i ponti di diodi si interrompono dando una tensione ancora più pulsante,
walter longo Inserita: 20 aprile 2015 Autore Segnala Inserita: 20 aprile 2015 Ho caricato queste immagini per avere più o meno un'idea.ho collegato una lampadina di auto come consigliato Darlington e la lancetta dell'amperometro si muove , quindi funziona;la prova che ho fatto prima è questa: ho collegato un diodo con la giusta piedinatura al positivo del ponte e dopo una resistenza; l'altro capo della resistenza L'ho collegato al negativo sempre del ponte, ma sensa aver collegato la batteria. Misurando la tensione prima e dopo, ho notato la differenza di più di un volt. Cosa mi consigliate di fare? Grazie tante.
Darlington Inserita: 21 aprile 2015 Segnala Inserita: 21 aprile 2015 Misurando la tensione prima e dopo, ho notato la differenza di più di un volt Forse vai a leggere la cdt del diodo, comunque visto che hai un amperometro in uscita non vedo lo scopo di aggiungere un led, considerato poi che hai tre tensioni di uscita selezionabili.
Livio Orsini Inserita: 21 aprile 2015 Segnala Inserita: 21 aprile 2015 In serie al diodo LED hai messo il resistore di limitazione di corrente? Se si che corrente fai scorrere nel LED?
walter longo Inserita: 21 aprile 2015 Autore Segnala Inserita: 21 aprile 2015 per Darlington: tu hai perfettamente ragione , a volte ci complichiamo la vita. Comunque un interruttore luminoso l'ho installato , e così,è meglio di prima che non c'era niente ; poi volevo installare un qualcosa di luminoso che ti faceva capire che sta caricando, ( penso che non era poi la fine del mondo ) . Se è troppo complicato , pazienza basta che ci ho messo un interruttore.Livio tu stai parlando un po difficile per me ; io sono un amatore e so che per inserire un diodo luminoso in un circuito, bisogna ricavarsi il valore di una resistenza. Pensavo che era sufficiente, invece quando mi sono accorto che la tensione finale scendeva di qualche volt, mi sono fermato e ho chiesto aiuto.Ora se c'è ancora qualcosa da fare , (pure per passare il tempo),e qualcuno ha ancora pazienza , ben venga altrimenti chiudo tutto e vi ringrazio tanto. ciao.
Livio Orsini Inserita: 21 aprile 2015 Segnala Inserita: 21 aprile 2015 bisogna ricavarsi il valore di una resistenza Appunto. La resitenza è la funzione fisica, il resitore è il dispositivo che svolge questa funzione; analogamente la capacità è la funzione fisica mentre il condensatore è il dispositivo elettrico che svolge la funzione. ora la mia domanda era hai inserito in serie al diodo un resistore e se si diqaule valore di resistenza? Lo chiarisco, spero con un esempio.Se hai un LED ai cui capi cade una tensione di 3 V, valore abbastanza tipico, e dai dati di specifica per avere una luminosità apprezzabile bisonga far scoorere una corrente di 10 mA, il resistore lo calcoli così. Tensione di aprtenza 12.9 V tensione sul resitore 12.9-3 = 9.9V valore del resitore R=9.9/0.01= 990 ohm. Metti una 1000 ohm che è il valore commerciale più simile, oppure un 910 ohm ed avrai una corrente leggermente maggiore. Ora se mettetendo il diodo con ik serie un resistore da 910 ohm tra il "+" del ponte ed il "-" del ponte la tensione ai capi del ponte scende anche di 0.1V c'è qualche cosa ch enon funziona.
Darlington Inserita: 21 aprile 2015 Segnala Inserita: 21 aprile 2015 poi volevo installare un qualcosa di luminoso che ti faceva capire che sta caricando Per capire che sta caricando, l'amperometro basta e avanza (riesci a leggere anche la fine carica), se il problema è che non è luminoso... mettici una lampadina dietro
walter longo Inserita: 21 aprile 2015 Autore Segnala Inserita: 21 aprile 2015 Ciao Livio grazie e ti prego chiariscimi ancora qualcosa;come fai a sapere la caduta di tensione ai capi del diodo?Comunque il valore del resistore che avevo inserito era proprio di 1000 ohm.Quindi tu dici che una volta inserito il led e il resistore la tensione deve rimanere la stessa?
Darlington Inserita: 22 aprile 2015 Segnala Inserita: 22 aprile 2015 come fai a sapere la caduta di tensione ai capi del diodo? Del LED? A seconda del colore varia anche il drogaggio del semiconduttore e quindi la caduta di tensione. Questo ti da un valore "a spanne", il valore preciso al mV è riportato sul datasheet del diodo (ove disponibile). Quindi tu dici che una volta inserito il led e il resistore la tensione deve rimanere la stessa? Dipende da dove la vai a misurare. A monte di tutto? La tensione non deve scendere, non ha senso che scenda. In parallelo al LED? Qualunque sia la tensione a monte, sul diodo ti troverai la sua tensione di lavoro, se il resistore è stato scelto correttamente.
Livio Orsini Inserita: 22 aprile 2015 Segnala Inserita: 22 aprile 2015 Ti ha risposto correttamente Darlington. Un alimentatore che deve fornire qualche ampère di corrente, anche se è costituito dal solo trasformatore e ponte raddrizzatore, non può avere variazioni di tensioni significativa caricandolo con una decina di mA.
walter longo Inserita: 23 aprile 2015 Autore Segnala Inserita: 23 aprile 2015 Grazie tante e per non rischiare non metterò nessun diodo, tanto come ha detto Darlington, se carica si vede dal movimento della lancetta dell'amperometro; grazie ancora e saluti.
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