Pablo87 Inserito: 3 maggio 2015 Segnala Share Inserito: 3 maggio 2015 Un saluto a tutti gli amici del forum!!!! ho in questione un amplificatore RCF am5060, che male non funziona, però circa metà volume distorce sulle frequenze alte e basse (gamma media decente) dandomi la senzazione che non gli arrivi corrente a sufficienza. Dal momento in cui l'ho avuto ho fatto diverse prove: - ho sostituito resistenze carbonizzate e ho notato che alcune scaldano pur sostituendole; - ho collegato una sorgente (lettore mp3) direttamente alla scheda finali bypassando il "pre mixer" ma distorce ugualmente; - ho verificato la corrente di riposo e corrisponde con lo schema; - ho fatto diverse prove con lo spray congelante ma non cambia niente. Per semplificarmi la vita posseggo lo schema. Qualche consiglio prima di buttarlo via??? Grazie in anticipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 3 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2015 ho sostituito resistenze carbonizzate e ho notato che alcune scaldano pur sostituendole; ovvio,per questo si sono carbonizzate.Occore rimuovere la causa dell'eccessivo assorbimento del circuito che le incorpora. Le tensioni sono regolari? Ci vorrebbe un generatore di segnali a diverse frequenze e valutarne la risposta con oscilloscopio,magari con l'uscita collegata ad un carico resistivo fisso e accertarsi dello stadio che genera la distorsione (in genere il finale) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 3 maggio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 3 maggio 2015 Grazie!!!! Come hai detto servirebbe generatore, oscilloscopio..........ma se sarà il caso lo farò fare da uno del mestiere, per il fatto di non averli. Le resistenze diciamo che sono tiepide anche dopo ore di funzionamento, magari possedendo lo schema riesco a risalirne!!!! L' unica prova che mi rimane da fare è verificare i valori delle tensioni facendolo passare come il riso . Un accorgimento: dopo ore di funzionamento i finali rimangono freddi. Grazie di nuovo!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 5 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2015 Nella sezione upload download c'è lo schema... http://www.plcforum.it/f/files/category/9-forum-elettronica/ Comunque quegli amplificatori non sono propriamente hi-fi e il trasformatore d'uscita limita la banda passante agli estremi...anche se alcuni modelli hanno uno switch PA-HIFI , ma sinceramente non scenderanno mai sotto i 100Hz a piena potenza... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 10 maggio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 10 maggio 2015 (modificato) Grazie Tesla!!! Il mio ha lo switch PA-HIFI. Consapevolmente in hi- fi non sono il massimo, infatti collegando un altoparlante full-range semplicissimo suona anche abbastanza bene ma se metto un due vie (specialmente sul twetter) il suono lascia un pò desiderare. Un' informazione: è normale che dopo ore di funzionamento il dissipatore non scaldi minimamente??? (da una parte se avessi il problema contrario sarebbe più grave però non scaldando minimamente mi fa pensare che i finali non abbiano corrente a sufficienza) Modificato: 10 maggio 2015 da Pablo87 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 10 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2015 è normale che dopo ore di funzionamento il dissipatore non scaldi minimamente??? Dipende, se le ore le hai passate ascoltando Mozart a volume moderato oppure i Three 6 Mafia a volume da rave party. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
j-man Inserita: 11 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 11 maggio 2015 Ciao. Ho avuto un bel daffare con quell'amplificatore... Alcuni amici lo usavano per pilotare il loro impianto di diffusione al campo sportivo, e diverse volte me lo hanno portato "in cura" a causa di grossi problemi di surriscaldamento. Dopo l'ennesimo guasto (quella volta stava prendendo fuoco il cavo di alimentazione...) ho fatto alcune ricerche e grazie ad un gentilissimo tecnico della Paso ho scoperto che il carico delle trombe era stato impostato male, per cui l'amplificatore lavorava in condizioni estreme. Dopo aver regolato le trombe secondo le sue istruzioni, che incollo qui sotto, l'amplificatore ha funzionato senza problemi per cinque anni e continua a farlo regolarmente. Il guasto incorso all'amplificatore è, in linea teorica, da attribuire al collegamento delle trombe ad una potenza superiore a quella permessa dall'amplificatore stesso, che lo porta ad operare in sovraccarico. L'amplificatore segnalato è da 60W nominali, e nei circuiti a tensione costante, gli altoparlanti collegati devono essere impostati ad un valore di potenza (riferito alla tensione di uscita dell'amplificatore), in modo che la somma dei singoli valori sia inferiore a quanto permesso dall'amplificatore. Le trombe con unità UT56 sono da 36W nominali (se collegate in Pos. 3) e possono essere fatte funzionare anche alle seguenti potenze intermedie: Pos 4: 18W Pos 5: 9W Pos 6: 4,5W Quindi nella vs. situazione il carico sottoposto all'amplificatore richiede 72W. Per portare il sistema al funzionamento corretto si può tenere l'uscita dell'ampli a 100V, e spostare il collegamento di almeno 2 trombe alla pos. 5 per un totale di 54W assorbiti, oppure, se è necessario tenere i volumi sonori bilanciati per tutte le 4 trombe, spostarle tutte alla pos. 5. Il collegamento a 50V dell'amplificatore, con le trombe in pos.4, risolve sicuramente il problema di affidabilità, ma porta a ciascuna tromba solo 4,5W, forse sono pochi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 12 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2015 Mah almeno un po' dovrebbe scaldare anche a vuoto ... Il che potrebbe voler dire che la corrente a vuoto (bias) è troppo bassa, almeno un 50 - 100mA li deve assorbire il finale . Oppure potrebbe essere "bassa" la tensione di alimentazione ... ho riparato un po' di questi ampli e avevano gli elettrolitici di filtro "aperti - secchi" ... se hai un oscilloscopio controlla il ripple presente, se non hai un oscilloscopio la cosa più semplice è iniziare a verificare se la tensione a vuoto è corretta e se alzando il volume scende troppo drasticamente. Comunque anche se non credo tu abbia il problema citato da j-man, verifica di aver collegato correttamente l'altoparlante all'impedenza corretta... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 12 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2015 usavo anch'io tempo addietro questo tipo di amplificatore ed altri simili in parrocchia, per il parlato è discreto, poi è stato usato da altre persone che non avevano il minimo di conoscenza su impedenza di carico e distribuzione a tensione costante, per quanto robusto sia sono riusciti a rovinarlo a causa proprio dell'errato collegamento dei diffusori, amplificatori di questo tipo, usati da persone inesperte che non si informano, fanno una brutta fine Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 13 maggio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 13 maggio 2015 (modificato) Grazie per le informazioni!!!! Problemi di collegamento Vi garantisco che non ce ne sono e L' impedenza è corretta. Corrente di riposo Corretta "250 ma" verificato col tester. Tensione di alimentazione regolare 32v se non ricordo bene. Regolare anche la tensione sul connettore tra mixer e finale. Avevo già controllato la tensione di alimentazione per svariati livelli di volume ma rimane abbastanza costante. Modificato: 13 maggio 2015 da Pablo87 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
j-man Inserita: 14 maggio 2015 Segnala Share Inserita: 14 maggio 2015 Segui il consiglio di Tesla e controlla gli elettrolitici, specialmente quelli di filtro: ho visto diverse versioni di quell'amplificatore, e mentre alcuni avevano un unico condensatore da 10 mila microfarad, altri ne montavano fino a tre da 3300 in parallelo. Magari non é il caso di cambiarli "a tappeto" - metodo più adatto per le cineserie attuali - ma il fatto che si "sieda" quando viene richiesta corrente sembra indicare una carenza nell'alimentazione. L'ideale sarebbe provarlo con un alimentatore esterno di sicura affidabilità. Per inciso, questo aggeggio é stato un acquisto molto utile, soprattutto per provare i condensatori. Il mio oscilloscopio Hameg ha anche una sezione "component tester" (tracciacurve) ma sopra i 1000 microfarad visualizza solo una retta verticale... Usandoli in combinazione riesco a verificare se un condensatore é efficiente con un discreto margine di precisione. Sarebbe utile controllare anche lo stadio pilota fino ai transistor BD609 e BD 610, ma senza oscilloscopio é dura. Pensa che io ne ho uno nell'armadio che non uso più... autocostruito e semplicissimo, ma sempre oscilloscopio é. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 17 maggio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 17 maggio 2015 Appena ho modo di farmelo prestare verifico........ Nel mio caso ha SOLO un grosso condensatore, presumo 10.000 microfarad. Andando per esclusione proverò alimentare la scheda con alimentatore esterno 32v. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 11 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2015 Provando i volt ai capi della scheda (32v) ho notato che se alzo il volume i valori scendono di 2V in meno rispetto i valori misurati a vuoto. Siccome 2 volt non credo che facciano la differenza il calo di tensione però mi insospettisce :wacko: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 13 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2015 Nah ... 2 volte da vuoto a carico è più che normale direi... Hai modo di verificare che potenza ottieni prima della distorsione ? applichi un segnale sinusoidale a 1khz , colleghi un carico e misuri la tensione in Vrms prima della saturazione, dopodichè P=V^2 / R , il carico deve essere noto es. 8 ohm. Comunque stai impazzendo per un ampli che su ebay lo trovi usato spesso per meno di 50€... io ne ho comprati 2 a 10€ da sistemare, uno eran solo i condensatori, ma a me tanto interessava solo per il contenitore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
j-man Inserita: 18 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 18 luglio 2015 Tesla, hai ragione... ciò nonostante apprezzo il tentativo di ridare vita al catafalco. Ogni tanto un amico mi prende in giro, sostenendo che la mia testardaggine nelle riparazioni sconfina nell'accanimento terapeutico... Razionalmente é difficile dargli torto, ma per chi ha questo hobby le considerazioni su tempo e denaro a volte passano in secondo piano, rispetto alla soddisfazione del restauro compiuto. Naturalmente quando si tratta di lavoro tutto cambia, e bisogna essere pragmatici. Comunque sono convinto che con generatore di segnale ed oscilloscopio il guasto sarebbe stato rintracciato molto in fretta, senza impazzire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 16 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 16 agosto 2015 Proseguendo le ricerche effettuate, ho notato che R50 (180 ohm) tende a scaldare (considerando che deve reggere una caduta di tensione di almeno 10V). Anche se penso che non sia LEI la causa........è pur sempre un problema???? Grazie ancora per i consigli!!! Magari in futuro se la cosa andrà in porto investirò su oscilloscopio!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pablo87 Inserita: 19 settembre 2015 Autore Segnala Share Inserita: 19 settembre 2015 Una domanda : che servono i 2 diodi montati sul dissipatore??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 20 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2015 compensazione di temperatura Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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