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Raspberry 433Mhz Apri Cancello - Lampadine - Prese 220V


spokie85

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Ciao a tutti,

Premetto che sono un sistemista informatico e ne so pochissimo di elettronica anzi praticamente 0.

Vi scrivo perchè sto impazzendo.

Ho acquistato e installato una rasbperry pi, dei moduli TX e RX 433mhz per comandare bulbi lampadine e27 e prese radiocomandate.

Riesco senza problemi attraverso la raspberry a sniffare il segnale con il codice in chiaro proveniente dai telecomandi originali e inviarlo dalla raspberry attraverso i moduli acquistati.

Tutto funziona, bellissimo, dalla mia paginetta web accendo luci le spengo, tolgo corrente alle prese e la riattivo.

Fin qui tutto ok finchè non mi è venuta la malsana idea di fare la stessa cosa con i 2 maledetti cancelli condominiali.

Purtroppo finisce qui il bello. Il maledetto telecomando è un Phoenix V2 con il simpaticissimo rolling code.

L'unica soluzione che mi è venuta in mente è collegare direttamente il telecomando alla raspberry ma qui purtroppo mi fermo e ho paura di fare qualche scemenza.

Per ora ho pensato a due possibili soluzioni che vi espongo di seguito...

-Telecomando in questione

fmdietro.png

1) Prima soluzione: Saldare direttamente il canale su i pin della rasbperry.

Misurando con il tester il canale non in contattto è a 0v

Facendo contatto quindi in fase di apertura del cancello ho misurato 5v

L'obbiettivo è lasciare la batteria inserita per alimentare il telecomando e collegare/saldare come da immagine quei due pin alla raspberry senza danneggare il telecomando o la raspberry.

fmtoraspb.png

2) Seconda soluzione: Sfruttare un relè 5v a due canali

rel5v.jpg

Mi aiutate a scegliere la soluzione migliore e soprattutto ad evitare che bruci qualcosa.

Ovviamente sono ben accette altre possibili soluzioni...

Grazie in anticipo.

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Consiglio spassionato.

Usa Raspberry per giochini casalinghi ma lascia stare i cancelli condominiali.

Raspberry è una scheda nata per fare un PC a bassissimo costo Linux based.

Non ha alcuna certificazione EMC perchè non è possibile. Ad ogni starnuto può fare quello che vuole.

Rischi di trovarti i cancelli che si aprono da soli o che non si aprono mai. Oltre alla possiiblità di trovarti la scheda morta al primo disturbo un po' robusto.

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La ringrazio del consiglio.. Anche se da ricerche effettuate mi risulta che sono in tanti ad usare la raspberry come anche arduino per questo tipo di operazioni e non ho mai visto in nessun blog o forum qualcuno lamentarsi del fatto che la raspberry decide in propria autonomia di eccitare un relè. Anche perchè l'esecuzione di qualsiasi forma di script che sia bash python o altro è guidato da una distro linux credo che dare del non affidabile a linux è un po azzardato.

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Non è linux il meno affidabile, anche se non è un vero RTOS, cosa che come sistemista informatico dovresti conoscere; ma è lo Hw che non è adatto per applicazioni in ambienti severi.

Le certifcazioni EMC non sono un vezzo per appassionati, ma sono il minimo di garanzia di affidabilità.

Un conto è lavorare in un ufficio, o in ambiente dove un eventuale disturbo può al massimo causare la riscrittura di un pagina video, o un ritardo nella ricognizione di un tasto, ben altro lavorare in un contesto dove un disturbo può essere interpretato come un comando improprio.

Anche arduino e le schede simili, come galileo di Intel e quelle di TI, basate su micro cortex, viene usato per un lavoro improprio. E' stato progettato, concepioto, e costruito come sistema di sviluppo a basso costo.

Io ho fatto prove serie, anche se non complete per mancanza di una certa strumentazione, sia su raspberry che su arduino, come componenti per uso in sistemi domotici.

Ho un mini controllo, basato su arduino, in prova da circa 6 mesi in casa mia.

Per ottenere un'apprezzabile sicurezza di funzionamento, senza comandi impropri o restart, ho dovuto dotarlo di un alimentatore molto filtrato e protetto, usare un contenitore schermante e separare galvanicamente tutti gli ingressi e le uscite da e verso l'esterno.

Lo sto impiengando da mesi e non ho riscontrato difetti.

Ma questo è dovuto alla "cura" EMC; in precedenza bastava l'accensione di una lampada a scarica di gas, o l'avvio del motocompressore del frigorifero perchè, a volte, interpretasse impropriamente i disturbi come comandi.

Il fatto che possa lavorare per giorni senza problemi e poi, una tantum, avere una reazione impropria è anche peggio, perchè ti mette in una situazione di estrema inaffidabilità con scarse informazioni per rilevarne le cause.

Queste sono le mie conclusioni, basate su prove e verifiche, e supportate da alcuni decenni di esperienza di progettazione Hw e Sw di sistemi di automazione industriale.

E' vangelo? No!

E' solo la mia esperienza e la mia opinione.

Tu puoi tenerne conto o meno. Sembri essere una persona in grado di saper giudicare e saper sbagliare da solo. :smile:

Modificato: da Livio Orsini
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Adelino Rossi

E' vangelo? No!

E' solo la mia esperienza e la mia opinione.

E' la realtà. Ricordo che molti anni fa all'uscita delle prime radio cb da 5 watt che si usavamo anche in ambiente industriale, un tecnico con la radio in una sala controllo di una centrale termoelettrica

durante una fase del suo lavoro si avvicinò all'armadio delle schede di controllo della combustione e alla prima chiamata mando in blocco tutto.

questo e solo un esempio delle migliaia di casi diversi che si creano.

Fin qui tutto ok finchè non mi è venuta la malsana idea di fare la stessa cosa con i 2 maledetti cancelli condominiali.

Ma prima di rischiare di farti linciare dal condominio non hai verificato la compatibilità di quello che facevi?

Se lasci com'è non fai brutta figura ma se peggiori sono cavolo amari.

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si ma ragazzi mica sto rubando o facendo qualcosa di illegale... il condominio lo pago (pure salato) e la ditta che ha installato i cancelli e che fa i telecomandi mi chiede 80 euro per un telecomando originale, si tratta solo di inviare il codice tramite il telecomando originale a un ricevitore comodamente da pagina web o da cell, perché in famiglia siamo in 5 e c'e' chi torna alle 2 di notte e non ha il telecomando.. specialmente la mia ragazza :-)

Non mi sembra che sto violando chissà quale legge. :smile:

E poi mi fanno ridere le nuove tecnologie di sicurezza con algoritmi e codifiche a che cavolo serve su un cancello che poi ha la manovella di apertura manuale.. bha.. Mi fanno ridere ste cose...

Modificato: da spokie85
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si ma ragazzi mica sto rubando o facendo qualcosa di illegale...

Ma dove hai letto questo?

Noi stiamo solo evidenziando problemi tecnici.

A parte il fatto che, se proprio si vuole essere pignoli, quello che sta facendo è sicuramente illegale.

E' illegale perchè qausi certamente tu stai lavorando da hobbysta senza avere la certificazione per installare automatismi per cancelli.

Ma è illegale soprattutto perchè la conmponentistica che stai usando non è stata omologata, e non potrebbe esserlo, per comandare cancelli automatici.

Non mi sembra che sto violando chissà quale legge.

Purtroppo per te si, stai proprio violando l'attuale legislazione sui cancelli automatici, legislazione molto pignola sulle omologazioni e sulla sicurezza.

E poi mi fanno ridere le nuove tecnologie di sicurezza con algoritmi e codifiche a che cavolo serve su un cancello che poi ha la manovella di apertura manuale.. bha.. Mi fanno ridere ste cose...

Attenzione a lle risate. In caso di incidente non ti basterebbero le lacrime! :toobad:

Queste tue ultime affermazioni denotano una notevole superficialità. La sicurezza di cui si preoccupa la legge non è sulle aperture non autorizzate, ma è sulla sicurezza delle cose e, soprattutto, delle persone.

nel forum di impinatistica c'è una sezione apposita per i cancelli e porte automatiche.

Prova a leggerti qualche discussione dove viene trattato il problema sicurezza.

Modificato: da Livio Orsini
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