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PLC Forum


Motore Tornio


stogazull

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ciao a tutti mio padre ha comprato un tornio con motore asincrono che assorbe 9.6 A collegato a stella 380v dato che a casa non ha il contatore trifase ma i classici 3kv monofase per uso domestico. gli ho cambiato il collegamento del motore e ho aggiunto un condensatore da 400v 40mf , ma la potenza del motore non risulta piu' sufficiente per lavorare bene con l'utenzile. mi chiedevo se acquistando un inverter potrei risolvere il problema , se si con che caratteristiche e con un buon rapporto qualita prezzo , quale marca mi consigliate ? grazie a tutti in anticipo :) premetto che il tornio in questione e' molto vecchio circa 1950 e che l'uso e' obbistico o leggermente superiore quindi l'importante e' che lavori bene quelle 10 volte al mese grazie in anticipo a tutti

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Una soluzione sarebbe collegare il motore a triangolo, montare un inverter che da monofase 220v ricavi la 220v trifase. Il problema di fondo però è che il motore assorbe il doppio della corrente che hai a disposizione...

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prima di tutto grazie per la risposta :D

si ho collegato il motore a triangolo ma niente lo spunto e' ok ma quando l'utenzile inizia a lavorare il motore sforza e si blocca p.s. ho provato anche a lasciare il collegamento a stella per avere un po' piu' di potenza motrice ( giusto ?!) ma niente

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in che senso scusa ?! :huh: i motori ( apparte alcune eccezioni per piccoli elettrodomestici) non sono tutti trifase e poi a seconda del collegamento diventano a 220v monofase( con condensatore) 220v trifase(triangolo) 380v(stella) ?

Modificato: da stogazull
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LeMilleBolleBlu

I motori monofasi sono adatti per funzionare con la tensione 220 monofase da non confondere con la tensione 220 trifase che è ben diversa, li trovi fino a 3 Hp sia 2 che a 4 poli e volendo anche a 6 poli fino a 2 hp mi pare però .

Per mè la soluzione più economica e versatile e sostituire il motore che tu ora hai con un motore nuovo monofase e facendo delle piccole modifiche meccaniche, presuno che quello che ora c'è installato non sia unificato , al limite se trovi problemi sullo spunto (ma penso di no) aggiungi un disgiuntore elettronico da mettere in parallelo al condesatore di marcia del motore stesso ciò consente un'aumento di coppia di spunto

Poi valuta tu cosa ti conviene fare

Ciao Davide

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Un'altra soluzione sarebbe collegare il motore a stella, montare un inverter che da monofase 230V ricavi la 230 V trifase, imponendo la frequenza di 30 Hz a 230 V. Il motore raggiungera' al massimo due terzi della velocita', ma riuscirai ad usare il contatore da 3 kW. Non riesci a trovare un inverter in prestito per fare una prova?

Ciao

Mario

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:D grazie a tutti per le risposte prima di tutto .

mi e' venuto in mente nel frattempo che mio padre possiede un generatore di corrente a motore a scoppio che riesce ad erogare una potenza di 4kw se io mettessi l'inverter collegato con questo generatore e creando quindi la 220v trifase riuscirei secondo voi a far girare il motore al 100% e sarebbe sufficente la potenza di 4KW grazie a tutti e scusate per il tempo che vi rubo :)

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Per esperienza personale, alimentare un inverter con un generatore così piccolo (e presumo data la taglia per uso non professionale) vuol dire cuocerlo nel giro di qualche giorno. Tali generatori non erogano una tensione "pulita" e stabile: sarebbe l'equivalente di mettere della sabbia nel serbatoio dell'automobile. Il motore monofase alla fine è la soluzione più economica. Potresti valutare di far riavvolgere monofase il motore che hai.

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La potenza del motore originale è di circa 5 kW (essendo vecchio non credo rispetti le attuali taglie).

Se non hai almeno 5kW a disposizione, non riuscirai mai ad ottenere il 100% dal motore.

Credo la soluzione più economica sia sostituire il motore con uno monofase di potenza adeguata alla rete (massimo 3 kW, e non devi avere altri carichi). Ovviamente, dovrai fare passate più leggere (non puoi avere la coppia originale a disposizione) o lavorare a velocità più basse.

Il motore da 3 kW potresti provare ad alimentarlo anche dal generatore, ma sicuramente avrai un calo di giri del generatore stesso (con conseguente abbassamento di frequenza e di tensione, e quindi di giri del motore elettrico) ogni volta che ci sarà una richiesta brusca di potenza.

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