marco_a Inserito: 28 giugno 2006 Segnala Inserito: 28 giugno 2006 Problema (si fa per dire ): avviamento di un ventilatore messo in rotazione da un motore asincrono 3f. Per ridurre la corrente di spunto si è deciso di fare un avviamento stella-triangolo. Io avrei voluto usare un soft-starter, magari dotato di rampa di accelerazione adatta ad azionare un ventilatore. Tenendo conto che il motore è di 7.5 kW e che al giorno d'oggi ogni euro risparmiato è un euro guadagnato, voi cosa utilizzereste tra i due possibili avviamenti del motore in questione?Grazie a tutti anticipatamente per le vostre eventuali considerazioni.
Lucky67 Inserita: 28 giugno 2006 Segnala Inserita: 28 giugno 2006 Beh sicuramente il softstarter è meglio sotto tutti i punti di vista. A naso, se non usi il softstarter io metterei un bell'avviamento diretto visto che l'avviamento YD dovrebbe tramontare spero in tempi prossimi...
adross Inserita: 29 giugno 2006 Segnala Inserita: 29 giugno 2006 Se il ventilatore gira a giri fissi una volta avviato penso basti fare il conto della spesa.Se non ci sono problemi di impianto la corrente di spunto non costa.
TRC Inserita: 9 settembre 2006 Segnala Inserita: 9 settembre 2006 Ma la corrente di spunto non andava a influire sulla bolletta ? Dipende da chi vende o chi compra, tra stella-triangolo e avviamento diretto direi che è meglio lo stella triangolo, poi viene il soft-starter e poi l'inverter. Credo che la scelta dipenda da chi paga che cosa...
Mario Maggi Inserita: 9 settembre 2006 Segnala Inserita: 9 settembre 2006 marco_a, spiega chi sei e avrai la risposta piu' adeguata. Se sei il fornitore della macchina, e non sai vendere al cliente il pregio dell'efficienza energetica, metti un avviamento diretto che ti costa meno.Se sei l'utilizzatore che paga la bolletta, metti un inverter con la funzione di risparmio energetico, anche quando funziona a 50 Hz puo' far rispamiare. L'argomento e' gia' stato discusso a fondo molte volte, c'e' chi sostiene che l'inverter e' comunque un carico che consuma, e chi come me che afferma che il consumo dell'inverter sommato a quello del carico ottimizzato puo' essere inferiore a quello del motore collegato direttamente alla rete, soprattutto se il motore non e' della classe di efficienza Eff1. A questo aggiungi che puoi dosare - ammesso che possa servire - la quantita' di aria spostata. Ciao Mario
Piero Azzoni Inserita: 9 settembre 2006 Segnala Inserita: 9 settembre 2006 primo, non usare mei stella triangolo che e' una schifezzausa la funzione cerca che troverai anche le motivazioni dettagliateassolutamente d'accordo con mario, salvo rarissime eccezioni tutti i soldi che spederesti per un inverter ti ritornerebbero in tempi piu' che decenti con gli interessida ultimo, uso abbastanza tanto i soft starter, sono un'ottima soluzione per quei motori che non debbano avere alcuna regolazine, partono relativamente spesso e vanno per poco tempose marciano a lungo e' meglio l'inveterun altro uso interessante dei soft staer e' per i piccoli e/o grandi motori ceh per problemi meccinici devono partire e fermersi soft (fonzine di quasi tutti i soft stater e' il soft stopricorda pero' che un motore da 7,5 KW parte benissimo in cto/cto
batta Inserita: 11 settembre 2006 Segnala Inserita: 11 settembre 2006 Secondo me molto dipende da un dato che non conosciamo: il momento d'inerzia della girante del ventilatore. Se siamo in presenza di una girante di diametro elevato, quindi alto momento d'inerzia, io eviterei l'avviamento diretto, anche per un motore da 7,5 kW.
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